Grande gara di Andrea Dovizioso oggi a Misano. Il pilota italiano del
Ducati Team, partito dalla seconda fila in griglia dopo il sesto tempo
ottenuto nelle qualifiche di ieri, ha chiuso il primo giro in quinta
posizione dietro il compagno di marca Andrea Iannone ed è poi stato
passato da Pedrosa nel corso del quarto giro. Entrambi i piloti
hanno poi superato il pilota di Vasto durante l’ottavo giro e, dopo la
caduta di Marquez, si sono trovati in lotta per il terzo posto. Segnando
costantemente tempi di assoluto rilievo, Dovizioso è rimasto vicino a
Pedrosa fino all’ultimo giro, ma non è riuscito a superare il pilota
Honda ed ha chiuso al quarto posto davanti a Iannone, quinto al
traguardo.
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GP della Repubblica Ceca a Brno: buona prestazione di Dovizioso, che chiude la gara al sesto posto. Crutchlow si deve ritirare dopo una caduta, mentre Pirro termina in dodicesima posizione.
Andrea Dovizioso ha chiuso al sesto posto il GP di Brno, dopo una
bella lotta con il compagno di marca Andrea Iannone (Pramac Racing
Team). Dopo essere transitato secondo sul traguardo al termine del primo
giro, Dovizioso ha poi perso alcune posizioni nelle tornate successive e
si è ritrovato in sesta posizione, dietro a Iannone. Nel corso del
sedicesimo giro Dovi è riuscito a superare il pilota di Vasto, ma tre
giri dopo è stato nuovamente superato da Iannone ed ha chiuso la gara
sesto, a 17” dal vincitore Pedrosa.
GP di Indianapolis: Dovizioso, dopo aver lottato nel gruppo di testa per metà gara, chiude al settimo posto. Crutchlow ottavo.
I due piloti del Ducati Team Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow hanno concluso il Gran Premio di Indianapolis, decimo round del Campionato Mondiale MotoGP, rispettivamente al settimo e all’ottavo posto.
SCOOP!! Andrea & Andrea
Si e quasi definito il mercato piloti Team Ducati MotoGP con il rinnovo di Andrea Dovizioso, questa sera sara' ufficializzato al wdw 2014, e l' addio di Cal Crutchlow dopo la prima parte di campionato disatrosa. Quindi al suo posto ci sara' Andrea Iannone che nei prossimi giorni firmera' un contratto col Team Ducati MotoGP per il 2015. Quindi per il 2015 ci sara'un team tutto italiano ne vedremo delle belle.
GP di Germania al Sachsenring: ottavo posto per Dovizioso, mentre Crutchlow chiude in decima posizione.
Sul circuito tedesco del Sachsenring, dove si è svolto oggi il GP
di Germania, nono appuntamento della stagione 2014, i due piloti del
Ducati Team Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow sono arrivati al traguardo
rispettivamente all’ottavo e al decimo posto, dopo una gara piuttosto
movimentata, condizionata dalla pioggia caduta sul tracciato poco prima
della partenza.
GP di Olanda: splendida gara di Dovizioso che ottiene il secondo posto, mentre Crutchlow chiude nono.
Oggi Andrea Dovizioso ha fatto una gara quasi perfetta sul circuito di Assen, dove si è svolto il GP di Olanda, ottava prova del Campionato Mondiale MotoGP 2014. Con una strategia intelligente, il pilota del Ducati Team ha interpretato alla perfezione le difficili condizioni meteo ed ha portato a casa un meritatissimo secondo posto, dietro al vincitore Marquez. Con questo risultato, il secondo podio della stagione dopo il terzo posto di Austin, Dovizioso sale di una posizione nella classifica mondiale, e adesso si trova al quarto posto con 91 punti.
Il Ducati Team ancora al lavoro nel test IRTA al Montmeló.
A meno di
ventiquattro ore dal settimo appuntamento del campionato 2014, il GP di
Catalunya, i team della MotoGP sono tornati in pista sul Circuito di
Montmeló per prendere parte alla giornata di test organizzata dall’IRTA.
GP di Catalunya al Montmeló: Dovizioso chiude all'ottavo posto, mentre Crutchlow si deve ritirare.
