MotoGP, Assen: così in pista ed in TV



Motomondiale 2012 - Assen - Orari in pista

Giovedì 28 giugno
09.15 - 09.55 Moto3 Prove Libere 1
10.10 - 10.55 MotoGP Prove Libere 1
11.10 - 11.55 Moto2 Prove Libere 1
13.15 - 13.55 Moto3 Prove Libere 2
14.10 - 14.55 MotoGP Prove Libere 2
15.10 - 15.55 Moto2 Prove Libere 2

Venerdì 29 giugno
09.15 - 09.55 Moto3 Prove Libere 3
10.10 - 10.55 MotoGP Prove Libere 3
11.10 - 11.55 Moto2 Prove Libere 3
13.00 - 13.40 Moto3 Qualifiche
13.55 - 14.55 MotoGP Qualifiche
15.10 - 15.55 Moto2 Qualifiche

Sabato 30 giugno
08.40 - 09.00 Moto3 Warm-Up
09.10 - 09.30 Moto2 Warm-Up
09.40 - 10.00 MotoGP Warm-Up
11.00 Moto3 Gara
12.20 Moto2 Gara
14.00 MotoGP Gara

Motomondiale 2012 - Assen - Così in TV

Venerdì 29 giugno
Italia 1
13.30 Gran Prix Moto (Rubrica sportiva)
13.55 MotoGP qualifiche
15.10 Moto2 qualifiche

Sabato 30 giugno
Italia 1
11.00 Moto3 gara
12.15 Moto2 gara
14.00 MotoGP Gara
15.00 Fuorigiri (Rubrica sportiva)

Suicide Alu by LuisMoto


Ducati Supersport 750 anno 2001


Il telaio è stato modificato nella zona posteriore, ed e stato tagliato e costruito un nuovo telaietto sottosella per ospitare il nuovo codino in fibra di vetro. Le nuove saldature hanno subito un leggero effetto molding ed il telaio è stato riverniciato solo nella zona posteriore con lo stesso colore originale.
Una delle cose che ha portato via piu tempo per questa realizzazione oltre la modifica del telaio e' stato rifare l'impianto elettrico essendo di base una moto carenata l'impianto elettrico originale passava tutto sul telaietto reggicarena che è stato eliminato con grossi sganci rapidi e poco rifinito esteticamente inoltre molto piu lungo di quello che serve per una naked. Anche le bobine sono state riposizionate mentre tutti gli attacchi carenatura originali sono stati sfruttati per montare clacson , copribobina e frameslider.
Anche il blocchetto elettrico per l'accenzione è stato eliminato e messo solo un pulsante old style direttamente sul semimanubrio con i cablaggi che passanno internemente.
Per montare il faro anteriore ducati monster rotondo con tutto il suo telaietto è stato creato un adattatore in alluminio che aggancia alle piastre di sterzo in modo da poter montare anche la struttura della strumentazione monster molto piu contenuta nelle dimensioni rispetto a quella supersport dove e stato adattato il conta km originale della moto. Sempre per il conta km è stata sostituita anche la corda che arriva fIno alla chiocciola fissata sulla ruota perche l'originale con gli strumenti riposizionati risultava troppo corta.
Sempre anteriormente sopra il faro è stato posizionato un portanumero che funge da mascherina collegato al supporto faro tramite 2 staffe in alluminio verniciate in nero satinato, come le basi di sterzo mentre il supporto fari è stato verniciato in nero raggrinzante come i carter motore e qualche altra piccola rifinitura.
Il serbatoio è sempre ducati supersport (bellissimo) ma dei modelli precedenti, per montarlo è stato modificato l'airbox e creato il nuovo attacco anteriore "in pelle" con fibbia che serve come chiusura e dotato di tappo benzina in alluminio  ricavato dal pieno a vite.
Il supporto targa-fari-frecce è stato costruito in accio inox, sotto il braccio portante sono stati saldati 2 tubetti dove passano i cablaggi delle frecce  mentre per il faro e' stato costruito uno spessore in alluminio ricavato dal pieno che fa da spessore per poter spostare il faro piu vicino alla targa e avere tutto piu compatto.
sempre costruita per unicamente per questa moto è la sella in pelle scamosciata marrone da esterni con trapunta bianca e ricamo con logo "Luismoto"
il motore esteticamente è stato riverniciato in parte, come detto sopra i carter sono stati verniciati nero raggrinzante mentre i coperchi distribuzione in nero satinato per creare un po di contrasto, il radiatore invece è stato verniciato come il telaio ma reso opaco anziche lucido.
Altri interventi sul motore sono il rimappanto della centralina per via dell airbox aperto e i collettori originali sono stati modificati da 2 in 2 a 2 in 1 e poi bendati con fasce termiche termo cool, infine il singolo terminale di piccole dimensioni sempre in acciaio inox  di forma conica
Sempre riguardo il motore è stato creato un filtro per i recuperi vapori ed è stato eliminato il serbatoio sottosella che collegava i vapori al filtro aria , in questo modo il filtro si sporca molto meno ed esteticamente è tutto piu pulito .
ciclisticamente tutta originale tranne l'impianto frenante adesso a doppio disco brembo serie oro con pompa radiale discacciati e tubo in treccia aereonautica e la forcella originale che e' stata sfilata per alzare la moto sull anteriore e rendere la guida piu comoda e meno estrema
infine la verniciatura, ad effetto alluminio spazzolato sia per la carrozzeria che per il forcellone anche se di alluminio non c'e ombra da questo deriva il nome della moto "Suicide Alu"
Dimenticavo questa moto e' in vendita.


















