Dopo
il fantastico week end dell'Elf CIV Superbike sul circuito del Mugello
dove il Barni Racing ha conquistato il suo ventesimo titolo italiano,
l'undicesimo come team e il nono tra i piloti
(secondo con Michele Pirro), la squadra guidata da Marco Barnabò torna
in pista nel week end nel MOTUL FIM World Superbike. Con la Ducati
Panigale R guidata da Xavi Forés l'obiettivo sarà riscattare il
deludente week end portoghese di Portmao dove il pilota spagnolo ha
raccolto un nono posto in gara 1 e un tredicesimo in gara 2 dopo una
scivolata. Attualmente Forés è settimo nella classifica generale di
campionato con 156 punti, dieci i meno di Van der Mark (Yamaha).
Il team Aruba.it Racing - Ducati a Magny Cours per la terzultima gara della stagione
A meno di due settimane dal round di Portimão (Portogallo) – concluso
con tre podi complessivi – il team Aruba.it Racing - Ducati è pronto a
tornare in pista a Magny Cours (Francia) per il terzultimo appuntamento
del Campionato Mondiale Superbike.
Sia Chaz Davies che Marco Melandri, sulla scorta degli aggiornamenti
provati in Portogallo nei test post-gara, sono pronti a disputare due
gare all’attacco sul tracciato francese, dove peraltro entrambi hanno
già trionfato in passato. In particolare, l’italiano vi ha raccolto
quattro secondi posti ed una vittoria, mentre il gallese fu secondo nel
2015 prima di mettere a segno una rocambolesca doppietta lo scorso anno
in condizioni meteo mutevoli.
Dopo dieci round, Davies e Melandri sono rispettivamente terzo (296
punti) e quarto (250 punti) in campionato. Il team Aruba.it Racing -
Ducati tornerà in pista venerdì 29 settembre alle ore 09:45 locali (CET)
per la prima sessione di prove.
Che show di Pirro!! Cade in gara 2, ma riparte e va a vincere!!!
Scarperia, 24 settembre 2017.
Voleva vincere per "riscattare" il secondo posto di ieri, sarebbe
bastata una di quelle cavalcate in solitario, invece Michele Pirro, dopo
aver conquistato il titolo di campione italiano Superbike già in gara 1
al Mugello, ha scelto un modo straordinario per dimostrare la sua
superiorità. Sulla pista bagnata di gara 2 Pirro è scivolato alla prima
curva ed è finito nella ghiaia, ma con la moto che non aveva riportato
danni è riuscito a rialzarsi e ripartire. Il pilota di San Giovanni
Rotondo ha iniziato così una rimonta forsennata: già 19esimo al secondo
giro, Pirro ha tenuto un ritmo indiavolato facendo registrare giri
veloci uno dopo l'altro fino al 2'12.801 del settimo passaggio, quando
si è trovato in quinta posizione. Nelle ultime tornate Pirro ha
continuato la sua rimonta passando uno dopo l'altro Saltarelli, Zanetti,
Tamburini e Calia, prendendosi pure la libertà di fare un giro e mezzo
in solitaria. Una prestazione straordinaria, una vera e propria impresa
per celebrare il titolo di Campione italiano e la livrea tricolore
disegnata per festeggiare.
Più complicata la giornata del secondo pilota del Barni Racing Team Samuele Cavalieri che, dopo lo splendido podio di gara 1, ha dovuto fare i conti con la poca esperienza sulla Ducati Panigale R in condizioni di bagnato pesante ed è undicesimo sotto la bandiera a scacchi. Un risultato comunque positivo per il campionato dove il giovane ferrarese guadagna un'altra posizione, scavalcando Goi. Ora Cavalieri è ottavo con 60 punti. In testa Pirro sale a quota 245, con 95 puti in più del secondo.
