New Ducati Monster 821


Fantastica vittoria di Andrea Dovizioso nel GP del Giappone a Motegi. Il pilota romagnolo del Ducati Team riduce il suo distacco da Marquez a 11 punti. Sesto posto finale per Jorge Lorenzo. La Ducati sale al secondo posto nella classifica costruttori.

 
Andrea Dovizioso ha conquistato oggi a Motegi la sua quinta vittoria stagionale, dopo una gara avvincente ed una lotta serrata fino all’ultima curva con Marc Marquez. Il pilota italiano del Ducati Team ha così ridotto a 11 punti il suo distacco in classifica dal campione spagnolo, quando mancano solo tre gare alla fine del mondiale MotoGP 2017.
 
Dovizioso, che scattava dalla terza fila, è risalito nei primi giri fino alla terza posizione, dietro a Petrucci, leader del GP fino al dodicesimo giro, e Marquez. Superato il pilota ternano del Pramac Racing Team, che ha chiuso la sua ottima gara al terzo posto, è iniziato un lungo inseguimento che ha portato Andrea al comando per tre giri, fino al ventunesimo passaggio. Marquez è poi ripassato in testa ma Dovizioso non ha perso il suo contatto e lo ha attaccato a quattro curve dal traguardo, difendendo poi la prima posizione fino alla bandiera a scacchi.
 

GP del Giappone: il Ducati Team arriva a Motegi per la prima delle tre gare consecutive oltreoceano.

 
Il Ducati Team è arrivato a Motegi per il Gran Premio del Giappone, quartultimo appuntamento del Campionato Mondiale MotoGP 2017 e prima tappa dell’impegnativa serie di tre gare extra-europee consecutive di fine stagione, che proseguirà nei weekend successivi con altri due round in Australia e in Malesia.
 
Il circuito Twin Ring Motegi, che nel 1999 ha ospitato il motomondiale per la prima volta, ha una configurazione molto particolare con una serie di lunghi rettilinei seguiti da curve strette che mettono a dura prova i freni delle moto e le loro prestazioni in accelerazione. Nel passato la pista giapponese è stata favorevole ai piloti del Ducati Team, che hanno ottenuto degli ottimi risultati su questo circuito, con le tre vittorie consecutive di Loris Capirossi nel 2005, 2006 e 2007 e la vittoria 2010 di Casey Stoner, che proprio a Motegi conquistò il titolo mondiale con la Ducati nel 2007.
 

Pirro da record, per il Barni Racing Team si chiude una stagione trionfale


Vallelunga, 8 ottobre 2017. Ancora un trionfo per il Barni Racing Team sul circuito di Vallelunga, ultimo appuntamento dell'Elf CIV Superbike 2017. Nel round conclusivo Michele Pirro ha ottenuto la sua undicesima vittoria su 12 gare, siglando la quinta doppietta; resta un po' di amarezza per Samuele Cavalieri che con una caduta ha chiuso in modo mesto un'ottima stagione.
A differenza di quanto successo nel primo round, non c'è stata gara solitaria, Pirro ha dovuto faticare per battere un coriaceo Matteo Baiocco: dopo una prima parte di corsa in cui il pilota dell'Aprilia è stato molto veloce, la Ducati Panigale R #51 ha sferrato l'attacco e al giro 12 è arrivato il sorpasso decisivo. Pirro ha poi preso il vantaggio necessario per evitare un arrivo in volata.

Il Barni Racing Team pronto per il gran finale dell'Elf CIV a Vallelunga

Calvenzano, 4 ottobre 2017. Con il titolo di team Campione italiano Superbike in tasca il Barni Racing Team è pronto, insieme ai suoi due piloti Michele Pirro e Samuele Cavalieri, ad affrontare il gran finale dell'Elf CIV 2017 sul circuito di Vallelunga, teatro dei round 11 e 12 della stagione. Pirro, conquistato l'alloro di Campione Italiano Superbike per la seconda volta insieme al team di Marco Barnabò, vorrebbe chiudere in bellezza la serie con un'altra doppietta (sarebbe la quinta di questa stagione dopo Imola, Mugello e le due di Misano), mentre Cavalieri punta a sorprendere di nuovo; dopo il podio conquistato in gara 1 al Mugello servono altri due buoni risultati per difendere l'ottava posizione nella classifica di Campionato. In particolare il giovane pilota ferrarese dovrà guardarsi da Mantovani (Yamaha), Goi (BMW) e La Marra (Ducati) che lo seguono in classifica staccati rispettivamente di uno, quattro e undici punti.

Ducati Scrambler “Suzuka61”



L’Ing. Ernesto Marinelli, Responsabile del Progetto Superbike Ducati Corse, lascerà l’azienda bolognese alla fine di quest’anno.