Luismoto

Il Ducati Team a Silverstone riduce ulteriormente il gap sull’asciutto

 
 
Il Gran Premio d’Inghilterra, a Silverstone, ha impegnato molto il Ducati Team ma ha offerto ai tecnici diversi segnali positivi in merito ai progressi fatti e al lavoro che resta da fare.
 
Nicky Hayden ha mantenuto a lungo il passo del gruppetto di piloti in lotta per il podio e, anche se nella seconda metà di gara ha perso mano a mano terreno e ha chiuso al settimo posto, il distacco dal primo è stato il minore in assoluto, finora, sull’asciutto.
Valentino Rossi ha avuto più difficoltà del compagno di squadra e non è riuscito a ritrovare in gara lo stesso feeling del warm-up, dove invece aveva mostrato dei progressi.
 
Entrambi, sabato prossimo, saranno tra i protagonisti del World Ducati Week, che si terrà a Misano dal 21 al 24 giugno, quando potranno contare sul supporto e sull’affetto di decine di migliaia di Ducatisti in arrivo da tutto il mondo.
 
Nicky Hayden (Ducati Team) 7°
“Abbiamo fatto il giro di allineamento con la gomma dura ma considerando il cielo cupo e qualche gocciolina sulla visiera abbiamo deciso di optare per la soluzione più sicura: sullo schieramento abbiamo quindi montato la posteriore morbida, come quasi tutti gli altri piloti, anche se sappiamo che noi tendiamo a stressarla molto. Sono riuscito a partire molto bene e tutta la prima parte della gara è stata ottima. Ne ho approfittato per stare lì con i più veloci, mi sono divertito e ho cercato di capire più cose possibili. Quando il “grip” è calato si è innescato del chattering e non sono più riuscito ad essere efficace in accelerazione e mantenere la stessa velocità. Crutchlow mi ha superato nell’ultimo giro, una cosa un po’ frustrante ma in ogni caso oggi il mio distacco dal primo è stato il minore della stagione e lo stesso si può dire per quanto riguarda il mio giro veloce. Dobbiamo capire come riuscire, sia io sia la moto, a stressare meno la gomma posteriore, ma in ogni caso oggi ci sono state diverse cose positive”. 
 