Marco Barnabò, Principal Manager
«Una gara così è difficile da immaginare, trovarsi a viverla sulla propria pelle è fantastico. Dopo la caduta eravamo disperati, e invece siamo saliti sul gradino più alto del podio un'altra volta.. Sicuramente eravamo riusciti a preparare bene la moto anche per il bagnato, ma il merito della vittoria è di Michele. Quando credi fortemente di poter fare una cosa che sembra impossibile ecco che ci riesci. Pur essendosi ritrovato ultimo ha pensato di poter rimontare e lo ha fatto, completando una rimonta fenomenale. Complimenti a lui e a tutta la squadra, è stato proprio un bel modo per concludere questo week end che ci ha regalato la soddisfazione del titolo.».
Michele Pirro, #51
«Ero talmente arrabbiato per la caduta alla prima curva che ho guidato tutta la gara come il giro di qualifica di giugno in motoGP (aveva ottenuto il quinto tempo - ndr). Ho avuto anche un pizzico di fortuna perchè la moto si è spenta ma non si è danneggiata, ma quando sono ripartito ero davvero avvilito, ero dietro la safety car e non vedevo nessuno davanti a me. Ho pensato che c'erano tanti tifosi venuti per me e non potevo deluderli, dopo il risultato di ieri ci tenevo a fare bene. Ho guidato bene, cercando di non fare altri errori e alla fine sono riuscito a vincere. Posso solo ringraziare tutti i miei sostenitori».
Più complicata la giornata del secondo pilota del Barni Racing Team Samuele Cavalieri che, dopo lo splendido podio di gara 1, ha dovuto fare i conti con la poca esperienza sulla Ducati Panigale R in condizioni di bagnato pesante ed è undicesimo sotto la bandiera a scacchi. Un risultato comunque positivo per il campionato dove il giovane ferrarese guadagna un'altra posizione, scavalcando Goi. Ora Cavalieri è ottavo con 60 punti. In testa Pirro sale a quota 245, con 95 puti in più del secondo.
Marco Barnabò, Principal Manager
«Una gara così è difficile da immaginare, trovarsi a viverla sulla propria pelle è fantastico. Dopo la caduta eravamo disperati, e invece siamo saliti sul gradino più alto del podio un'altra volta.. Sicuramente eravamo riusciti a preparare bene la moto anche per il bagnato, ma il merito della vittoria è di Michele. Quando credi fortemente di poter fare una cosa che sembra impossibile ecco che ci riesci. Pur essendosi ritrovato ultimo ha pensato di poter rimontare e lo ha fatto, completando una rimonta fenomenale. Complimenti a lui e a tutta la squadra, è stato proprio un bel modo per concludere questo week end che ci ha regalato la soddisfazione del titolo.».
Michele Pirro, #51
«Ero talmente arrabbiato per la caduta alla prima curva che ho guidato tutta la gara come il giro di qualifica di giugno in motoGP (aveva ottenuto il quinto tempo - ndr). Ho avuto anche un pizzico di fortuna perchè la moto si è spenta ma non si è danneggiata, ma quando sono ripartito ero davvero avvilito, ero dietro la safety car e non vedevo nessuno davanti a me. Ho pensato che c'erano tanti tifosi venuti per me e non potevo deluderli, dopo il risultato di ieri ci tenevo a fare bene. Ho guidato bene, cercando di non fare altri errori e alla fine sono riuscito a vincere. Posso solo ringraziare tutti i miei sostenitori».
Podio per Jorge Lorenzo, terzo nel Gran Premio de Aragón. Settimo posto per Andrea Dovizioso.
Jorge Lorenzo è salito sul podio del GP de Aragón grazie al terzo posto
ottenuto nella gara di oggi, disputata in una splendida giornata di
sole davanti ad un pubblico numeroso (70.541 spettatori dichiarati dagli
organizzatori). Il pilota spagnolo del Ducati Team è scattato molto
bene al via ed è subito passato in testa alla prima curva, mantenendo
poi il comando della gara per quindici giri. Nel corso del sedicesimo
passaggio Jorge è stato superato da Marquez e a tre giri dalla fine
anche da Pedrosa ed ha quindi tagliato il traguardo in terza posizione, a
due secondi dal vincitore.