Andrea Dovizioso ha concluso all’ottavo posto il Gran Premio di
Catalunya, settimo appuntamento del Mondiale MotoGP che si è svolto oggi
sulla pista di Montmeló nei pressi di Barcellona. Partito dalla terza
fila in griglia, il pilota italiano è riuscito a tenere un buon passo
per i 25 giri, e ha tagliato il traguardo appena dietro a Pol Espargarò
con cui aveva lottato per una buona parte della gara.
GP d'Italia al Mugello: Dovizioso chiude al sesto posto, mentre Crutchlow cade al quarto giro.
Un sesto posto ed un ritiro sono stati i risultati dei due piloti
del Ducati Team all’Autodromo del Mugello, dove oggi si è svolto il
Gran Premio d’Italia, sesto appuntamento del Mondiale MotoGP 2014.
Andrea Dovizioso ha iniziato bene la sua gara, con una buona partenza
dall’ottavo posto in griglia e alla fine del primo giro è passato sul
traguardo in quarta posizione. Il pilota forlivese per alcuni giri è
riuscito a stare nel gruppo dei primi, ma è poi stato superato da altri
tre piloti ed è rimasto per quasi tutta la gara in settima posizione.
Nel corso dell’ultimo giro Dovi ha però superato il compagno di marca
Andrea Iannone ed ha chiuso la gara in sesta posizione.
Il suo compagno di squadra Cal Crutchlow, partito dalla seconda fila, è
stato invece costretto al ritiro dopo una scivolata al quarto giro. Il
pilota di Coventry si trovava in ottava posizione quando ha perso
l’avantreno ed è incappato in una caduta. La sua GP14 ha poi colpito la
moto dell’incolpevole Bradl, causando il suo ritiro.
Il collaudatore del Ducati Test Team Michele Pirro ha invece chiuso
all’undicesimo posto. Il pilota di San Giovanni Rotondo ha badato
soprattutto a portare al traguardo la sua GP14 “laboratorio”.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 6°
“Credo di avere dato il mio massimo oggi in gara. Alla fine non siamo
andati così male come gap dai primi: siamo riusciti a migliorare di tre
secondi e mezzo rispetto all’anno scorso, e questo è un aspetto
positivo. La gara del Mugello, come sempre, è stata molto dura ma è
bella anche per questo. E’ stata una lotta davvero tosta quella con
Pedrosa, Espargarò e Iannone. Mi ha aiutato molto la potenza che avevamo
in rettilineo, e facevo delle grandi staccate alla San Donato. Alla
fine abbiamo portato a casa il massimo che si poteva ottenere oggi.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – Ritirato
“Chiaramente sono molto deluso di aver fatto solo tre giri,
soprattutto qui al Mugello, che è la gara di casa per la Ducati. Avevamo
trovato un buon set-up nel warm-up del mattino che ci ha aiutato ad
essere abbastanza competitivi nei primi giri in gara. Purtroppo ho
spinto troppo in una delle varianti, perdendo l’anteriore. Dalla
prossima gara, a Barcellona, dobbiamo cercare assolutamente di
migliorare il mio feeling con la moto.”
Michele Pirro (Ducati Test Team #51) – 11°
“Sono riuscito a finire la gara e questo è importante perché a Jerez
non c’ero riuscito e qui dovevamo raccogliere dei dati importanti su
alcune soluzioni tecniche che avevamo montato sulla mia GP14. Per questo
ho cercato di non fare errori e di finire la gara a tutti i costi.
Sicuramente la decima posizione era alla mia portata ed anzi speravo di
fare qualcosa di meglio. Un grazie alla squadra per il lavoro fatto e
spero che a Barcellona, fra due settimane, riuscirò ad ottenere un
risultato migliore.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“Ovviamente i risultati di oggi sono stati al di sotto delle nostre
aspettative, soprattutto su questo circuito che è un po’ la pista di
casa per la Ducati. Purtroppo Cal ha perso l’avantreno nei primi giri,
mentre Andrea ha dato il massimo ma non è riuscito a lottare per le
posizioni che avrebbe voluto. Dobbiamo avere pazienza: sappiamo di
dovere ancora migliorare molto, ma lavoreremo sodo e siamo fiduciosi per
il futuro.”
GP d’Italia al Mugello.
