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IL MOSCOW RACEWAY È LA PROSSIMA DESTINAZIONE PER IL TEAM SBK DUCATI ALSTARE



Mosca (Russia), martedì 16 luglio 2013: il team SBK Ducati Alstare si prepara a viaggiare in Russia per disputare l’ottavo round, il giro di boa, del Mondiale Superbike 2013 che si svolgera’ questo weekend al Moscow Raceway, il nuovo circuito che e’ stato inaugurato poco piu’ di un anno fa.

L’anno scorso, quando il Moscow Raceway ha ospitato le Superbike per la prima volta, Checa ha centrato la pole dopo aver fornito ottime prestazioni nelle prove. Il miglior risultato per Badovini è stato un ottavo posto nella seconda manche del 2012, dopo un grande recupero.

La squadra Ducati Alstare ha lavorato molto per prepararsi al meglio per questo weekend. Dopo l’ultima gara di Imola, il team ha partecipato ai test ufficiali, seguiti da due giorni di test privati sul circuito di Misano. Sia Carlos che Ayrton hanno poi continuato a prepararsi e ad allenarsi a casa, per poter arrivare in pista a Mosca il piu’ preparati possibile.

Carlos Checa: "Durante i test a Misano mi sono trovato bene con la moto e ora spero che la base che abbiamo identificato li’ possa diventare una vera base con cui poter affrontare sia le gare di Mosca che quelle successive. A livello fisico mi sento bene; lavoro molto in palestra con il mio preparatore atletico. Un dato molto positivo e’ che, nonostante i 1400km percorsi fra Imola e Misano, la spalla non mi ha dato grossi problemi e quindi da quel punto di vista sono contento. La pista di Mosca e’ molto particolare, piccola, stretta ed e’ un tracciato dove la potenza conta tanto per il lungo rettilineo in salita. Una volta li’ dovremo lavorare per ottimizzare la ciclistica, il grip e la maneggevolezza della moto nella parte mista della pista. Spero di raffinare il set-up della mia 1199 partendo dalla nostra base e lavorare bene per la gara.”

Risultati di Checa in Superbike a Mosca:
2012: Gara 1- DNF, Gara 2 - 4˚

Ayrton Badovini: “Non mi e’ andato tanto bene l’anno scorso, non ero in forma e, vedendo la pista di Mosca per la prima volta, non so perche’ ma non ho trovato il giusto feeling. Quest’anno invece, grazie a tutte le prove ed al lavoro che abbiamo fatto recentemente, andiamo li’ con un buon setting di base. Mi sento molto preparato, sia fiscamente che mentalmente. Posso dire di essere al 100% della forma. Quindi sono molto piu’ fiducioso rispetto al 2012, e forse sara’ piu’ piacevole guidare in quella pista stretta con una moto a due cilindri piuttosto che a quattro, vedremo...”

Risultati di Badovini in Superbike a Mosca:
2012: Gara 1- 12˚, Gara 2 - 8˚


CIRCUITO:

Paese: Russia
Circuito: Moscow Raceway 
Lunghezza: 3.931 km
Pole Position a destra
Distanza da percorrere: 25 giri = 98.275 km

PRIMATI: Best lap - Melandri (BMW) 1'35.794 (2012). Superpole – Checa (Ducati) 1'34.193 (2012).

RISULTATI 2012: Gara 1 - 1. Sykes (Kawasaki); 2. Melandri (BMW); 3. Biaggi (Aprilia). Gara 2 – 1. Melandri (BMW); 2. Sykes (Kawasaki); 3. Davies (Aprilia).

RISULTATO POSITIVO PER CHECA ED IL TEAM SBK DUCATI ALSTARE OGGI POMERIGGIO A PORTIMAO



Il Team SBK Ducati Alstare ed il pilota Carlos Checa si sono dichiarati soddisfatti della sesta posizione ottenuta dal pilota spagnolo in gara 2 nel sesto round del Mondiale Superbike 2013 disputato sul circuito di Portimao.

Gara 1 - la prima gara è iniziata sotto un cielo nuvoloso; Carlos, partendo dalla settima posizione in griglia, ha guadagnato una posizione per transitare nei primi giri nel secondo gruppo insieme a Baz e Camier. Ha tenuto un buon passo durante i primi giri, girando con tempi simili ai leader. A meta' gara era settimo, una posizione che ha mantenuto fino a tre giri dalla fine, quando un calo di grip gli ha causato la perdita di due posizioni. Lo spagnolo ha tagliato il traguardo in nona posizione finale. Ayrton, decimo in griglia, ha perso qualche posizione nei primi giri della manche per poi recuperare nella fase centrale. Mantenendo la decima posizione per tutta la seconda meta' di gara, purtroppo il pilota italiano ha dovuto ritirarsi al penultimo giro a causa di un problema tecnico col circuito della benzina.

