Ducati Monster 1100 “Special Carbon”






Esistono nel campo delle due ruote ottime basi di partenza su cui erigere una Special da manuale. Qualsiasi motociclista è consapevole di alcuni marchi motociclistici che producono moto che si prestano maggiormente ad essere personalizzate. E’  il caso della Ducati che in ogni suo modello riesce sempre a proporre sempre un motivo su cui trarre ispirazioni per realizzare una moto particolare ed unica. Marco, il proprietario di questa fantastica Ducati Monster 1100, è partito da una moto estremamente versatile e ha dato vita ad una motocicletta leggera, prestazionale ed sicuramente che non passa inosservata. Il carbonio, un materiale che ogni motociclista desidera per la sua moto, riveste ogni sovrastuttura di questa splendida naked, il tutto condito perfettamente da una grafica sobria ma che contribuisce perfettamente ad un risultato sorprendente.
Vi sveliamo gli ingredienti di questa bella special: aerografie by Tecnoart Sersan e carbonio della Aviacompositi! Ora siamo sicuri che siete consapevoli di quanta qualità c’è dietro ad una realizzazione così particolare e bella!

Lista modifiche effettuate:
Frizione Antisaltellamento STM Evoluzione
Campana Ergal STM 48 denti
Pacco dischi sinterizzati Surflex
Monoshock Extremetech Tech2
Kit coperchi valvole in magnesio by Ducati Performance
Coperchi albero camme ergal by AEM Factory
Flangia portacorona in ergal by AEM Factory
Dadi ruota anteriore e posteriore in ergal anodizzazione dura by AEM Factory
Dadi in titanio autobloccanti by Probolt
Carter frizione personalizzato by Cusfap
Tappo carico olio by Cusfap
Carter coperchio ispezione fase personalizzato by Bill Duccutters
Tappi Telaio by MPL
Contrappesi by Desmoworld
Leve freno con fulcro regolabile e moncherino allungabile con terminale oro by Performance Technology (Archimede)
Leve frizione con moncherino allungabile e terminale oro by Performance Technology (EVO II).
Scarichi HP Corse Hydroform con DB killer estraibile
Fonte: reportmotori.it

SBK: Il booster Ducati è Checa!

Carlos Checa ai box

Tra poche ore sapremo se le prestazioni di Carlos Checa e della sua Ducati 1198 continueranno ad essere al top della Superbike. Dopo una stagione 2011 caratterizzata da 15 vittorie e da 21 podi, infatti, lo spagnolo ha concluso la tre giorni di test a Phillip Island in testa alla graduatoria (molto ufficiosa) dei tempi.
Questo ha fatto nuovamente scattare la polemica sul regolamento, considerato da alcuni - Max Biaggi in testa - troppo a favore della Ducati nonostante i sei chili di maggior peso adottati quest'anno.
Mentre lasciamo ai tecnici l'analisi della situazione da un punto di vista puramente analitico e, se vogliamo, del tutto teorica, possiamo invece constatare la netta superiorità del binomio Checa-Ducati rispetto agli altri piloti in sella alla moto bolognese.

Ducati 2012

Al termine dei tre giorni di test, Checa ha potuto vantare un 1'31"8 mentre Jakub Smrz - sesto assoluto - ha staccato un 1'32"4 e 1'32"9 è stato il miglior tempo di Maxime Berger. Davide Giugliano, compagno di squadra dello spagnolo, ha girato in 1'33"5 stesso tempo di Sylvain Guintoli - fortemente debilitato per un influenza virale - dal quale ci si aspettava qualcosa ma il francese del team Effenbert - Liberty Racing ha addirittura "saltato" la seconda giornata di test. Chiude la pattuglia di ducatisti il debuttante in Superbike Lorenzo Zanetti (1'34"7).
La evidente differenza di prestazioni di Checa rispetto a quelle degli altri piloti Ducati si è protratta per tutto il 2011. Oltre al titolo mondiale ed alle vittorie parlano anche le sei superpole conquistate e gli undici giri veloci stabiliti dallo spagnolo.