Valentino Rossi (Ducati Team) 9°
“E’ stato un fine settimana difficile perché, a parte il primo turno sul bagnato in cui siamo andati molto bene, sull’asciutto abbiamo sempre avuto difficoltà, a parte questa mattina nel warm-up. In gara non sono riuscito a mantenere il passo degli altri fin dall’inizio: ho provato a stare con loro ma soffrivo molto chattering a centro curva e in un paio di occasioni ho rischiato di perdere il controllo della moto. Dopo qualche giro la gomma posteriore ha cominciato a scivolare molto e nello stesso tempo si è rotto uno scarico, cosa questa che a dire la verità non ha inciso più di tanto ma che comunque ci ha tolto un po’ di potenza in rettilineo. Abbiamo portato a casa qualche punto ma Silverstone rimane la pista più difficile per me. Penso comunque che la Ducati “vera” oggi sia stata quella di Nicky, che alla fine ha pagato un distacco minore al traguardo, più o meno sul livello che noi avevamo raggiunto a Barcellona. Adesso dobbiamo cercare di capire perché solo questa mattina, nel warm-up, sono riuscito a guidare un po’ meglio  e soprattutto dobbiamo cercare di essere più competitivi nella prossima gara ad Assen, una pista che mi piace e dove vogliamo tornare a livello di quelle precedenti”.

Vittoriano Guareschi, Team Manager
“Penso che la gara di oggi ci abbia offerto diversi segnali positivi. Nicky ha girato sul passo dei primi per metà gara e ha fatto segnare il terzo miglior tempo a 34 millesimi da quello di Lorenzo. Nella parte finale  ha perso qualcosa rispetto agli altri, un po’ come era accaduto a Valentino a Barcellona due settimane fa quindi, analizzando le informazioni raccolte con entrambi, cercheremo di capire come migliorare le performance sulla distanza. Valentino ha fatto più fatica ma quantomeno sul bagnato è stato velocissimo, cosa che non era accaduta l’anno scorso nelle stesse condizioni. Naturalmente non è ancora sufficiente, bisogna riuscire a mettere entrambi i nostri piloti nelle condizioni di essere efficaci, con costanza, in condizioni normali e continueremo passo dopo passo a lavorare con questo obiettivo”.
Fonte: ducati.it

Ducati 900 Supersport Cafe Racer


Bike:
1992 Ducati 900 SuperSport
Caratteristiche:
BOS Filtri di scarico, K & N, Shinyo Tachimetro, C2R (LED-Unit & Instruments, Numberplateholder, Paint, roba Exhaustholder, Seat, Frontfender, ed altre minori) ...

 





Fonte: c2r-motorcycles.de

Motomondiale, Silverstone: Così in pista ed in TV



Motomondiale 2012 - Silverstone - Orari in pista

Venerdì 15 Giugno
10:15 - 10:55 Moto3 - Prove Libere 1
11:10 - 11:55 MotoGP - Prove Libere 1
12:10 - 12:55 Moto2 - Prove Libere 1
14:15 - 14:55 Moto3 - Prove Libere 2
15:10 - 15:55 MotoGP - Prove Libere 2
16:10 - 16:55 Moto2 - Prove Libere 2

Sabato 16 Giugno
10:15 - 10:55 Moto3 - Prove Libere 3
11:10 - 11:55 MotoGP - Prove Libere 3
12:10 - 12:55 Moto2 - Prove Libere 3
14:15 - 14:55 Moto3 - Qualifiche
15:10 - 15:55 MotoGP - Qualifiche
16:10 - 16:55 Moto2 - Qualifiche

Domenica 17 giugno
10:00 - 10:20 Moto2 - Warm up
10:30 - 10:50 MotoGP - Warm up
11:00 - 11:20 Moto3 - Warm up
12:20 Moto2 Gara
14:00 MotoGP Gara
15:30 Moto3 Gara