Gara 2 - le condizioni meteorologiche erano simili per la seconda manche. Carlos e' partito bene anche questa volta, posizionandosi sesto dopo le prime curve. Girando con un passo molto piu' veloce rispetto alla prima manche, il pilota Ducati Alstare e' stato in grado di mantenere la quinta posizione da meta' gara fino al penultimo giro, quando Davies, avvantaggiato per quanto riguarda il top speed, e' riuscito a superarlo sul rettilineo. Carlos ha tagliato il traguardo in sesta posizione dimostrando un miglioramento sia della sua condizione fisica che dei progressi fatti sulla ciclistica. Ayrton e' partito bene, lottando con Cluzel nei primi giri per trovarsi poi decimo a meta' gara. Nell'ultima fase della gara ha recuperato altre due posizioni per chiudere poi in ottava posizione finale.

Carlos Checa: "In gara 1 sono riuscito a tenere il passo di quelli davanti a me durante i primi sei, sette giri ma da meta' gara in poi ho cominciato a perdere un po' di grip e questo, insieme alla stanchezza della spalla nell'ultima fase di gara, purtroppo non mi ha permesso di mantenere la settima posizione. Abbiamo fatto dei piccoli cambiamenti prima di gara 2 e come conseguenza la moto era piu' facile da guidare, soprattutto nei cambi di direzione. E' stata la prima volta che ho potuto tenere un buon passo per tutta la gara e sono molto soddisfatto del risultato. Ringrazio tutto il mio team che ha lavorato cosi' duro ogni weekend, apprezzo tutto quello che stanno facendo - questa sesta posizione ci da la motivazione per continuare a migliorare anche nelle prossime gare."

Ayrton Badovini: "Lo zero di gara uno mi dispiace ovviamente e nella seconda abbiamo usato la moto in una configurazione diversa, ho faticato per lo piu' per il grip posteriore. Adesso cominciamo a lavorare in preparazione di Imola dove spero di fare meglio. I miei complimenti vanno a Carlos che ha fatto una seconda manche molto forte oggi."

Francis Batta, Team Manager: "Oggi e' stata una giornata positiva, il risultato di gara 2 ci dimostra che le condizioni fisiche di Carlos sono migliorate grazie a tutte le cure fisioterapiche fatte a Barcellona e presso la Clinica Mobile. Anche la moto sta' reagendo bene ai recenti sviluppi e continueremo a lavorare senza tregua per il podio."

Gare difficili per entrambi i piloti del Team SBK Ducati Alstare quelle di oggi sul circuito di Assen TT




Assen (Paesi Bassi), domenica 28 aprile 2013: una giornata difficile per i due piloti del team SBK Ducati Alstare quella di oggi ad Assen; Carlos Checa non e’ riuscito a confermare i buoni risultati ottenuti durante le prove, mentre Badovini e’ stato limitato da alcuni problemi fisici, conseguenza della caduta nelle libere di ieri.

Gara 1 – partendo da ottavo in griglia, Carlos ha tenuto la sua posizione nei primi giri, lottando brevemente con Cluzel e Camier. Da meta’ gara in poi si e’ trovato da solo senza un riferimento e, girando con un passo molto simile a quello dei piloti subito davanti e dietro di lui, non ha potuto migliorarsi ulteriormente, chiudendo la manche in decima posizione. Una gara diversa invece per Ayrton che, da undicesimo in griglia, ha cercato di recuperare posizioni ma purtroppo, oltre alla mano e alla caviglia infortunate dopo la caduta di ieri, ha sofferto anche di forti dolori al collo che gli hanno causato giramenti di testa ed appannamento della vista. A seguito di ciò, Badovini ha perso un paio di posizioni, girando da solo durante la seconda meta’ della manche per tagliare poi il traguardo in tredicesima posizione finale.

Gara 2 – sul asfalto leggermente piu’ caldo rispetto a gara 1 (25°C) Carlos ha perso qualche posizione all’inizio della gara, trovandosi 12esimo al secondo giro davanti al suo compagno di squadra Ayrton. Lo spagnolo ha spinto per recuperare un paio di posizioni e, all’incirca a metà gara, era decimo dietro a Fabrizio. Girando con un passo molto simile a quello del Romano, Carlos non ha potuto avvicinarsi, passando sotto la bandiera a scacchi in decima posizione. Ayrton, grazie al supporto della Clinica Mobile nell’intervallo tra le due gare, ha potuto mantenere un passo superiore nella seconda manche; tredicesimo alla partenza, anche lui ha recuperato due posizioni durante il corso dei 22 giri per portare la sua Panigale in undicesima posizione finale.

