Visualizzazione post con etichetta GP14. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta GP14. Mostra tutti i post
Ottimo quarto posto di Dovizioso al TIM GP di San Marino.
Grande gara di Andrea Dovizioso oggi a Misano. Il pilota italiano del
Ducati Team, partito dalla seconda fila in griglia dopo il sesto tempo
ottenuto nelle qualifiche di ieri, ha chiuso il primo giro in quinta
posizione dietro il compagno di marca Andrea Iannone ed è poi stato
passato da Pedrosa nel corso del quarto giro. Entrambi i piloti
hanno poi superato il pilota di Vasto durante l’ottavo giro e, dopo la
caduta di Marquez, si sono trovati in lotta per il terzo posto. Segnando
costantemente tempi di assoluto rilievo, Dovizioso è rimasto vicino a
Pedrosa fino all’ultimo giro, ma non è riuscito a superare il pilota
Honda ed ha chiuso al quarto posto davanti a Iannone, quinto al
traguardo.
GP della Repubblica Ceca a Brno: buona prestazione di Dovizioso, che chiude la gara al sesto posto. Crutchlow si deve ritirare dopo una caduta, mentre Pirro termina in dodicesima posizione.
Andrea Dovizioso ha chiuso al sesto posto il GP di Brno, dopo una
bella lotta con il compagno di marca Andrea Iannone (Pramac Racing
Team). Dopo essere transitato secondo sul traguardo al termine del primo
giro, Dovizioso ha poi perso alcune posizioni nelle tornate successive e
si è ritrovato in sesta posizione, dietro a Iannone. Nel corso del
sedicesimo giro Dovi è riuscito a superare il pilota di Vasto, ma tre
giri dopo è stato nuovamente superato da Iannone ed ha chiuso la gara
sesto, a 17” dal vincitore Pedrosa.
La fortuna gioca a sfavore del Team Pramac.
Il Team Pramac
Racing torna in europa con un magro bottino, i due piloti sono stati
colpiti dalla sfortuna, Andrea Iannone è stato fermato da un
inconveniente tecnico, Yonny Hernandez ha subito una manovra di un altro
concorrente finendo a terra.
GP di Indianapolis: Dovizioso, dopo aver lottato nel gruppo di testa per metà gara, chiude al settimo posto. Crutchlow ottavo.
I due piloti del Ducati Team Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow hanno concluso il Gran Premio di Indianapolis, decimo round del Campionato Mondiale MotoGP, rispettivamente al settimo e all’ottavo posto.
Andrea Iannone nella top five, giornata no per Hernandez.
Sul circuito
di Sachsenring, gara che segna la chiusura della prima metà del
campionato, Andrea Iannone porta a casa una fantastica quinta posizione;
suo miglior risultato raggiunto fino ad oggi in MotoGP. Per il
compagno di squadra Yonny Hernandez, giornata completamente da
dimenticare.
GP di Germania al Sachsenring: ottavo posto per Dovizioso, mentre Crutchlow chiude in decima posizione.
Sul circuito tedesco del Sachsenring, dove si è svolto oggi il GP
di Germania, nono appuntamento della stagione 2014, i due piloti del
Ducati Team Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow sono arrivati al traguardo
rispettivamente all’ottavo e al decimo posto, dopo una gara piuttosto
movimentata, condizionata dalla pioggia caduta sul tracciato poco prima
della partenza.
GP di Olanda: splendida gara di Dovizioso che ottiene il secondo posto, mentre Crutchlow chiude nono.
Oggi Andrea Dovizioso ha fatto una gara quasi perfetta sul circuito di Assen, dove si è svolto il GP di Olanda, ottava prova del Campionato Mondiale MotoGP 2014. Con una strategia intelligente, il pilota del Ducati Team ha interpretato alla perfezione le difficili condizioni meteo ed ha portato a casa un meritatissimo secondo posto, dietro al vincitore Marquez. Con questo risultato, il secondo podio della stagione dopo il terzo posto di Austin, Dovizioso sale di una posizione nella classifica mondiale, e adesso si trova al quarto posto con 91 punti.
Il Ducati Team ancora al lavoro nel test IRTA al Montmeló.
A meno di
ventiquattro ore dal settimo appuntamento del campionato 2014, il GP di
Catalunya, i team della MotoGP sono tornati in pista sul Circuito di
Montmeló per prendere parte alla giornata di test organizzata dall’IRTA.