Motomondiale 2012 - Silverstone - Programmazione TV

Sabato 16 giugno
Italia 1
13.30 Gran Prix Moto (Rubrica sportiva)
13.55 Moto3 qualifiche
14.55 MotoGP qualifiche
16.10 Moto2 Qualifiche

Domenica 17 giugno
Italia 1
12.00 Moto2 gara
14.00 MotoGP gara
14.50 Fuorigiri (Rubrica sportiva)
15.30 Moto3 Gara

Italia2 trasmette per tutto il weekend le prove libere, le qualifiche, warm up e gare.

DOPPO PODIO PER CHECA E GIUGLIANO IN GARA 1 OGGI A MISANO; GARA 2 SFORTUNATA PER ENTRAMBI



Misano Adriatico, 10 giugno 2012: un’altra giornata difficile per il team Althea Racing e i suoi piloti Carlos Checa e Davide Giugliano quella odierna al Misano World Circuit. I portacolori Althea hanno festeggiato un doppio podio in gara 1 (Carlos secondo e Davide terzo) ma poi purtroppo sono stati entrambi vittime di cadute nella seconda manche.

Gara 1- alla fine del primo giro, Davide si trovava terzo e Carlos era gia’ nono, avendo recuperato parecchie posizioni in partenza e con qualche sorpasso nelle prime curve. Mentre Giugliano dava la caccia a Sykes e Haslam, Checa ha sorpassato Melandri, prima di mettersi a lottare con Biaggi. All’ottavo giro Carlos ha fatto segnare il crono piu’ veloce della gara (1’36.0), recuperando terreno giro dopo giro per avvicinarsi ai leader. Verso meta’ gara, Giugliano, avendo scavalcato sia Sykes che Haslam, passava in seconda posizione. Un paio di giro dopo Checa si posizionava quinto davanti a Melandri e Sykes. La rimonta impressionante del campione in carica è proseguita e al sedicesimo giro era terzo, alle spalle di Biaggi. Allo stesso tempo il debutante Giugliano e’ passato in testa, comandando la gara per sei giri fino a tre dalla fine, quando e’ stato scavalcato dai ‘veteran’ Max e Carlos. La lotta per la vittoria è continuata sino al traguardo; Checa l’ha tagliato in seconda posizione a solo tre decimi dal vincitore Biaggi. Giugliano ha chiuso invece terzo, ottenendo il suo secondo podio della stagione grazie ad una gara magistrale.

Gara 2 – ancora una volta i due portacolori Althea sono partiti molto forte. Entro la fine del primo giro Giugliano era quarto con Checa gia’ vicino al primo gruppo, in ottava posizione. Al terzo giro, mentre faceva un grande recupero proprio come nella prima manche, c’e’ stato un contatto fra lui e Melandri; il pilota italiano ha provato a passare in un punto pericoloso del circuito e di conseguenza Carlos e’ purtroppo caduto. Sfortunatamente lo spagnolo non ha potuto continuare la gara, ed è rientrato al box. Giugliano invece stava spingendo per dare la caccia a Rea, superandolo nel corso del quarto giro per andare ad occupare la terza posizione. Giugliano stava per recuperare anche su Sykes quando si e’ improvvisamente trovato a terra senza preavviso.

Alla conclusione del settimo round Carlos si trova in quinta posizione nella classifica generale con 150.5 punti, mentre Davide e’ sempre nono con 80 punti. Ducati e’ ancora in testa alla classifica costruttori con 222.5 punti, davanti ad Aprilia con 221.

Il team Althea Racing ed i piloti Checa e Giugliano torneranno al Misano World Circuit fra dieci giorni per il World Ducati Week, in programma dal 21 al 24 giugno.