Pirro, secondo in gara 1 al Mugello, vince il titolo piloti Cavalieri è terzo e conquista il suo primo podio!
Scarperia, 23 settembre 2017.
Una splendida doppietta sul podio e il titolo! Per il Barni Racing Team
inizia con il botto il week end del Mugello, quinto appuntamento
dell'Elf CIV. Con tre gare di anticipo il team capitanato da Marco
Barnabò vince il titolo nella classe Superbike grazie a Michele Pirro,
secondo in gara 1. A completare la splendida giornata il terzo posto
di Samuele Cavalieri, al primo podio assoluto con la Ducati Panigale R!
Un grande risultato per il pilota di Ferrara che ha così concretizzato
la prima fila in qualifica e la costante crescita dimostrata in tutta la
stagione; uno splendido risultato per tutto il Barni Racing Team che
corona gli sforzi compiuti durante la stagione e si conferma punto di
riferimento nel CIV: con quello 2017 salgono a undici i titoli di
Campione Italiano fra Superstock e Superbike. Nove sono i titoli piloti.
Gara 1 al Mugello si è decisa all'ultima curva: Zanetti (Ducati) ha
condotto per tutta la gara inseguito da Pirro e Cavalieri, poi a metà
gara Pirro si è incollato all'avversario, ma dopo uno spettacolare
sorpasso e contro-sorpasso all'ultimo giro, si è dovuto accontentare
della seconda posizione. Per Pirro è sfumata così la nona vittoria
consecutiva, ma non la certezza matematica del titolo, il quinto
personale nel CIV. Dietro di loro Cavalieri ha condotto una gara di
grande sostanza, con un passo sorprendente. La batteria di piloti alle
sue spalle non è mai riuscita ad insidiarlo e a entrare nella lotta per
il podio. Con questo risultato Cavalieri scala quattro posizioni nella
classifica di campionato salendo al non posto con 55 punti.
GP di Aragón: il Ducati Team arriva sul circuito MotorLand per la terza gara dell’anno sul suolo spagnolo.
Il Campionato Mondiale MotoGP sta per entrare nella fase conclusiva,
con lo sprint finale di cinque gare in meno di due mesi. Due
appuntamenti in Spagna – il Gran Premio de Aragón ed il GP di Valencia
il 12 novembre – fanno da parentesi alle tre gare extra-europee
(Giappone, Australia e Malesia) nel mese di ottobre. Questo weekend il
tracciato spagnolo si appresta quindi ad ospitare il quattordicesimo
round della stagione.
Il Ducati Team arriva in Spagna con Andrea Dovizioso secondo in
classifica dopo l’ultima gara di Misano, a pari punti con il pilota
spagnolo Marc Marquez, primo. Dovizioso ha corso tutte le sette edizioni
del GP de Aragón, e il suo miglior risultato è stato un terzo posto nel
2012. Nell’edizione dell’anno scorso Andrea ha lottato con il gruppo di
testa per i primi giri, ma ha dovuto poi rallentare il suo ritmo ed ha
terminato il GP all’undicesimo posto.
Elf CIV: il Barni Racing Team a caccia del titolo Superbike al Mugello
Calvenzano, 20 settembre 2017.
Dopo la pausa estiva il Campionato Italiano Velocità torna in pista per
il quinto appuntamento, con i round 9 e 10. L'Elf CIV è di nuovo in
scena in Toscana e sulle meravigliose colline del Mugello potrebbe
arrivare per il Barni Racing Team la matematica certezza della conquista
del titolo italiano nella classe superbike, grazie a Michele Pirro. Il
pilota di San Giovanni Rotondo ha fin qui dominato la serie vincendo
tutte le otto manches e su un circuito che conosce benissimo gli basterà
conquistare un sesto posto in una delle due gare del week end per
laurearsi Campione. Il titolo sarebbe ovviamente matematico in caso di
vittoria al sabato e c'è da credere che Pirro voglia chiudere la pratica
già in gara 1, allungando la striscia di successi consecutivi.