Andrea Iannone conquista la nona Posizione; Yonny Hernandez undicesimo
Questa mattina, i
piloti della MotoGP, sono scesi sulla pista di Catalunya con l'asfalto
non perfettamente asciutto a causa della perturbazione che ha colpito
Montmelo' durante la notte. I piloti del Team Pramac Racing, hanno
affrontato entrambi una bella gara, portando a casa dei buoni risultati
per il campionato.
Andrea Iannone (#29) al via della gara, scatta subito avanti
recuperando alcune posizioni. La messa a punto studiata per la corsa,
gli permette di migliorare il suo ritmo, mantenendo per tutti e
venticinque i giri un buon passo fino ad avvicinare il duo che lo
precedeva senza però essere in grado di attacare. E’ stato un weekend
duro per Andrea e la sua squadra, ma una ottima condotta di gara e gli
importanti dati raccolti fanno guardare avanti con ottimismo .
GP di Catalunya al Montmeló: Dovizioso chiude all'ottavo posto, mentre Crutchlow si deve ritirare.
Andrea Dovizioso ha concluso all’ottavo posto il Gran Premio di
Catalunya, settimo appuntamento del Mondiale MotoGP che si è svolto oggi
sulla pista di Montmeló nei pressi di Barcellona. Partito dalla terza
fila in griglia, il pilota italiano è riuscito a tenere un buon passo
per i 25 giri, e ha tagliato il traguardo appena dietro a Pol Espargarò
con cui aveva lottato per una buona parte della gara.
Undicesimo e quattordicesimo tempo per Andrea Iannone e Yonny Hernandez.
Accesso diretto al
secondo turno di qualifiche per il pilota Pramac Racing Andrea Iannone,
che dimostra di essere veloce anche durante la qualifica. Yonny
Hernandez non entra nelle QP2 per poco più di due decimi dopo una buona
QP1.
Andrea Iannone - Pramac Racing - termina le tre sessioni
cronometrate con l’ottavo tempo, fatto registrare nella giornata di
ieri. Anche le FP4 sono positive, il ventiquattrenne di Vasto ha infatti
continuato il lavoro in preparazione della gara di domani migliorando
il suo passo. Al via delle QP2 Andrea parte carico e consapevole del suo
potenziale, è subito veloce dimostrando di essere uno dei piloti in
grado di poter partire nelle prime file. Dopo il cambio gomma, nel suo
giro veloce, purtroppo ha un piccolo problema in staccata prima della
curva sette a causa di un allargamento delle pastiglie dei freni causato
da uno sbacchettamento dell’avantreno, all’uscita della curva
precedente. Andrea Iannone così perde l’accesso alle prime file,
qualificandosi undicesimo con il crono di 1’33”102. Consapevole del suo
buon ritmo gara, domani darà battaglia fin dai primi giri ai piloti che
lo precedono per conquistare una posizione di prestigio.
Yonny Hernandez - EnergyT.I. Pramac Racing - continua il suo weekend
Francese migliorando costantemente, nel terzo turno di prove
cronometrate il pilota colombiano è determinato e riesce a migliorarsi
di oltre mezzo secondo rispetto al turno di ieri, purtroppo il tempo
non è sufficiente per entrare nella top-ten. In qualifica Yonny segna il
suo miglior crono del weekend in 1’33”999 che per meno di due decimi
non gli ha permesso l’accesso al secondo turno di qualifiche. Domani in
gara scatterà dalla quinta fila determinato a guadagnare posizioni.
Andrea Iannone (Pramac Racing)
“Peccato per il mio tempo in qualifica, stavo spingendo molto forte e
nell’uscita della sesta curva si è impennata la moto sbacchettando,
quando sono andato a frenare non sono riuscito a fermarmi perché si
erano allargate le pastiglie. Speriamo in una buona partenza per domani
che sicuramente sarà importante per la gara, dovrò fare un primo giro
molto forte per recuperare le posizioni perse in qualifica. ”
Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing)
“Sono molto soddisfatto poiché ho migliorato costantemente il mio
giro abbassando il miglior tempo di più di tre secondi rispetto alla
prima sessione di venerdì. Oggi ho fatto la mia prima qualifica, di
questa stagione, senza commettere neanche i piccoli errori che hanno
caratterizzato le precedenti gare! Sono convito di fare una bella gara
domani, lotterò come sempre per entrare nella zona punti e arrivare
nella top-ten per portarmi a casa più punti possibile per il
campionato.”