Ducati Guintoli 

Nella superpole Carlos è stato sempre il più veloce delle Ducati e solo in due occasioni i piloti del team Effenbert - Liberty Racing gli si sono avvicinati molto: a Monza quando Guintoli arrivò a 30/1000 (!!!) ed a Miller quando Smrz fu distaccato di 75/1000. Due sono state, invece, le occasioni nelle quali Guintoli è finito in gara davanti a Checa, a Monza (gara 2) e al Nurburgring (gara 2), mentre Smrz ha preceduto lo spagnolo a Donington (gara 1) e al Nurburgring (gara 2).

Ducati Zanetti 

Non si può negare che la Ducati abbia lavorato a stretto contatto con il team Althea Racing, fornendo tutto il materiale richiesto. Nel caso degli altri team la fornitura è stata in linea con gli accordi sottoscritti e solo nelle ultime gare, quando si era parlato di un divorzio tra la squadra laziale e la Casa bolognese, si erano viste andare forte anche le 1198. Questo, anche a dimostrazione che la Ducati ha in atto un comportamento commerciale che appare dall'esterno del tutto trasparente: viene messo a disposizione un range di materiale tecnico che può essere richiesto (e pagato) dai team in vari step. Nel 2011 Althea Racing ha richiesto il top ed il risultato è stato il campionato mondiale conquistato da una squadra privata.
Mentre non si placheranno le polemiche regolamentari, vedremo tra poche ore quale sarà l'andamento del... campionato ducatista nel quale c'è anche uno scontro generazionale visto che contro il "maturo" Checa, ci saranno gli esperti Guintoli e Smrz ma soprattutto i giovani Giugliano, Berger e Zanetti.
Fonte: gpone.com

Bexton Ducati 999 "cafe fighter"








Ducati 999 '05 "cafe fighter"
-clean/clear
NC titolo (intitolato come una Ducati 999 Superbike '05, mai caduto o si sia distrutto)
corrente
chilometraggio è proprio alla 1450 miglia (potrebbe cambiare)
motore
è da un monster 2001 ducati 900Sie ... aveva solo 10200 miglia di costruzione; cinghie a camme e nuove filtri K & N pod (questo significa che non radiatore per dare l'aspetto minimalista) ... questo è un motore a iniezione con la finestra di sfiato trasferito sotto il sedile
-frame
è una ducati 999 ('05)
-tank
è una versione modificata del serbatoio di 999
-
controtelaio e la sede sono da RAD ducati
-
forcellone monobraccio da una ducati S4R
-
parafango anteriore in fibra di carbonio
-
ruote Marchesini da una 996S ducati
front
-end da una Ducati 999
Frontale
da un harley davidson Vrod
-
ammortizzatore posteriore da una ducati 996
Koso
-manometri digitali
tubo con
tubazioni di scarico personalizzato (calore nero verniciato)-Tyga
-
ammortizzatore di sterzo da 999
-custom
clip-on
-custom
pedane
-custom
leve regolabili
-custom
paraocchi end a barre
- tutto
verniciato o verniciato nero

Meravigliosa creatura

L'ultima realizzazione e la prima presentata al MOTOR BIKE EXPO di Verona con il label SOUTH GARAGE MOTORCYCLES!!

Si tratta della special di Martinez, su base 749, che fino a poco tempo fa equipaggiava un cupolone e si tingeva di nero opaco!! Con l'ultimo tocco di mano Pasquale ha voluto veramente osare conferendo un'anima ancora più vintage alla sua moto:
 il painting è stato affidato al nostro solito maestro IVAN DESIGN, che con professionalità e innata vena artistica ha abbinato un grigio triumph goffrato ad un amaranto kendy lucido, dividendo la grafica con filetti e controfiletti grigio chiaro e finendo il lavoro con il logo sul codone che conferisce identità e una vena marcatamente retrò al progetto.
L'anteriore è stato completamente alleggerito: il cupolone ha lasciato spazio ad un faro baites il quale dovrà però essere riallocato in una posizione più bassa e sostenuto da una piastra inferiore a 4 bulloni!