Con 100 punti ancora in palio l'unico pilota rimasto virtualmente in corsa nella lotta per il campionato è Zanetti (Ducati) che però è obbligato a salire sul podio al sabato, altrimenti Pirro sarebbe campione anche senza prendere punti.
Va a caccia di un buon risultato anche l'altro pilota del Barni Racing Team Samuele Cavalieri, che con la seconda Ducati Panigale R può sperare di entrare nella top 10 della classifica generale. Per farlo deve recuperare, negli ultimi quattro round tra Mugello e Vallelunga (6-8 ottobre), quattro punti su La Marra (Ducati) e Schiavoni (BMW). L'obiettivo sembra alla portata del giovane ferrarese che nelle gare di luglio al Mugello, dopo essere stato frenato in gara 1 da un problema al tappo della benzina, aveva conquistato un ottimo sesto posto in gara 2 (secondo miglior risultato stagionale) chiudendo a soli due secondi dal podio.
Con 100 punti ancora in palio l'unico pilota rimasto virtualmente in corsa nella lotta per il campionato è Zanetti (Ducati) che però è obbligato a salire sul podio al sabato, altrimenti Pirro sarebbe campione anche senza prendere punti.
Va a caccia di un buon risultato anche l'altro pilota del Barni Racing Team Samuele Cavalieri, che con la seconda Ducati Panigale R può sperare di entrare nella top 10 della classifica generale. Per farlo deve recuperare, negli ultimi quattro round tra Mugello e Vallelunga (6-8 ottobre), quattro punti su La Marra (Ducati) e Schiavoni (BMW). L'obiettivo sembra alla portata del giovane ferrarese che nelle gare di luglio al Mugello, dopo essere stato frenato in gara 1 da un problema al tappo della benzina, aveva conquistato un ottimo sesto posto in gara 2 (secondo miglior risultato stagionale) chiudendo a soli due secondi dal podio.
Gara difficile per il team Aruba.it Racing - Ducati a Portimão: Melandri 3º, Davies scivola quando era 2º
Il team Aruba.it Racing - Ducati è tornato sul podio in Gara 2 del
Campionato Mondiale Superbike a Portimão (Portogallo) grazie al terzo
posto di Marco Melandri. Al termine di una gara molto combattuta,
l’italiano è riuscito a replicare il risultato ottenuto al sabato dopo
aver rimontato dalla nona posizione, mostrando netti miglioramenti dal
punto di vista del passo nonostante alcune difficoltà in fase di
frenata.
Finale amaro per Chaz Davies, protagonista di un’ottima partenza dalla
terza fila. Il gallese ha messo a segno alcuni sorpassi spettacolari
per risalire fino alla seconda posizione e prendere margine sugli
inseguitori, ma è stato costretto al ritiro a causa di una scivolata
alla curva 2 nel corso del terzultimo giro.
Al termine del decimo round, Davies (296 punti) e Melandri (250 punti)
sono rispettivamente terzo e quarto nella classifica iridata. Il team
Aruba.it Racing - Ducati tornerà in pista domani per una giornata di
test ufficiali post-gara in vista dell’undicesimo round del Campionato
Mondiale Superbike, in programma a Magny Cours (Francia) dal 29
settembre all’1 ottobre.
Forés cade in gara 2 a Portimao e chiude con un 13esimo posto
Portimao, 17 Settembre 2017.