GP d'Italia al Mugello: Dovizioso chiude al sesto posto, mentre Crutchlow cade al quarto giro.
Un sesto posto ed un ritiro sono stati i risultati dei due piloti
del Ducati Team all’Autodromo del Mugello, dove oggi si è svolto il
Gran Premio d’Italia, sesto appuntamento del Mondiale MotoGP 2014.
Andrea Dovizioso ha iniziato bene la sua gara, con una buona partenza
dall’ottavo posto in griglia e alla fine del primo giro è passato sul
traguardo in quarta posizione. Il pilota forlivese per alcuni giri è
riuscito a stare nel gruppo dei primi, ma è poi stato superato da altri
tre piloti ed è rimasto per quasi tutta la gara in settima posizione.
Nel corso dell’ultimo giro Dovi ha però superato il compagno di marca
Andrea Iannone ed ha chiuso la gara in sesta posizione.
Il suo compagno di squadra Cal Crutchlow, partito dalla seconda fila, è
stato invece costretto al ritiro dopo una scivolata al quarto giro. Il
pilota di Coventry si trovava in ottava posizione quando ha perso
l’avantreno ed è incappato in una caduta. La sua GP14 ha poi colpito la
moto dell’incolpevole Bradl, causando il suo ritiro.
Il collaudatore del Ducati Test Team Michele Pirro ha invece chiuso
all’undicesimo posto. Il pilota di San Giovanni Rotondo ha badato
soprattutto a portare al traguardo la sua GP14 “laboratorio”.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 6°
“Credo di avere dato il mio massimo oggi in gara. Alla fine non siamo
andati così male come gap dai primi: siamo riusciti a migliorare di tre
secondi e mezzo rispetto all’anno scorso, e questo è un aspetto
positivo. La gara del Mugello, come sempre, è stata molto dura ma è
bella anche per questo. E’ stata una lotta davvero tosta quella con
Pedrosa, Espargarò e Iannone. Mi ha aiutato molto la potenza che avevamo
in rettilineo, e facevo delle grandi staccate alla San Donato. Alla
fine abbiamo portato a casa il massimo che si poteva ottenere oggi.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – Ritirato
“Chiaramente sono molto deluso di aver fatto solo tre giri,
soprattutto qui al Mugello, che è la gara di casa per la Ducati. Avevamo
trovato un buon set-up nel warm-up del mattino che ci ha aiutato ad
essere abbastanza competitivi nei primi giri in gara. Purtroppo ho
spinto troppo in una delle varianti, perdendo l’anteriore. Dalla
prossima gara, a Barcellona, dobbiamo cercare assolutamente di
migliorare il mio feeling con la moto.”
Michele Pirro (Ducati Test Team #51) – 11°
“Sono riuscito a finire la gara e questo è importante perché a Jerez
non c’ero riuscito e qui dovevamo raccogliere dei dati importanti su
alcune soluzioni tecniche che avevamo montato sulla mia GP14. Per questo
ho cercato di non fare errori e di finire la gara a tutti i costi.
Sicuramente la decima posizione era alla mia portata ed anzi speravo di
fare qualcosa di meglio. Un grazie alla squadra per il lavoro fatto e
spero che a Barcellona, fra due settimane, riuscirò ad ottenere un
risultato migliore.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“Ovviamente i risultati di oggi sono stati al di sotto delle nostre
aspettative, soprattutto su questo circuito che è un po’ la pista di
casa per la Ducati. Purtroppo Cal ha perso l’avantreno nei primi giri,
mentre Andrea ha dato il massimo ma non è riuscito a lottare per le
posizioni che avrebbe voluto. Dobbiamo avere pazienza: sappiamo di
dovere ancora migliorare molto, ma lavoreremo sodo e siamo fiduciosi per
il futuro.”
GP d’Italia al Mugello.