Nella classifica generale Checa si trova ora in dodicesima posizione con 29 punti mentre Badovini e’ quindicesimo con 20 punti.

Carlos Checa: ‘In realta’ pensavo di poter fare meglio oggi e di portare la moto ad un livello superiore. Nella prima manche il posteriore della moto mi ha dato qualche problema – abbiamo fatto dei cambiamenti fra le due manche e forse la mia moto si e’ comportata leggermente meglio nella seconda. Abbiamo molto lavoro davanti a noi ma questo non ci spaventa. Sono consapevole del fatto che e’ una sfida e faro’ del mio meglio per far crescere la moto gara dopo gara.’

Ayrton Badovini: ‘La seconda gara e’ andata meglio perche’ nella prima soffrivo tanto. Sono stato in  Clinica Mobile tra la prima e la seconda manche e loro mi hanno aiutato tanto con una serie di trattamenti che mi hanno permesso di spingere un po’ di piu’ nella seconda manche. La moto non era male ma ci manca ancora qualcosa per essere competitivi. Non ero al 100% ovviamente e quindi sono contento di aver portato a termine le due gare perche’ dopo quello che mi e’ successo ieri pensavo che fosse ancora piu’ difficile.’

Francis Batta, team manager: ‘Questo week-end e’ stato purtroppo piu’ difficile di quanto ci aspettavamo, ma questo non ci scoraggia, anzi ci dara’ ancora piu’ motivazione per lavorare e migliorare sempre di piu’.’ 

Team SBK Ducati Alstare: Checa e Badovini nei top ten nelle gare di Aragon



Alcaniz (Spagna), domenica 14 aprile 2013: Il team SBK Ducati Alstare e i suoi piloti Carlos Checa e Ayrton Badovini hanno concluso le due gare della seconda prova iridata SBK 2013, disputatesi oggi sul circuito spagnolo di Aragon, entrambi nei primi dieci. Malgrado questo fosse una pista non certo favorevole per la nuova Ducati 1199 Panigale, il pilota spagnolo ha chiuso le due manche in settima e ottava posizione mentre Badovini ha tagliato il traguardo due volte decimo.

Un giorno sfortunato per il Team Ducati Alstare




Dopo la superba prestazione fornita ieri in Superpole dove aveva ottenuto la vittoria,  le aspettative di un buon risultato oggi erano molto alte e Carlos Checa aveva subito messo in chiaro le proprie intenzioni con un’ottima partenza nel primo dei 22 giri di gara. Al termine del primo giro Carlos era infatti in terza posizione, prima di forzare il suo ritmo e portarsi al secondo posto nel corso del sesto giro. Da li in poi Checa era impegnato nella lotta per il podio con Haslam e Melandri e riusciva a recuperare in frenata e sul misto il terreno che perdeva sul dritto. Nel tentativo di superare Melandri all’ingresso della curva Siberia, Carlos inavvertitamente toccava la parte posteriore della moto dell’italiano della BMW e causava la caduta di entrambi.  

Nessun problema per Melandri mentre Carlos subiva una commozione cerebrale e veniva trasportato al Centro Medico dell’autodromo per controlli più approfonditi. Una volta raggiunto il centro medico Checa si riprendeva ed era in grado di spiegare che non ricordava nulla della sua caduta. Anche se all’apparenza Carlos non lamentava nessuna frattura, veniva deciso di trasportarlo all’ospedale di Melbourne per ulteriori controlli ed un ricovero precauzionale per una note. Si presume che possa essere dimesso nella giornata di domani.

Francis Batta (Team Manager)
“Vincere ieri la Superpole al debutto con questa moto è stato un risultato eccellente e la testimonianza di tutto il grande impegno che tutti hanno impiegato. E’ chiaro che la nostra moto è carente in velocità paragonata ai nostril competitors e quindi Carlos doveva cercare di recuperare in frenata e nelle curve. Dobbiamo migliorare la nostra velocità in modo che Carlos ed Ayrton possano competere ad armi pari con i loro rivali. Questa moto è assolutamente nuova per tutti noi ma noi stiamo lavorando il più possibile e stiamo progredendo ogni volta che scendiamo in pista. Sono certo che continueremo a migliorare e saremo in grado di lottare per il podio sin dalle prossime gare..”