Il Ducati Team arriva all’Autodromo del Mugello, lo spettacolare
circuito nel cuore delle colline toscane, per il GP d’Italia, da sempre
una delle gare di maggior richiamo e prestigio del calendario. Per i due
piloti del Ducati Team si tratta di un appuntamento particolare, visto
che si tratta della “gara di casa” per la casa di Borgo Panigale ed è
prevista la presenza di tantissimi tifosi sulla Tribuna Ducati al
Correntaio. Andrea Dovizioso, al suo secondo anno sulla Desmosedici, ha
iniziato la sua carriera in GP nel 2001 (125cc) proprio al Mugello,
mentre per Cal Crutchlow si tratta della prima volta in sella ad una
Ducati sul circuito toscano. Sarà presente anche Michele Pirro, pilota
collaudatore del Ducati Test Team, iscritto come wild-card, per la
seconda volta in questa stagione, con la GP14 ‘laboratorio’.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04)
“La pista del Mugello si adatta meglio alle caratteristiche della nostra GP14 e quindi credo che potremo andare bene durante il weekend. Il nostro approccio comunque è sempre quello di tirare fuori il massimo. L’anno scorso ho ottenuto un buon quinto posto e spero di riuscire a fare una bella gara anche quest’anno. Prima del GP di Le Mans abbiamo fatto un test privato qui al Mugello, con dei buoni riscontri, e adesso non vedo l’ora di scendere in pista per la nostra gara di casa, dove c’è sempre un’atmosfera unica.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35)
“Credo che questa gara del Mugello, a casa della Ducati, sarà davvero un’esperienza unica per me. Lo scorso anno sono andato molto bene su questa pista: mi sono qualificato al quarto posto in prova e sono salito sul podio con un terzo posto finale. Spero di riuscire a fare una buona prestazione anche quest’anno, anche se non sarà facile. Andrea ed io spingeremo al massimo, come sempre, e saremo sostenuti dal tifo.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04)
“La pista del Mugello si adatta meglio alle caratteristiche della nostra GP14 e quindi credo che potremo andare bene durante il weekend. Il nostro approccio comunque è sempre quello di tirare fuori il massimo. L’anno scorso ho ottenuto un buon quinto posto e spero di riuscire a fare una bella gara anche quest’anno. Prima del GP di Le Mans abbiamo fatto un test privato qui al Mugello, con dei buoni riscontri, e adesso non vedo l’ora di scendere in pista per la nostra gara di casa, dove c’è sempre un’atmosfera unica.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35)
“Credo che questa gara del Mugello, a casa della Ducati, sarà davvero un’esperienza unica per me. Lo scorso anno sono andato molto bene su questa pista: mi sono qualificato al quarto posto in prova e sono salito sul podio con un terzo posto finale. Spero di riuscire a fare una buona prestazione anche quest’anno, anche se non sarà facile. Andrea ed io spingeremo al massimo, come sempre, e saremo sostenuti dal tifo.
GP di Francia a Le Mans: ottavo posto per Dovizioso, undicesimo per Crutchlow.
I due piloti del Ducati Team, Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow,
hanno terminato il Gran Premio di Francia, quinto appuntamento del
Campionato Mondiale MotoGP 2014, rispettivamente all’ottavo e
all’undicesimo posto.
Dovizioso, partito
dalla prima fila con il terzo tempo, ha dato spettacolo conducendo la
gara per i primi tre giri, prima di cedere la posizione nel corso del
quarto giro. Nelle tornate successive, Andrea ha poi perso alcune
posizioni fino a scivolare al nono posto, ma a sei giri dalla fine ha
riguadagnato una posizione, vincendo il duello per l’ottavo posto con
Aleix Espargarò. Dopo la gara di Le Mans, il pilota forlivese conserva
comunque il quarto posto nella classifica generale del campionato.