Il Ducati Team arriva all’Autodromo del Mugello, lo spettacolare
circuito nel cuore delle colline toscane, per il GP d’Italia, da sempre
una delle gare di maggior richiamo e prestigio del calendario. Per i due
piloti del Ducati Team si tratta di un appuntamento particolare, visto
che si tratta della “gara di casa” per la casa di Borgo Panigale ed è
prevista la presenza di tantissimi tifosi sulla Tribuna Ducati al
Correntaio. Andrea Dovizioso, al suo secondo anno sulla Desmosedici, ha
iniziato la sua carriera in GP nel 2001 (125cc) proprio al Mugello,
mentre per Cal Crutchlow si tratta della prima volta in sella ad una
Ducati sul circuito toscano. Sarà presente anche Michele Pirro, pilota
collaudatore del Ducati Test Team, iscritto come wild-card, per la
seconda volta in questa stagione, con la GP14 ‘laboratorio’.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04)
“La pista del Mugello si adatta meglio alle caratteristiche della nostra GP14 e quindi credo che potremo andare bene durante il weekend. Il nostro approccio comunque è sempre quello di tirare fuori il massimo. L’anno scorso ho ottenuto un buon quinto posto e spero di riuscire a fare una bella gara anche quest’anno. Prima del GP di Le Mans abbiamo fatto un test privato qui al Mugello, con dei buoni riscontri, e adesso non vedo l’ora di scendere in pista per la nostra gara di casa, dove c’è sempre un’atmosfera unica.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35)
“Credo che questa gara del Mugello, a casa della Ducati, sarà davvero un’esperienza unica per me. Lo scorso anno sono andato molto bene su questa pista: mi sono qualificato al quarto posto in prova e sono salito sul podio con un terzo posto finale. Spero di riuscire a fare una buona prestazione anche quest’anno, anche se non sarà facile. Andrea ed io spingeremo al massimo, come sempre, e saremo sostenuti dal tifo.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04)
“La pista del Mugello si adatta meglio alle caratteristiche della nostra GP14 e quindi credo che potremo andare bene durante il weekend. Il nostro approccio comunque è sempre quello di tirare fuori il massimo. L’anno scorso ho ottenuto un buon quinto posto e spero di riuscire a fare una bella gara anche quest’anno. Prima del GP di Le Mans abbiamo fatto un test privato qui al Mugello, con dei buoni riscontri, e adesso non vedo l’ora di scendere in pista per la nostra gara di casa, dove c’è sempre un’atmosfera unica.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35)
“Credo che questa gara del Mugello, a casa della Ducati, sarà davvero un’esperienza unica per me. Lo scorso anno sono andato molto bene su questa pista: mi sono qualificato al quarto posto in prova e sono salito sul podio con un terzo posto finale. Spero di riuscire a fare una buona prestazione anche quest’anno, anche se non sarà facile. Andrea ed io spingeremo al massimo, come sempre, e saremo sostenuti dal tifo.
Tre punti iridati per Yonny Hernandez, gara sfortunata per Andrea Iannone
Quarta giornata
consecutiva di sole al circuito di Le Mans fa da cornice ad una gara
troppo breve di Andrea Iannone, Yonny Hernandez trova il suo ritmo e
chiude la gara in tredicesima posizione.
Andrea Iannone - Pramac Racing - cade al secondo giro concludendo
la gara in anticipo. Continua la scia di sfortuna in gara per il pilota
del Pramac Racing Team che nella mattina aveva fatto un ottimo warm up
chiudendo a meno in seconda posizione. Il pilota di Vasto fa l'ennesima
ottima partenza guadagnando ben cinque posizioni nel primo giro. Nella
mischia dei primi momenti di gara Andrea ha un brutto contatto con l’ex
pilota Ducati Nicky Hayden che ha la peggio. Concluso il primo giro
Iannone continua a spingere per recuperare altre posizioni ma cade prima
di concludere il secondo settore del tracciato Francese. Ora nel Box
Pramac si pensa già alla prossima gara che si svolgerà nel circuito di
casa del Mugello a fine maggio.
Yonny Hernandez - EnergyT.I. - Pramac Racing - ha un rendimento
costante per il tutto il weekend, il pilota Colombiano è infatti
costantemente fra la dodicesima e la quattordicesima posizione. Yonny
guadagna un paio di posizioni nei primi giri, durante la gara poi si
ripresenta il problema del sottosterzo con gli pneumatici usurati,
riscontrato durante i precedenti Gran Premi. Il porta colori del
EnergyT.I. Pramac Racing fa comunque una bella gara, gestendo le gomme
nel migliore dei modi e portando a termine anche la quinta gara
stagionale in zona punti con la tredicesima posizione.