Carlos Checa:
“Considerando la posizione di partenza, e la difficolta’ nel fare sorpassi qui a Misano, il risultato di gara 1 e’ stato molto buono. Devo dire che non mi aspettavo di poter lottare per la vittoria oggi ma sono riuscito a fare una buona rimonta, anche se non e’ stato per niente facile! Max e’ stato molto forte, complimenti a lui, ma anche a Davide che ha fatto una bellissima gara. Riguardo gara 2, cosa dire? Quest’anno sembra che la prendiamo da tutte le parti. Mentre facevo la curva, Marco mi ha spinto fuori. Strano perché di solito sta piu’ attento, ma e’ andata cosi’. Un grande peccato perche’ abbiamo perso l’opportunita’ di fare un’altra bella gara e prendere dei punti importanti”.

Davide Giugliano:
“Sono molto contento di come e’ andata gara 1. Diciamo che gara dopo gara stiamo facendo esperienza e sto provando a mettere a frutto tutto quello che mi hanno dato il team e la Ducati. Sapevo che l’ultima fase della manche sarebbe stata difficile ed è stato cosi’. Ho cominciato ad avere problemi di grip e in piu’ devo dire che mi sono innervosito un po’ quando ho visto Carlos e Max dietro di me! Sono molto contento del risultato, anche perche’ l’ho conseguito qui a Misano. Mi dispiace molto poi per quello che e’ successo nella seconda manche. Giravo molto forte e forse ho forzato un po’ troppo, finendo per terra. Mi dispiace per il team che ha lavorato cosi’ tanto per me tutto il weekend, e per i tifosi, e anche per quanto successo a Carlos ovviamente”.

Genesio Bevilacqua – General Manager di Althea Racing:
“Una giornata ancora difficile anche se in gara 2 abbiamo recuperato parzialmente il problema che abbiamo avuto in prova; un bellissimo secondo posto di Carlos e soprattutto la prestazione di Davide che ci ha fatto vedere veramente una gara come noi ci immaginavamo e che ci permette di considerare il nostro pilota costantmente fra i primi. Nella seconda gara, Carlos e’ partito bene, e’ riuscito a recuperare e a stare attaccato ai primi, ma nella fase diciamo piu’ calda della gara c’e’ stato un’incidente stranissimo. Ho visto un Melandri un po’ troppo aggresivo nei confronti di Carlos in un punto dove non ci sono scusanti e si poteva anche aspettare. Davide ancora una volta si e’ confermato veloce, voleva solamente non perdere la possibilità di giocarsi il podio, spingendo un po’ piu’ del solito. Deve gestire un po’ meglio le sue emozioni forse, ma quando si corre a questo livello puo’ succedere di tutto; ha ampiamente superato la prova della maturità e quindi ci aspettiamo che continui cosi’”.
Fonte: althearacing.com

Superbike, Misano: Così in Pista ed in TV



FIM Superbike World Championship - Misano

Venerdì 8 giugno
09.00 – 09.45 SUPERSTOCK 600 - Prove Libere
10.00 – 10.45 SUPERSPORT - Prove Libere
11.00 - 11.30 SUPERSTOCK 1000 - Prove Libere
11.45 - 12.30 SUPERBIKE - Prove Libere
12.45 – 13.30 SUPERSTOCK 600 - Qualifiche
13.45 – 14.30 SUPERSPORT - Qualifiche
14.45 – 15.15 SUPERSTOCK 1000 - Qualifiche
15.30 - 16.15 SUPERBIKE - Qualifiche
16.30 – 17.15 EUROPEAN JUNIOR CUP - Prove Libere
17.30 - 18.00 COPPA DEI DUE PAESI - Qualifiche