Cal Crutchlow è riuscito finalmente a vedere la bandiera a scacchi per
la seconda volta in questa stagione. Dopo essersi qualificato al
dodicesimo posto, il pilota britannico ha perso alcune posizioni nella
bagarre iniziale e non è stato in grado di risalire più di tanto in
classifica, concludendo la gara all’undicesimo posto.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 8°
“Almeno ci ho provato! Ho fatto una bellissima partenza e ho cercato
di portarmi più avanti possibile, ma dopo qualche giro ho capito che non
avrei avuto la possibilità di combattere con i primi. Peccato, ma il
nostro gap per il momento purtroppo è ancora troppo grande e, anche
stringendo i denti, non c’è modo di fare troppe strategie o di poter
spingere più di tanto in certi momenti della gara. Anche dopo il mio
terzo tempo nelle qualifiche di ieri sapevo che oggi sarebbe stata una
gara difficile. Adesso però pensiamo alla gara di casa al Mugello, dove
cercheremo di fare un buon risultato.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – 11°
“Finalmente oggi sono riuscito a terminare la gara e per me, visto
come era iniziato il mio campionato 2014, è una cosa positiva. Ho fatto
una buona partenza e il mio feeling con la GP14 non era male, ma c’è
stato un incidente al primo giro e sono stato colpito involontariamente
da Hernandez, che mi ha fatto perdere qualche posizione. Ho anche
commesso qualche errore nel corso della gara, ma è chiaro che per il
momento è difficile per noi potere puntare alle zone alte della
classifica. Ringrazio il mio team, che ce la sta mettendo tutta, anche
se il risultato non è sicuramente quello che ci aspettavamo.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“Sia la qualifica in prima fila di Dovizioso, con il terzo tempo di
ieri, che la sua bellissima partenza e i primi giri percorsi in testa
sono un fatto positivo. Sicuramente però la parte centrale della gara è
stata più critica, e questo ci conferma che c’è ancora molto lavoro da
fare. Adesso andiamo al Mugello, gara di casa per la Ducati, dove
cercheremo di regalare un bel risultato a tutti i nostri appassionati.”
GP di Spagna a Jerez: prestazione maiuscola di Dovizioso.
Una ottima prestazione da parte di Andrea Dovizioso ha visto il pilota
forlivese chiudere in quinta posizione il Gran Premio di Spagna, quarto
round del Campionato MotoGP, che si è disputato oggi presso il circuito
di Jerez de la Frontera in Andalusia. Dovizioso, in testa alla prima
curva dopo una partenza eccezionale, per quasi tutta la gara è rimasto
al quinto posto, ma si è anche dovuto difendere dagli attacchi di Aleix
Espargarò e di Alvaro Bautista. La lotta è finita solo alla ultima curva
prima del traguardo, con il sorpasso decisivo da parte di Dovizioso
all’interno di quest’ultimo. Gara molto sfortunata invece per Cal
Crutchlow, dopo un weekend difficile. Nonostante il problema alla mano
destra, infortunata ad Austin, il pilota britannico è partito bene dalla
quinta fila, ed ha subito cominciato a girare forte. Cal ha superato
cinque piloti in quattro giri, salendo nel frattempo al nono posto.
Purtroppo alla fine del quinto giro si è dovuto fermare ai box con un
problema ai freni anteriori che l’ha costretto al ritiro definitivo.
Anche la gara di Michele Pirro, in sella alla GP14 del Ducati Test Team,
è durata poco: dopo tre giri infatti il pilota pugliese è caduto nel
settore finale del circuito e non ha potuto continuare.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 5°
“Sono molto contento di questa quinta posizione. Jerez è una delle piste più difficili per Ducati e per me: questo risultato è molto importante e conferma che stiamo lavorando bene e che io adesso riesco a tirare fuori il massimo in gara con la GP14. Il distacco dai primi però è ancora importante, ma in questo inizio stagione non ci aspettavamo un gap diverso. Continueremo a lavorare sodo perché vogliamo avvicinarci ai primi, ma vincere la battaglia di oggi contro una Honda e una Yamaha Open, in una pista dove si consumano tanto le gomme, è stata una bella soddisfazione ed è stato anche molto emozionante.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – ritirato