Andrea Iannone (Pramac Racing)
“Purtroppo sono caduto al secondo giro, mi dispiace per aver concluso
la gara così. Era molto importante per me finire questa gara dopo il
ritiro a Jerez. Mi dispiace anche per il contatto che ho avuto con
Nicky, che è caduto, non l’ho visto perché era dietro di me. In più nel
contatto mi si è completamente distrutto lo stivale, sarebbe stato in
ogni caso difficile finire la gara perché lo stivale era completamente
aperto. Fra due settimane saremo al Mugello, una pista che mi piace
particolarmente e dove ho avuto la possibilità di fare i test Ducati
prima di venire qui in Francia.”
Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing)
“Ho finito nuovamente la gara in zona punti e questo è il lato
positivo, ma sono molto dispiaciuto perché ogni volta che sono in gara
dopo alcuni giri la mia moto inizia a perdere aderenza e vedo i miei
diretti avversari allontanarsi giro dopo giro. Arrivo sempre alla fine
senza poter lottare per migliorare il mio piazzamento. Al Mugello
voglio, insieme al team risolvere questo problema di durata della gomma e
fare una gara migliore di quelle passate.”
GP di Francia a Le Mans: ottavo posto per Dovizioso, undicesimo per Crutchlow.
I due piloti del Ducati Team, Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow,
hanno terminato il Gran Premio di Francia, quinto appuntamento del
Campionato Mondiale MotoGP 2014, rispettivamente all’ottavo e
all’undicesimo posto.
Dovizioso, partito
dalla prima fila con il terzo tempo, ha dato spettacolo conducendo la
gara per i primi tre giri, prima di cedere la posizione nel corso del
quarto giro. Nelle tornate successive, Andrea ha poi perso alcune
posizioni fino a scivolare al nono posto, ma a sei giri dalla fine ha
riguadagnato una posizione, vincendo il duello per l’ottavo posto con
Aleix Espargarò. Dopo la gara di Le Mans, il pilota forlivese conserva
comunque il quarto posto nella classifica generale del campionato.
Cal Crutchlow è riuscito finalmente a vedere la bandiera a scacchi per
la seconda volta in questa stagione. Dopo essersi qualificato al
dodicesimo posto, il pilota britannico ha perso alcune posizioni nella
bagarre iniziale e non è stato in grado di risalire più di tanto in
classifica, concludendo la gara all’undicesimo posto.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 8°
“Almeno ci ho provato! Ho fatto una bellissima partenza e ho cercato
di portarmi più avanti possibile, ma dopo qualche giro ho capito che non
avrei avuto la possibilità di combattere con i primi. Peccato, ma il
nostro gap per il momento purtroppo è ancora troppo grande e, anche
stringendo i denti, non c’è modo di fare troppe strategie o di poter
spingere più di tanto in certi momenti della gara. Anche dopo il mio
terzo tempo nelle qualifiche di ieri sapevo che oggi sarebbe stata una
gara difficile. Adesso però pensiamo alla gara di casa al Mugello, dove
cercheremo di fare un buon risultato.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – 11°
“Finalmente oggi sono riuscito a terminare la gara e per me, visto
come era iniziato il mio campionato 2014, è una cosa positiva. Ho fatto
una buona partenza e il mio feeling con la GP14 non era male, ma c’è
stato un incidente al primo giro e sono stato colpito involontariamente
da Hernandez, che mi ha fatto perdere qualche posizione. Ho anche
commesso qualche errore nel corso della gara, ma è chiaro che per il
momento è difficile per noi potere puntare alle zone alte della
classifica. Ringrazio il mio team, che ce la sta mettendo tutta, anche
se il risultato non è sicuramente quello che ci aspettavamo.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“Sia la qualifica in prima fila di Dovizioso, con il terzo tempo di
ieri, che la sua bellissima partenza e i primi giri percorsi in testa
sono un fatto positivo. Sicuramente però la parte centrale della gara è
stata più critica, e questo ci conferma che c’è ancora molto lavoro da
fare. Adesso andiamo al Mugello, gara di casa per la Ducati, dove
cercheremo di regalare un bel risultato a tutti i nostri appassionati.”