Sabato 9 giugno
09.00 - 09.30 SUPERSTOCK 1000 - Prove Libere
09.45 – 10.30 SUPERBIKE - Qualifiche
10.45 – 11.30 SUPERSPORT - Prove Libere
11.45 – 12.15 SUPERSTOCK 600 - Qualifiche
12.30 – 13.15 SUPERBIKE - Prove Libere
13.30 – 14.00 EUROPEAN JUNIOR CUP - Qualifiche
14.15 - 14.45 PIT WALK PIT WALK
15.00 – 15.14 SUPERBIKE SUPERPOLE (1)
15.21 – 15.33 SUPERBIKE SUPERPOLE (2)
15.40 – 15.50 SUPERBIKE SUPERPOLE (3)
16.05 – 16.50 SUPERSPORT - Qualifiche
17.05 - 17.35 SUPERSTOCK 1000 - Qualifiche
18.00 SUPERSTOCK 600 RACE (10 LAPS KM.57.770)
18.40 – 19.10 COPPA DEI DUE PAESI - Qualifiche

Domenica 10 giugno
09.00 – 09.10 SUPERSTOCK 1000 WARM UP
09.20 – 09.35 SUPERBIKE WARM UP
09.45 – 10.00 SUPERSPORT WARM UP
10.30 SUPERSTOCK 1000 - Gara
11.05 – 11.30 PIT WALK PIT WALK
12.00 SUPERBIKE - Gara 1
13.30 SUPERSPORT - Gara
14.35 EUROPEAN JUNIOR CUP - Gara
15.30 SUPERBIKE - Gara 2
16.35 COPPA DEI DUE PAESI - Gara

Così in TV

Sabato 9 giugno
La7
12.25 SUPERBIKE - Qualifiche (diretta)
15.00 SUPERBIKE - Superpole (diretta)

Domenica 10 giugno
La7
12.00 SUPERBIKE - Gara 1
12.50 Paddock Show (rubrica sportiva)
15.30 SUPERBIKE - Gara 2
16.15 Paddock Show (rubrica sportiva)
Eurosport
12.00 SUPERBIKE - Gara 1
13.00 SUPERSPORT - Gara
Eurosport2
10.00 SUPERBIKE - Superpole (Replica)
10.30 SUPERSTOCK 1000 - Gara
15.30 SUPERBIKE - Gara 2

Test Ducati Team MotoGp

 

Intensa giornata di prove per il Ducati Team ad Aragon.

Una bellissima giornata di sole ha permesso al Ducati Team di completare un intenso programma di test sul circuito spagnolo di Aragon. Non si sono risparmiati Valentino Rossi e Nicky Hayden che tra le 10:00 e le 18:00 hanno completato rispettivamente 70 e 66 giri.
 
Nicky Hayden (Ducati Team) 1:50.204 (66 giri)
“Non avremmo potuto sperare in un meteo migliore di quello che abbiamo trovato oggi qui ad Aragon. Era caldo ma la temperatura non era insopportabile e ci ha permesso di fare un buon lavoro. La giornata è iniziata bene, siamo riusciti a trovare subito delle cose positive. Nel pomeriggio abbiamo provato alcune modifiche più sostanziose ma non siamo riusciti ad andare più forte. Ci sarebbe piaciuto essere un po’ più vicini al top ma abbiamo comunque raccolto delle informazioni valide e, mettendo insieme tutto, speriamo di fare un passo in avanti la prossima volta”.
 
Valentino Rossi (Ducati Team) 1:50.369 (70 giri)
“E’ andata abbastanza bene perché era importante girare un po’ in questa pista di cui non conoscevo bene tutti i “segreti”. Mi spiace solo aver avuto un problemino alla fine del turno, forse un filo della centralina che si è rotto, che mi ha tenuto fermo al box per quindici minuti, impedendomi di usare la seconda gomma morbida che avevo a disposizione. Penso che altrimenti avrei potuto togliere ancora qualche “decimino”. Non abbiamo fatto in tempo a riprovare il forcellone in alluminio ma abbiamo comunque trovato alcune cose positive quindi possiamo dire che è stato un buon test”.

 

Completato il test a Barcellona, il Ducati Team si dirige verso Aragon.