“Sono molto deluso del risultato di oggi. Soprattutto perché avevo fatto un’ottima partenza e in gara il feeling con la mia moto è stato il migliore in assoluto di questo weekend. Stavo guadagnando numerose posizioni e avevo raggiunto il nono posto, quando sono rimasto senza freni. Ho rallentato per un giro per vedere se il problema si risolveva, ma purtroppo i freni hanno continuato a darmi problemi e per sicurezza sono entrato al box. Peccato, perché nei primi giri ero molto soddisfatto della mia prestazione ed ero sicuro di poter ottenere un buon risultato nel gruppetto in cui si trovava Dovi. Per quanto riguarda la mano invece, nessun problema particolare una volta iniziata la gara.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“Sicuramente sono molto contento per il risultato di Dovizioso. Andrea ha fatto una gara fantastica: negli ultimi giri quando c’era da faticare ha stretto i denti e ha tirato fuori una grinta eccezionale. Mi dispiace ovviamente per Cal perché sulla sua moto abbiamo avuto un problema che non si era mai verificato in precedenza. Il fluido dell’impianto frenante ha raggiunto una temperatura davvero molto elevata e stiamo verificando insieme a Brembo i motivi di questo problema. Vedere Dovizioso così motivato e carico non può che far bene a tutta la Ducati e ci spinge a lavorare con ancora maggiore impegno”.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 5°
“Sono molto contento di questa quinta posizione. Jerez è una delle piste più difficili per Ducati e per me: questo risultato è molto importante e conferma che stiamo lavorando bene e che io adesso riesco a tirare fuori il massimo in gara con la GP14. Il distacco dai primi però è ancora importante, ma in questo inizio stagione non ci aspettavamo un gap diverso. Continueremo a lavorare sodo perché vogliamo avvicinarci ai primi, ma vincere la battaglia di oggi contro una Honda e una Yamaha Open, in una pista dove si consumano tanto le gomme, è stata una bella soddisfazione ed è stato anche molto emozionante.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – ritirato
“Sono molto deluso del risultato di oggi. Soprattutto perché avevo fatto un’ottima partenza e in gara il feeling con la mia moto è stato il migliore in assoluto di questo weekend. Stavo guadagnando numerose posizioni e avevo raggiunto il nono posto, quando sono rimasto senza freni. Ho rallentato per un giro per vedere se il problema si risolveva, ma purtroppo i freni hanno continuato a darmi problemi e per sicurezza sono entrato al box. Peccato, perché nei primi giri ero molto soddisfatto della mia prestazione ed ero sicuro di poter ottenere un buon risultato nel gruppetto in cui si trovava Dovi. Per quanto riguarda la mano invece, nessun problema particolare una volta iniziata la gara.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“Sicuramente sono molto contento per il risultato di Dovizioso. Andrea ha fatto una gara fantastica: negli ultimi giri quando c’era da faticare ha stretto i denti e ha tirato fuori una grinta eccezionale. Mi dispiace ovviamente per Cal perché sulla sua moto abbiamo avuto un problema che non si era mai verificato in precedenza. Il fluido dell’impianto frenante ha raggiunto una temperatura davvero molto elevata e stiamo verificando insieme a Brembo i motivi di questo problema. Vedere Dovizioso così motivato e carico non può che far bene a tutta la Ducati e ci spinge a lavorare con ancora maggiore impegno”.
La Ducati sul podio. Una caduta per Crutchlow.
Giornata piena di emozioni per il Ducati Team sul tracciato texano del
Circuit of the Americas, sede del secondo round del Mondiale MotoGP.
Partito dal decimo posto in griglia, Andrea Dovizioso ha gestito i 21
giri della gara in modo magistrale, concludendo la gara texana al terzo
posto, il suo miglior risultato da quando corre con la squadra di Borgo
Panigale. Era dal settembre 2012 che un pilota Ducati non saliva sul
podio.
Più complicata invece la giornata del suo compagno di squadra Cal Crutchlow. Il britannico, partito dalla settima posizione in griglia, dopo tre giri era già risalito fino al quarto posto, ma dopo aver sentito una forte vibrazione al retrotreno della sua Desmosedici GP14 è rientrato ai box per cambiare la gomma posteriore. La gara di Cal è finita purtroppo due giri più tardi quando ha fatto un brutto ‘high-side’ alla seconda curva, cadendo pesantemente e ferendosi alla mano destra.
Trasportato immediatamente al Centro Medico del circuito, gli è stata diagnosticata una lussazione del mignolo della mano destra, oltre a diverse altre contusioni. Il pilota inglese volerà domani a San Diego per farsi visitare da uno specialista di fiducia, ma non ci dovrebbero essere problemi per il suo rientro in pista fra due settimane sulla nuova pista di Termas de Rio Hondo, in Argentina.