Un weekend al di sotto delle aspettative per il Pramac Racing Team
Nel warm up di questa mattina Yonny Hernandez aveva fatto ben sperare chiudendo la sessione con un sorprendente sesto tempo, anche Andrea Iannone aveva fatto un piccolo passo avanti rispetto alle qualifiche di ieri chiudendo il “WUP” con il dodicesimo tempo ed un gap molto contenuto. In gara entrambi sono stati autori di una partenza che gli ha permesso di recuperare molte posizioni già dal primo giro. Durante la gara i due porta colori del Team Pramac hanno riscontrato alcune difficoltà: Andrea è scivolato al quinto giro mentre lottava per la settima posizione, Yonny ha invece riscontrato problemi con lo pneumatico anteriore che non gli ha permesso di andare oltre la quattordicesima posizione.
Andrea Iannone - Pramac Racing -allo spegnimento del semaforo si fionda dalla quindicesima posizione, da cui è partito, all’ottava per poi girare subito con un passo in grado di lottare con il secondo gruppo di piloti. All’ultima curva del quinto giro Andrea scivola, a causa di una chiusa di sterzo, perdendo le posizioni conquistate. Da vero combattente è ripartito, recuperando alcune posizioni ma a cinque giri dal termine Iannone è costretto a ritirarsi a causa dei danni alla moto riportati durante le caduta.
Yonny Hernandez - EnergyT.I. Pramac Racing - Parte carico dopo l’ottimo warm up di questa mattina concluso con l’eccezionale sesta posizione a pochi decimi da Daniel Pedrosa. Yonny, pronto ad affrontare questa prima tappa spagnola, scatta anche lui benissimo dalla griglia di partenza guadagnando cinque posizione durante il primo giro. Purtroppo sin dalle prime fasi della gara il pilota colombiano non riesce a spingere come vorrebbe a causa di un fastidioso sotto-sterzo. Yonny è costretto ad accontentarsi di un passo in 1’42 alto e a concludere la gara in quattordicesima posizione.
Il prossimo appuntamento della MotoGP è previsto per il 18 maggio nello storico circuito Francese di Le Mans.
Andrea Iannone (Pramac Racing)
“Mi dispiace molto di come è andata la gara oggi, non volevo che andasse così. Avevo voglia di lottare con il secondo gruppo di piloti ma nell’ultima curva del quinto giro mi si è chiuso lo sterzo e sono scivolato. Considerando il mio ritmo di gara simile a quello di Dovizioso, sono sicuro che avrei avuto la possibilità di lottare per una posizione tra i primi otto. Ora non ci resta che aspettare il GP di Le Mans che dovrebbe essere una pista più favorevole per la nostra moto.”
Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing)
“Ho conquistato altri due punti iridati, ma non sono molto contento del risultato poiché credo di essere in grado di fare meglio. Purtroppo non sono stato in grado di mantenere un passo gara più basso poiché ho riscontrato un problema di sotto-sterzo in molte curve. Non ho mai avuto questo problema con questa gomma durante tutto il weekend, a meta gara ho provato a spingere un po di più ma ho rischiato subito di cadere. Ho visto che chi stava dietro di me non era vicino e mi sono accontentato della quattordicesima posizione.”
GP di Spagna a Jerez: prestazione maiuscola di Dovizioso.
Una ottima prestazione da parte di Andrea Dovizioso ha visto il pilota
forlivese chiudere in quinta posizione il Gran Premio di Spagna, quarto
round del Campionato MotoGP, che si è disputato oggi presso il circuito
di Jerez de la Frontera in Andalusia. Dovizioso, in testa alla prima
curva dopo una partenza eccezionale, per quasi tutta la gara è rimasto
al quinto posto, ma si è anche dovuto difendere dagli attacchi di Aleix
Espargarò e di Alvaro Bautista. La lotta è finita solo alla ultima curva
prima del traguardo, con il sorpasso decisivo da parte di Dovizioso
all’interno di quest’ultimo. Gara molto sfortunata invece per Cal
Crutchlow, dopo un weekend difficile. Nonostante il problema alla mano
destra, infortunata ad Austin, il pilota britannico è partito bene dalla
quinta fila, ed ha subito cominciato a girare forte. Cal ha superato
cinque piloti in quattro giri, salendo nel frattempo al nono posto.
Purtroppo alla fine del quinto giro si è dovuto fermare ai box con un
problema ai freni anteriori che l’ha costretto al ritiro definitivo.