Si chiude in maniera sfortunata il week end del Barni Racing Team sul
circuito di Portimao, in Portogallo, decimo appuntamento del MOTUL FIM
WoldSBK Championship. Forés chiude gara due al tredicesimo posto a causa
di una scivolata mentre si trovava al quinto posto e stava lottando per
le posizioni di vertice. Partito dalla seconda fila il pilota del team
bergamasco ha effettuato una grande partenza girando terzo alla prima
curva. Scavalcato da Rea e Davies, Forés ha mostrato un ritmo molto più
consistente rispetto a gara 1, ma mentre si trovava nel gruppetto in
lotta per il podio con Van der Mark e Laverty ha perso l'anteriore della
sua Ducati Panigale R alla curva 3 ed è scivolato.
Tornato in pista lo spagnolo è riuscito a portare la moto fin sotto la bandiera a scacchi conquistando due punti per il Campionato. Nella classifica generale però Forés subisce il sorpasso di Van der Mark e adesso è settimo con dieci punti di svantaggio sull'olandese della Yamaha. Per il Barni Racing team si chiude così un week end in salita, con la consapevolezza di poter lottare per il podio nel prossimo appuntamento di Magny Cours in Francia di fine settembre.
Marco Barnabò, Principal Manager
«C'è rammarico perché fino alla caduta eravamo competitivi, avevamo preparato una moto che piaceva molto al pilota e forse avremmo potuto giocarci il podio, sicuramente la quarta posizione. Purtroppo anche questa volta torniamo a casa con la sensazione di aver raccolto molto meno di quello che avremmo meritato, ma la prima parte di gara ci ha fatto capire che possiamo stare lì davanti e giocarci le posizioni di vertice, speriamo dalla prossima gara di poter recuperare i punti persi».
Tornato in pista lo spagnolo è riuscito a portare la moto fin sotto la bandiera a scacchi conquistando due punti per il Campionato. Nella classifica generale però Forés subisce il sorpasso di Van der Mark e adesso è settimo con dieci punti di svantaggio sull'olandese della Yamaha. Per il Barni Racing team si chiude così un week end in salita, con la consapevolezza di poter lottare per il podio nel prossimo appuntamento di Magny Cours in Francia di fine settembre.
Marco Barnabò, Principal Manager
«C'è rammarico perché fino alla caduta eravamo competitivi, avevamo preparato una moto che piaceva molto al pilota e forse avremmo potuto giocarci il podio, sicuramente la quarta posizione. Purtroppo anche questa volta torniamo a casa con la sensazione di aver raccolto molto meno di quello che avremmo meritato, ma la prima parte di gara ci ha fatto capire che possiamo stare lì davanti e giocarci le posizioni di vertice, speriamo dalla prossima gara di poter recuperare i punti persi».
Nono posto per Xavi Forés in gara 1 a Portimao
Portimao, 16 Settembre 2017.
Termina con un nono posto per il pilota del Barni Racing Team Xavi
Forés la prima delle due gare del MOTUL FIM WorldSBK Championship sul
tracciato portoghese di Portimao, decimo appuntamento della stagione. Lo
spagnolo, partito dalla quarta fila della griglia, è stato protagonista
di un grande scatto al via che lo ha portato in sesta posizione, ma non
è riuscito ad attaccarsi al gruppetto in lotta per le prime posizioni. A
causa di un passo gara leggermente più lento rispetto alle aspettative
Forés ha subito il ritorno di Camier (MV Augusta), di Torres (BMW) e
della Yamaha di Van der Mark, rivale dello spagnolo per la sesta
posizione nella classifica generale. Il portacolori del team bergamasco,
in sella alla Ducati Panigale R, è poi rimasto in nona posizione da
metà gara fin sotto la bandiera a scacchi. Con i sette punti conquistati
in gara 1 Forés sale a quota 153 in classifica generale, rosicchiando
terreno sulla quinta posizione Alex Lowes, oggi ritirato, ma vedendo
ridotte a sette le lunghezze di vantaggio su Van der Mark. Grazie al
nono posto conquistato, con l'ordine di partenza rivisto, Xavi Forés
sarà in seconda fila sulla griglia di partenza in gara 2, in programma
domani alle 16 ora italiana.