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Più complicata invece la giornata del suo compagno di squadra Cal Crutchlow. Il britannico, partito dalla settima posizione in griglia, dopo tre giri era già risalito fino al quarto posto, ma dopo aver sentito una forte vibrazione al retrotreno della sua Desmosedici GP14 è rientrato ai box per cambiare la gomma posteriore. La gara di Cal è finita purtroppo due giri più tardi quando ha fatto un brutto ‘high-side’ alla seconda curva, cadendo pesantemente e ferendosi alla mano destra.
Trasportato immediatamente al Centro Medico del circuito, gli è stata diagnosticata una lussazione del mignolo della mano destra, oltre a diverse altre contusioni. Il pilota inglese volerà domani a San Diego per farsi visitare da uno specialista di fiducia, ma non ci dovrebbero essere problemi per il suo rientro in pista fra due settimane sulla nuova pista di Termas de Rio Hondo, in Argentina.
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Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 3°
“Sono molto contento di come ho gestito la gara perché all’inizio non avevo il passo giusto. Però ho mantenuto la calma ed un ritmo costante, e questo ha pagato perché non ho stressato troppo le gomme. Le mie prestazioni sono poi calate ma evidentemente meno di quelle degli altri piloti con cui ero in lotta e questo mi ha permesso di arrivare a fine gara in buone condizioni. Sono quindi riuscito ad ottenere un piccolo gap su Bradl e Smith, che mi ha consentito di tagliare il traguardo con quasi due secondi di vantaggio su di loro. Sono molto contento di questo risultato per il mio team. E’ un anno che stiamo lavorando sodo e soffrendo tanto, e non siamo ancora veloci come vorremmo. Ottenere un risultato del genere in questo momento della stagione è molto importante, anche per tutti gli ingegneri e i meccanici in reparto a Bologna, che stanno lavorando veramente tanto per migliorare la competitività della Desmosedici.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – ritirato
“Ero molto fiducioso, ma purtroppo ho avuto un problema alla gomma posteriore quasi subito: sentivo delle vibrazioni e stavano peggiorando giro dopo giro e quindi ho deciso di rientrare ai box per cambiare la gomma. Dato che non eravamo neanche a metà gara, la squadra ha deciso di montare una gomma morbida e appena rientrato in pista ho iniziato a girare forte, anche se probabilmente non sarei riuscito a prendere punti. Poi purtroppo credo di aver preso una buca che ha scomposto la moto. Sembrava una scivolata come le altre, ma la moto mi ha travolto, scaraventandomi in terra dopo un high-side. Ho battuto pesantemente la mano, che si è gonfiata moltissimo e mi sono anche lussato un dito. Mi dispiace per la squadra, ma sono molto felice per il podio di Andrea dopo tutto il lavoro svolto questo inverno dai ragazzi di Ducati Corse.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“E’ stato un buon risultato per la squadra, in qualche modo inaspettato dopo le qualifiche di ieri. Andrea ha fatto veramente una gran bella gara, gestita in modo intelligente ed ha riportato finalmente una Ducati sul podio. Purtroppo Cal ha avuto invece dei problemi con una vibrazione al posteriore della sua moto e successivamente è incappato in una caduta, dopo essersi fermato ai box per sostituire lo pneumatico posteriore. Per fortuna sembra che le condizioni della sua mano destra non siano troppo serie e che Cal quindi potrà essere regolarmente al via in Argentina tra due settimane. Dopo il tanto lavoro che abbiamo svolto negli ultimi mesi, finalmente oggi è arrivato un risultato positivo e quindi voglio ringraziare tutti i ragazzi di Ducati Corse per il loro grande impegno in pista e in reparto a Bologna.”
Il Ducati Team desidera esprimere le sue più sentite condoglianze alla famiglia ed agli amici del pilota Emanuele Cassani, tragicamente scomparso oggi in un incidente sul circuito di Misano Adriatico.
Dovizioso e Crutchlow concludono la gara al quinto e sesto posto.
I due piloti del Ducati Team, Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow,
hanno terminato il Gran Premio del Qatar a Losail, gara d’apertura del
Campionato Mondiale MotoGP 2014, rispettivamente in quinta e sesta
posizione.
Partito dalla seconda fila in griglia, grazie al quarto posto
ottenuto nelle qualifiche di ieri, Dovizioso ha perso qualche posizione
nella bagarre dei primi giri ma, grazie a una prestazione costante ed
anche ad alcune cadute dei piloti che lo precedevano, è riuscito a
concludere la gara al quinto posto.