Anche la gara di Michele Pirro, in sella alla GP14 del Ducati Test Team,
è durata poco: dopo tre giri infatti il pilota pugliese è caduto nel
settore finale del circuito e non ha potuto continuare.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 5°
“Sono molto contento di questa quinta posizione. Jerez è una delle piste più difficili per Ducati e per me: questo risultato è molto importante e conferma che stiamo lavorando bene e che io adesso riesco a tirare fuori il massimo in gara con la GP14. Il distacco dai primi però è ancora importante, ma in questo inizio stagione non ci aspettavamo un gap diverso. Continueremo a lavorare sodo perché vogliamo avvicinarci ai primi, ma vincere la battaglia di oggi contro una Honda e una Yamaha Open, in una pista dove si consumano tanto le gomme, è stata una bella soddisfazione ed è stato anche molto emozionante.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – ritirato
“Sono molto deluso del risultato di oggi. Soprattutto perché avevo fatto un’ottima partenza e in gara il feeling con la mia moto è stato il migliore in assoluto di questo weekend. Stavo guadagnando numerose posizioni e avevo raggiunto il nono posto, quando sono rimasto senza freni. Ho rallentato per un giro per vedere se il problema si risolveva, ma purtroppo i freni hanno continuato a darmi problemi e per sicurezza sono entrato al box. Peccato, perché nei primi giri ero molto soddisfatto della mia prestazione ed ero sicuro di poter ottenere un buon risultato nel gruppetto in cui si trovava Dovi. Per quanto riguarda la mano invece, nessun problema particolare una volta iniziata la gara.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“Sicuramente sono molto contento per il risultato di Dovizioso. Andrea ha fatto una gara fantastica: negli ultimi giri quando c’era da faticare ha stretto i denti e ha tirato fuori una grinta eccezionale. Mi dispiace ovviamente per Cal perché sulla sua moto abbiamo avuto un problema che non si era mai verificato in precedenza. Il fluido dell’impianto frenante ha raggiunto una temperatura davvero molto elevata e stiamo verificando insieme a Brembo i motivi di questo problema. Vedere Dovizioso così motivato e carico non può che far bene a tutta la Ducati e ci spinge a lavorare con ancora maggiore impegno”.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 5°
“Sono molto contento di questa quinta posizione. Jerez è una delle piste più difficili per Ducati e per me: questo risultato è molto importante e conferma che stiamo lavorando bene e che io adesso riesco a tirare fuori il massimo in gara con la GP14. Il distacco dai primi però è ancora importante, ma in questo inizio stagione non ci aspettavamo un gap diverso. Continueremo a lavorare sodo perché vogliamo avvicinarci ai primi, ma vincere la battaglia di oggi contro una Honda e una Yamaha Open, in una pista dove si consumano tanto le gomme, è stata una bella soddisfazione ed è stato anche molto emozionante.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – ritirato
“Sono molto deluso del risultato di oggi. Soprattutto perché avevo fatto un’ottima partenza e in gara il feeling con la mia moto è stato il migliore in assoluto di questo weekend. Stavo guadagnando numerose posizioni e avevo raggiunto il nono posto, quando sono rimasto senza freni. Ho rallentato per un giro per vedere se il problema si risolveva, ma purtroppo i freni hanno continuato a darmi problemi e per sicurezza sono entrato al box. Peccato, perché nei primi giri ero molto soddisfatto della mia prestazione ed ero sicuro di poter ottenere un buon risultato nel gruppetto in cui si trovava Dovi. Per quanto riguarda la mano invece, nessun problema particolare una volta iniziata la gara.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“Sicuramente sono molto contento per il risultato di Dovizioso. Andrea ha fatto una gara fantastica: negli ultimi giri quando c’era da faticare ha stretto i denti e ha tirato fuori una grinta eccezionale. Mi dispiace ovviamente per Cal perché sulla sua moto abbiamo avuto un problema che non si era mai verificato in precedenza. Il fluido dell’impianto frenante ha raggiunto una temperatura davvero molto elevata e stiamo verificando insieme a Brembo i motivi di questo problema. Vedere Dovizioso così motivato e carico non può che far bene a tutta la Ducati e ci spinge a lavorare con ancora maggiore impegno”.
Gara eccezionale per Andrea Iannone
In questa coinvolgente gara svoltasi per la prima volta su circuito Argentino, il Team Pramac chiude in bellezza il terzo round. Andrea Iannone ci ha regalato la sesta posizione, la sua miglior prestazione mai registrata nella Top Class. Anche Yonny Hernandez da il meglio di se, arrivando per la terza volta consecutiva in zona punti.