Il Ducati Team ha completato a Barcellona il primo dei due giorni di test in programma questa settimana in terra spagnola e domani si dirigerà verso Aragon dove mercoledì scenderà di nuovo in pista. Oggi Nicky Hayden e Valentino Rossi hanno percorso rispettivamente 78 e 56 giri.
 
Nicky Hayden (Ducati Team)  1:42.941 (78 giri)
“E’ stato bello tornare subito in pista anche se oggi in pratica abbiamo confermato il lavoro di messa a punto di varie aree della moto come forcella, geometrie e un paio di cose di elettronica. E’ un peccato che proprio alla fine abbiano dato bandiera rossa, cosa che ci ha impedito di fare un’ultima uscita con una gomma nuova. In ogni caso è stato un giorno sicuramente utile e adesso vedremo cosa verrà fuori ad Aragon”.
 
Valentino Rossi (Ducati Team) 1:43.252 (56 giri)
“Non avevamo tante cose nuove quindi ci siamo concentrati su test  di assetto  provando molte configurazioni diverse. Alla fine abbiamo avuto conferma che il set-up che avevamo individuato per la gara era proprio il migliore per questa pista. Abbiamo riprovato il forcellone in alluminio, che ci potrebbe aiutare per quanto riguarda il “grip” in accelerazione, ma qui innesca troppo “chattering”, diversamente da quanto era avvenuto nei test al Mugello dove invece si era rivelato un vantaggio. Sarà interessante quindi riprovarlo ad Aragon mercoledì prossimo”.
Fonte: ducati.it

 

Progressi per Rossi in Catalunya, Hayden rallentato da un problema alla mano

Dopo un warm-up dalle condizioni miste, con appena quel tanto di pioggia da renderlo inutile, Il Gran Premio di Catalunya si è svolto sull’asciutto e con temperature decisamente meno elevate dei due giorni precedenti.
Valentino Rossi è arrivato settimo in una gara ancora lontana dai risultati per cui lavorano a pieno ritmo sia lui sia il Ducati Team ma che oggi ha mostrato segnali molto promettenti dal punto di vista dei tempi sul giro e del gap dalle prime posizioni. Il pilota italiano, infatti, ha mantenuto un passo molto competitivo per la maggior parte dei 25 giri del Gran Premio.
Anche Nicky Hayden, nono al traguardo, è stato veloce nelle fasi iniziali ma è stato  rallentato da un problema di insensibilità alla mano destra.

Il Ducati Team domani avrà l’occasione di approfondire il lavoro su assetti, ciclistica ed elettronica fermandosi per una sessione di test ufficiali a Barcellona che sarà replicata mercoledì sulla pista di Aragon.

Valentino Rossi (Ducati Team) 7°
“Oggi è andata piuttosto bene, anzi è stata la gara migliore dell’anno sull’asciutto sotto diversi punti di vista: sono arrivato più vicino al gruppetto davanti ed il distacco nei tempi sul giro è stato di circa mezzo secondo, il più ridotto che abbiamo pagato finora. Parliamo sempre di un settimo posto, naturalmente, ma quantomeno abbiamo sfruttato il nostro potenziale attuale sull’asciutto.  Ad un certo punto della gara ho anche pensato di poter raggiungere e superare Bautista, che a sua volta non era lontano da Stoner e dagli altri. Purtroppo a pochi giri dalla fine è calata moltissimo la gomma posteriore, che noi tendiamo a stressare in maniera eccessiva dovendo curvare la moto in sovrasterzo dato che l’anteriore non ci aiuta in questo senso. Adesso abbiamo due giorni di test importanti perché verificheremo di nuovo il forcellone in alluminio e proveremo alcune idee di set-up per cercare di ottenere un po’ più di “grip” davanti, per aiutare maggiormente la moto a curvare. Speriamo di fare un altro passettino perché oggi chi era davanti non era “troppo” avanti.”
Nicky Hayden (Ducati Team) 9°
“Oggi la mia gara è stata molto difficile perché ho avuto un problema alla mano destra che ha perso sensibilità giro dopo giro. Avevo avuto delle avvisaglie ieri, in qualifica, quindi ho fatto dei trattamenti con il fisioterapista del team, ma il problema si è ripresentato in gara. Mi era già successo in un paio di occasioni in passato e qui, con molti punti in cui si deve frenare con forza, sono quasi arrivato a non sentire più la leva del freno. Il mio passo all’inizio è stato molto buono ma dopo aver perso terreno sul mio gruppetto ho solo cercato di arrivare al traguardo senza cadere, cercando di “sciogliere” un po’ le dita nei rettilinei. Speriamo che il problema non si ripresenti nei test perché penso che possiamo fare dei progressi nel set-up della moto”.