Qualche difficoltà in più invece per Crutchlow, al suo debutto in
gara con la Desmosedici GP14 del Ducati Team. Il pilota britannico,
partito dalla terza fila con l’ottavo tempo ottenuto ieri, dopo alcuni
giri ha avuto un problema al transponder della sua moto che ha
compromesso la sua gara. Il problema è peggiorato nella parte finale e
Cal ha faticato non poco negli ultimi giri, riuscendo però a tagliare il
traguardo al sesto posto.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 5°
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 5°
“Dobbiamo guardare i lati positivi di questo risultato, perché
nell’ottica del campionato un quinto posto è sempre importante. Ma un
altro obiettivo fondamentale per noi era ridurre il gap dal vincitore, e
siamo riusciti a dimezzarlo rispetto all’anno scorso, e questo è un
altro fatto positivo. Abbiamo ancora dei problemi di sottosterzo che
condizionano le nostre prestazioni in gara, ma sono soddisfatto dei
progressi che abbiamo ottenuto finora, anche se dovremo ancora lavorare
sodo per migliorare la nostra moto.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – 6°
“E’ stata una gara agrodolce per me. Il sesto posto non è poi così
male come risultato: dovevo ripagare i ragazzi del team perché hanno
lavorato duramente dopo il warm-up del mattino, quando purtroppo sono
incappato in una scivolata. In gara, dal quinto giro in poi ho avuto un
problema elettrico: il transponder non funzionava bene, il cruscotto si è
spento e la moto ha iniziato ad avere uno strano comportamento. Sono
soddisfatto di essere stato comunque competitivo fino a metà gara,
girando insieme a Dovi ed Aleix Espargaro, ma ho faticato a terminare la
gara perché il problema è peggiorato verso la fine. Comunque è stato
importante per me concludere la prima gara con la Ducati in una
posizione abbastanza buona.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“E’ positivo aver confermato in gara i miglioramenti che avevamo
già dimostrato durante i test. Il distacco rispetto ai primi è
decisamente diminuito rispetto allo scorso anno, ma abbiamo ancora tanto
lavoro da fare per recuperare terreno e quindi bisognerà continuare ad
impegnarsi e lavorare sodo.”
Conclusi i test IRTA a Phillip Island per il Ducati Team
La sessione australiana era stata organizzata da IRTA e Bridgestone soprattutto con l’intento di sviluppare le coperture giapponesi in vista della gara australiana di ottobre, ed era riservata solo ai team ufficiali dei tre costruttori impegnati nel campionato MotoGP.
Dopo i buoni risultati ottenuti a Sepang la scorsa settimana, in Australia i due piloti del Ducati Team hanno potuto svolgere il lavoro richiesto da Bridgestone, che prevedeva la valutazione di carcasse e mescole e l’effettuazione di simulazioni di gara, oltre a continuare con il lavoro di sviluppo della Desmosedici GP14 in configurazione ‘Open’. Gli pneumatici a disposizione per le tre squadre presenti ai test erano però gli stessi per tutti.
Dopo tre giorni di intenso lavoro, Andrea Dovizioso ha concluso i test segnando il terzo tempo assoluto in 1’29.387, a tre decimi dal pilota più veloce, mentre il suo compagno di squadra Cal Crutchlow ha concluso al quinto posto, con il miglior tempo in 1’29.576.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 3° (1’29.387)
“Purtroppo non stavo benissimo e quindi non ero al 100% in questi tre giorni, ma quando ho potuto girare il mio feeling con la moto era buono e quindi sono soddisfatto anche di questo test a Phillip Island. Abbiamo continuato con il lavoro di sviluppo della GP14 e anche su questa pista, così diversa da Sepang, abbiamo ottenuto dei risultati che ci danno fiducia per il futuro. I nostri test pre-stagione sono stati decisamente positivi e adesso non vedo l’ora che inizi il campionato.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – 5° (1’29.576)
"Tutta la squadra ha lavorato bene a Phillip Island. Dovevamo provare tanto materiale per Bridgestone nel corso dei tre giorni e valutare con attenzione la gomma posteriore. Sono abbastanza soddisfatto perché lascio Phillip Island con un feeling positivo su questo tracciato. Non ho cercato il giro veloce in nessuno dei tre giorni, ma sono certo che avremmo potuto anche migliorare se fosse stato davvero necessario. Questo test però serviva soprattutto per la valutazione delle gomme e quindi non ho voluto prendere rischi inutili.”