Andrea Iannone - Pramac Racing - scatta meravigliosamente balzando subito nel gruppo di testa. Nel corso dei primi due giri si rimescolano più volte le posizioni, il ventiquattrenne di Vasto protagonista di queste fasi concitate conquista la terza posizione. A metà gara, Il gruppetto composto da Pedrosa, Bradl e Rossi cambia il passo, Andrea mantiene il suo ritmo dimostrando grande maturità e portando a casa un preziosissimo sesto posto, primo pilota Ducati, che gli vale la quinta posizione in Campionato.
Yonny Hernandez - Energy T.I. Pramac Racing – nella sua gara di casa parte deciso e durante il primo giro guadagna sei posizioni. Per oltre venti giri il colombiano è decimo, lasciandosi alle spalle piloti esperti come Hayden e Aoyama. Nella fase finale del gran premio Yonny lotta per mantenere la posizione ma viene sopravanzato dai due piloti. Il colombiano venticinquenne taglia il traguardo in dodicesima posizione, guadagnando altri quattro punti per il campionato.
Il Motomondiale volerà direttamente a Jerez per il prossimo appuntamento in calendario, programmato per domenica prossima.
Andrea Iannone (Pramac Racing)
“Sono molto contento di come è andata la gara, ho spinto forte da subito e avevo intenzione di stare nel gruppo di testa, purtroppo fra l’ottavo e il decimo giro sono stato costretto a rallentare a causa del decadimento degli pneumatici. Ho sempre più feeling con la moto e lavoro sempre meglio con la mia squadra. Ringrazio tutti quanti per l’ottimo lavoro svolto in questo fine settimana In Argentina e la Ducati per tutto il supporto che mi da. ”
Yonny Hernandez (Energy T.I. Pramac Racing)
“Sono contento del risultato di oggi, ho combattuto di nuovo per la top-ten. Negli ultimi giri della corsa ho sofferto il cedimento delle gomme perdendo due posizioni. Ho sentito molto il supporto dei miei fan qui in Argentina e li voglio ringraziare tutti. Grazie alla squadra e in particolare a Francesco e Giacomo Guidotti che mi stanno aiutando a migliorare sempre di più.”
Andrea Iannone - Pramac Racing - scatta meravigliosamente balzando subito nel gruppo di testa. Nel corso dei primi due giri si rimescolano più volte le posizioni, il ventiquattrenne di Vasto protagonista di queste fasi concitate conquista la terza posizione. A metà gara, Il gruppetto composto da Pedrosa, Bradl e Rossi cambia il passo, Andrea mantiene il suo ritmo dimostrando grande maturità e portando a casa un preziosissimo sesto posto, primo pilota Ducati, che gli vale la quinta posizione in Campionato.
Yonny Hernandez - Energy T.I. Pramac Racing – nella sua gara di casa parte deciso e durante il primo giro guadagna sei posizioni. Per oltre venti giri il colombiano è decimo, lasciandosi alle spalle piloti esperti come Hayden e Aoyama. Nella fase finale del gran premio Yonny lotta per mantenere la posizione ma viene sopravanzato dai due piloti. Il colombiano venticinquenne taglia il traguardo in dodicesima posizione, guadagnando altri quattro punti per il campionato.
Il Motomondiale volerà direttamente a Jerez per il prossimo appuntamento in calendario, programmato per domenica prossima.
Andrea Iannone (Pramac Racing)
“Sono molto contento di come è andata la gara, ho spinto forte da subito e avevo intenzione di stare nel gruppo di testa, purtroppo fra l’ottavo e il decimo giro sono stato costretto a rallentare a causa del decadimento degli pneumatici. Ho sempre più feeling con la moto e lavoro sempre meglio con la mia squadra. Ringrazio tutti quanti per l’ottimo lavoro svolto in questo fine settimana In Argentina e la Ducati per tutto il supporto che mi da. ”
Yonny Hernandez (Energy T.I. Pramac Racing)
“Sono contento del risultato di oggi, ho combattuto di nuovo per la top-ten. Negli ultimi giri della corsa ho sofferto il cedimento delle gomme perdendo due posizioni. Ho sentito molto il supporto dei miei fan qui in Argentina e li voglio ringraziare tutti. Grazie alla squadra e in particolare a Francesco e Giacomo Guidotti che mi stanno aiutando a migliorare sempre di più.”