Vittoriano Guareschi, Team Manager
“Sono soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto in questo fine settimana e della  capacità di reazione della squadra che ci ha permesso di vedere dei progressi nella gara di oggi. Volevamo delle conferme, dopo i test del Mugello, su alcune delle novità introdotte ed il team è stato pronto a sfruttare bene quelle che effettivamente ci hanno dato un piccolo vantaggio, il nuovo pacchetto elettronico, rimandando ad un esame più approfondito quelle che avevano bisogno di più tempo per la messa a punto, ovvero il forcellone in alluminio. Oggi in gara Valentino ha ridotto il “gap” del tempo sul giro a circa mezzo secondo, che è ancora notevole in senso assoluto ma comunque un passo in avanti rispetto a quanto pagavamo finora sull’asciutto. Settimo non è il risultato che può soddisfare né noi né lui ma i suoi tempi ed il suo passo fino a pochi giri dalla fine sono promettenti. La gara di Nicky purtroppo è stata condizionata da un problema fisico ma nel fine settimana aveva fatto a sua volta un buon lavoro che gli aveva permesso di ottenere la sua miglior qualifica su questa pista da quando è in Ducati e, anche questo, è un segnale positivo. Domani proveremo di nuovo il forcellone oltre a diversi assetti per la moto proseguendo nella direzione che abbiamo intrapreso”.   
Fonte: ducati.it

MotoGP, Montmelò (Barcellona): Orari in Pista ed in TV


 Motomondiale 2012 - Barcellona - Orari in pista

Venerdì 1 Giugno
09.15 - 09.55 Moto3 Prove Libere 1
10.10 - 10.55 MotoGP Prove Libere 1
11.10 - 11.55 Moto2 Prove Libere 1
13.15 - 13.55 Moto3 Prove Libere 2
14.10 - 14.55 MotoGP Prove Libere 2
15.10 - 15.55 Moto2 Prove Libere 2

Sabato 2 giugno
09.15 - 09.55 Moto3 Prove Libere 3
10.10 - 10.55 MotoGP Prove Libere 3
11.10 - 11.55 Moto2 Prove Libere 3
13.00 - 13.40 Moto3 Qualifiche
13.55 - 14.55 MotoGP Qualifiche
15.10 - 15.55 Moto2 Qualifiche

Domenica 3 giugno
08.40 - 09.00 Moto2 Warm-Up
09.10 - 09.30 MotoGP Warm-Up
09.40 - 10.00 Moto3 Warm-Up
11.00 Moto2 Gara
12.20 Moto2 Gara
14.00 MotoGP Gara

Motomondiale 2012 - Barcellona - Così in TV

Sabato 1 giugno
Italia 1
13.30 Gran Prix Moto (Rubrica sportiva)
13.55 MotoGP qualifiche
15.10 Moto2 qualifiche

Domenica 2 giugno
Italia 1
11.00 Moto3 gara
12.15 Moto2 gara
13.55 MotoGP Gara
15.00 Fuorigiri (Rubrica sportiva)

Italia2 trasmette per tutto il weekend le prove libere, le qualifiche, warm up e gare.