Considerando la base di partenza il risultato parla da solo: sono state necessarie tante e tante ore passate in garage, ma soprattutto tanta lungimiranza e una visione fuori dagli schemi per fare di una supersportiva moderna considerata un "flop" per ducati per via delle sue forme ingombranti, una special con una forte personalità, caratterizzata da linee essenziali e pulite che rappresenta un giusto connubio tra carattere racing e fascino nostalgico vintage! una moto leggera, maneggevole, snella e veloce che accoglie contaminazioni dal gusto retrò in una modernità poco ostentata se non per la proronpenza del motore 4 valvole Ducati, ma arricchita di fascino, stile e raffinata eleganza!!

E' importante sottolineare la sfida impegnativa che questo progetto ha voluto cogliere: dare personalità e valorizzare il meglio che una moto può offrire da un punto di vista estetico in una rielaborazione di una base insolita, difficile, ma soprattutto poco adatta a customizzazioni di questo tipo e ovviamente su cui nessuno ha mai osato lavorare in chiave cafe racer!!!
Fonte: http://southgaragecafe.blogspot.com/

1993 Ducati 900ss High & Low Pipe










1993 Ducati 900SS tubo a bassa
La chiamata proveniva da nostri vicini del Nord: si può costruire una bicicletta per un bel chappy dal Canada? Sempre ambasciatori internazionali di buona volontà, abbiamo risposto con "accidenti!"

Noi di provenienza imperfetta ma il suono 93 900SS e lo ha scomposto. Utilizzando gli stampi dal 900SS prima, abbiamo ricostruito il telaio e la carrozzeria manufatto. Questo ci ha aiutato giustificare le ore che abbiamo preso modellare le parti originali. Il cliente voleva un bis della vernice che abbiamo usato sulla moto tubo di lancio alto, ma noi lo convinse ad andare con una variazione sul tema originale. Builder conosce meglio! Molti dei pezzi Ducati di stock sono stati mantenuti questo andare in giro ..

1993 Ducati 900SS tubo ad alta
Check out questa storia di Cenerentola: Boy incontra bike, bici piace Boy, Boy bike crash. Continua a leggere. C'è di meglio. Dalle ceneri del suo telaio danneggiato, tutte le parti sono stati rimossi. A uno di un tipo di coda in fibra di vetro sezione è stato creato per lavorare con una struttura sezionata magazzino che è stato ricostruito dai supporti motore posteriori indietro. Le proporzioni di questa moto uno mette in mente di Spaggiari e Scuderia Ducati TT2 di Tony Rutter. Ancora una volta, un pezzo GFTP è stato creato proprio per questo aumento fenice dalle sue ceneri: un cupolino anteriore modificato 900SS di accettare i fari e indicatori di direzione. Il serbatoio è una collaborazione di un serbatoio 900SS e un tardo anni '80 750 Sport. I supporti personalizzati e parti corsa d'epoca completano il pacchetto.

PATA NEGRA by Radical Ducati



















- RAD 02 telaio in alluminio
- RAD 02 Montjuich telaio in alluminio posteriore
- RAD 02 staffa anteriore in alluminio
- RAD 02 Ergal asta di altezza delle sospensioni posteriori
- RAD 02 forcellone in alluminio
- RAD 02 Ergal lavorato CNC gioghi Triple Bridge
- RIZOMA Poggiapiedi
- K SERVICE Fork
- K SERVICE Rear shock
- Ammortizzatore di sterzo K SERVICE
- EVR 3 ECU
- Racing cablaggio
- Aviacompositi dashboard
- Lipo Battery 5 amp
- 1000'03 motore Mostro overbored a 1150 cc. Portate teste, alberi a camme SBkorse, alleggerito albero motore, bielle Carillo, Pistal Racing, i pistoni ad alta Comp llight lega volano, frizione EVR antihoping
- RAD 02 2V airbox in fibra di carbonio
- WOLFMAN 2 in 1 sistema di scarico con megafono SPARK
- DISCACCIATI radiale frizione e pompe freno
- Rotori anteriori Discacciati
- Discacciati pinze anteriori radiali
- DISCACCIATI 200 millimetri rotore + pinza
- BST in fibra di carbonio ruote
- RAD02 fibra di carbonio serbatoio carburante
- RAD02 carbonfiber Montjuich cupolino
- RAD02 carbonfiber Montjuich TT sedile singolo
- Fibra di carbonio front RAD e parafango posteriore
- RAD carbonfiber gara Puntale