Ducati comunica che l’Ing. Ernesto Marinelli, Responsabile del Progetto Superbike, ha deciso di lasciare l’azienda alla fine del 2017. Entrato in Ducati nel 1995, Marinelli si è sempre occupato delle competizioni Superbike per la Casa di Borgo Panigale. Nel 1997 come ingegnere di pista del team ufficiale impegnato con Fogarty e Hodgson nel campionato mondiale per moto derivate di serie e poi dal 1998 al 2000 come responsabile del programma AMA Superbike Ducati negli USA con i piloti Anthony Gobert, Ben Bostrom, Troy Bayliss e John Kocinski.
Rientrato in Europa nel 2001 l’Ing. Marinelli è stato per due anni l’ingegnere di pista di Ben Bostrom nel Campionato Mondiale Superbike per poi assumere la Direzione Tecnica SBK nel 2003 e in seguito il ruolo di Responsabile del Progetto SBK Ducati a partire dal 2010.
Nel corso della sua carriera in Ducati Ernesto Marinelli ha contribuito alla conquista di molti titoli iridati e in particolare, sotto la sua direzione tecnica, la Casa bolognese ha ottenuto 5 titoli mondiali piloti (Hodgson 2003, Toseland 2004, Bayliss 2006 e 2008 e Checa 2011) e 6 titoli mondiali costruttori (2003, 2004, 2006, 2008, 2009 e 2011). A novembre 2006 Marinelli è stato anche l’ingegnere di pista di Troy Bayliss nella fantastica gara MotoGP di Valencia, vinta dal campione australiano alla sua unica partecipazione in quell’anno come sostituto di Sete Gibernau.
 

Ottimo quarto posto per Forés in gara 2 a Magny Cours


Magny Cours, 1 Ottobre 2017. Si conclude con un ottimo quarto posto il week end del Barni Racing Team e del suo pilota Xavi Forés sul circuito Nevers de Magny Cours, terzultimo round del Campionato mondiale MOTUL FIM World SBK. Dopo il ritiro in gara 1 arriva dunque un pronto riscatto; si tratta del miglior risultato stagionale del pilota spagnolo insieme a quello in gara 1 a Imola. Per il Barni Racing Team sfuma ancora, però, un piazzamento sul podio che appare sempre più vicino. 

Il team Aruba.it Racing - Ducati si riscatta con Chaz Davies, 1º in Gara 2 a Magny Cours. Quinto Melandri

 
Dopo una Gara 1 complicata da problemi tecnici, Chaz Davies si è riscattato vincendo per distacco Gara 2 dell’undicesimo round del Campionato Mondiale Superbike, in scena a Magny Cours (Francia). Per il team Aruba.it Racing - Ducati, si tratta dell’ottava vittoria stagionale.   
 
In condizioni di aderenza precarie, con una pioggia leggera caduta a sprazzi in vari settori della pista, il gallese ha costruito la sua vittoria (la 27ª in carriera) nelle fasi iniziali, quando è stato l’unico in grado di girare sul passo di 1’38 dopo una partenza al fulmicotone dall’undicesima posizione. Il vantaggio di Davies sugli inseguitori è così aumentato fino a 5 secondi a metà gara, per poi essere gestito sapientemente fino alla bandiera a scacchi. 
 

Gara 1 sfortunata a Magny Cours: Forés cade e poi si ritira


Magny Cours, 30 Settebre 2017. Gara sfortunata per il Barni Racing Team e per il suo pilota Xavi Forés sul circuito Nevers de Magny Cours, undicesimo round del World SBK Championship. Sui 4.411km chilometri del tracciato francese, ancora bagnato, ma senza più la pioggia battente del mattino, lo spagnolo del team capitanato da Marco Barnabò è caduto dopo il primo giro colpito dalla Yamaha di Van der Mark, scivolato al tornantino "Adelaide". L'incidente ha condizionato poi tutta la gara della Panigale R guidata dal valenciano che ha prefetto ritirarsi a pochi giri dal traguardo. 

Gara 1 dolceamara a Magny Cours: Melandri 2º in rimonta; problemi elettrici per Davies, 10º

 
 
Gara 1 dell’undicesimo round del Campionato Mondiale Superbike, in scena a Magny Cours (Francia), ha riservato un copione dolceamaro per il team Aruba.it Racing - Ducati. Con pista bagnata ma condizioni meteo in progressivo miglioramento, Marco Melandri ha compiuto una spettacolare rimonta fino alla seconda posizione al traguardo. Chaz Davies, protagonista di un’ottima partenza, è stato invece rallentato da problemi elettrici e, nonostante l’impegno profuso, non ha potuto andare oltre la decima posizione. 
 
Partito dalla dodicesima posizione in griglia a causa di una Superpole complicata da una scivolata, Melandri ha inizialmente studiato gli avversari, recuperando progressivamente mano a mano che la pista andava asciugandosi. A due giri dalla fine, l’italiano ha colmato un gap originariamente di 10 secondi da Sykes, ingaggiando un duello duro quanto corretto e piegando la resistenza del britannico a poche curve dal traguardo. 
 
Davies, settimo in Superpole, ha invece perso progressivamente terreno dopo una partenza arrembante che lo aveva visto prendere la seconda posizione. Il gallese sfortunatamente ha accusato problemi elettrici che lo hanno ostacolato sia in frenata che in accelerazione e, nonostante abbia lottato caparbiamente fino alla fine, è stato costretto ad accontentarsi del decimo posto. 
 
In virtù della griglia invertita, Melandri e Davies scatteranno dall’ottava ed undicesima posizione domani. Il team Aruba.it Racing - Ducati tornerà in pista alle 09:30 locali (CET) per la consueta sessione di warm-up in vista di Gara 2 (partenza fissata per le ore 13:00).