Luigi Dall'Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“Per noi è stato importante aver dimostrato dei progressi anche a Phillip Island, su una pista così diversa rispetto a quella malese di Sepang, e abbiamo provato anche a fare delle simulazioni di gara, che sono sempre molto utili. Sono abbastanza soddisfatto dei nostri risultati, ma comunque abbiamo ancora tanto lavoro da fare prima di poter essere davvero competitivi.”
Dopo i buoni risultati ottenuti a Sepang la scorsa settimana, in Australia i due piloti del Ducati Team hanno potuto svolgere il lavoro richiesto da Bridgestone, che prevedeva la valutazione di carcasse e mescole e l’effettuazione di simulazioni di gara, oltre a continuare con il lavoro di sviluppo della Desmosedici GP14 in configurazione ‘Open’. Gli pneumatici a disposizione per le tre squadre presenti ai test erano però gli stessi per tutti.
Dopo tre giorni di intenso lavoro, Andrea Dovizioso ha concluso i test segnando il terzo tempo assoluto in 1’29.387, a tre decimi dal pilota più veloce, mentre il suo compagno di squadra Cal Crutchlow ha concluso al quinto posto, con il miglior tempo in 1’29.576.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 3° (1’29.387)
“Purtroppo non stavo benissimo e quindi non ero al 100% in questi tre giorni, ma quando ho potuto girare il mio feeling con la moto era buono e quindi sono soddisfatto anche di questo test a Phillip Island. Abbiamo continuato con il lavoro di sviluppo della GP14 e anche su questa pista, così diversa da Sepang, abbiamo ottenuto dei risultati che ci danno fiducia per il futuro. I nostri test pre-stagione sono stati decisamente positivi e adesso non vedo l’ora che inizi il campionato.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – 5° (1’29.576)
"Tutta la squadra ha lavorato bene a Phillip Island. Dovevamo provare tanto materiale per Bridgestone nel corso dei tre giorni e valutare con attenzione la gomma posteriore. Sono abbastanza soddisfatto perché lascio Phillip Island con un feeling positivo su questo tracciato. Non ho cercato il giro veloce in nessuno dei tre giorni, ma sono certo che avremmo potuto anche migliorare se fosse stato davvero necessario. Questo test però serviva soprattutto per la valutazione delle gomme e quindi non ho voluto prendere rischi inutili.”
Luigi Dall'Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“Per noi è stato importante aver dimostrato dei progressi anche a Phillip Island, su una pista così diversa rispetto a quella malese di Sepang, e abbiamo provato anche a fare delle simulazioni di gara, che sono sempre molto utili. Sono abbastanza soddisfatto dei nostri risultati, ma comunque abbiamo ancora tanto lavoro da fare prima di poter essere davvero competitivi.”
Ufficiale Cal Crutchlow pilota Ducati Motogp anno 2014/2015
Ducati ha raggiunto un accordo con il pilota britannico Cal Crutchlow che lo vedrà partecipare al Campionato Mondiale MotoGP nel 2014 e nel 2015 con il Ducati Team. Crutchlow affiancherà il prossimo anno Andrea Dovizioso. Il pilota britannico e l’italiano, già compagni di squadra nel 2012, lavoreranno insieme allo sviluppo ed alla crescita della Ducati Desmosedici e del progetto MotoGP.
Crutchlow, Campione del Mondo Supersport 2009 e Rookie of the Year 2011 in MotoGP, sta facendo la sua migliore stagione in assoluto nella MotoGP, e in questo momento si trova al quinto posto nella classifica generale. Il pilota inglese è salito quattro volte sul podio nelle prime nove gare della stagione, ed ha ottenuto la sua prima pole position sul circuito di Assen in Olanda.
La fine della stagione 2013 coinciderà anche con la conclusione del rapporto tra Nicky Hayden e il Ducati Team, durato cinque anni. Ducati desidera ringraziare Nicky per il suo grande impegno profuso in questo periodo: tutta la squadra e Ducati Corse daranno il loro pieno supporto a lui e a Dovizioso per concludere nel miglior modo la seconda parte della stagione.