Visualizzazione post con etichetta BERNHARD GOBMEIER. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta BERNHARD GOBMEIER. Mostra tutti i post

OTTAVO POSTO PER DOVIZIOSO, NONO PER HAYDEN A MISANO.



Il GP di San Marino e Riviera di Rimini è stata una gara poco soddisfacente per Andrea Dovizioso e Nicky Hayden che, dopo essere partiti rispettivamente dalla terza e dalla quarta fila, hanno tagliato il traguardo all’ottavo e al nono posto.

Gli alfieri del Ducati Team sapevano che, a causa delle loro posizioni in griglia, la partenza sarebbe stata difficile, e così è successo. Durante i primi giri però i due compagni di squadra sono riusciti a risalire un po’ in classifica, prima di iniziare a lottare fra loro per l'ottava posizione. Al termine dei 28 giri, Dovizioso si è classificato ottavo, mentre Hayden si è dovuto accontentare del nono posto.

I piloti del Ducati Team torneranno in pista domani per la giornata di test ufficiali organizzata dall’IRTA a Misano.

Andrea Dovizioso – Ducati Team, 8°
“Ovviamente non possiamo essere soddisfatti del risultato. Ho sbagliato la mia partenza, purtroppo davanti a me c’era Espargaro che, partendo in anticipo, mi ha disturbato un po’. Ho perso molte posizioni e alcuni secondi nei primi giri, perché eravamo in tanti nelle curve lente e cercavamo di sorpassarci a vicenda, e quindi è stato un inizio di gara piuttosto complicato. Poi ho cominciato a fare il mio passo, ho raggiunto Nicky e l’ho passato: credevo però di poter fare un passo più veloce ma non avevo un gran feeling con l'anteriore della mia Desmosedici. Peccato, perché speravo proprio di poter lottare per qualche posizione più avanti.”

Nicky Hayden – Ducati Team, 9°
“Tutto il weekend è stato duro, e non è certo andata meglio oggi in gara. Alla partenza ho visto, con la coda dell’occhio, Espargaro scattare in anticipo ed ho ritardato un attimo. Ho perso alcune posizioni prima di arrivare alla prima curva ma sono stato capace di recuperare abbastanza velocemente. Dopodiché è stata davvero una gara difficile, ho avuto problemi nei cambi di direzione e in frenata. Stavo lottando con Dovi e, alla fine del rettilineo lungo, ho perso il posteriore e sono uscito dal tracciato, continuando gli ultimi giri praticamente da solo. Ho fatto due errori, uno all’inizio ed uno durante la gara, ed entrambi mi hanno penalizzato. Il mio passo non è stato dei migliori per tutto il weekend, ed è un peccato perché il team sta lavorando duramente.”

Bernhard Gobmeier – Direttore Generale Ducati Corse
“Alla fine è stato un weekend deludente, nonostante sia iniziato abbastanza bene con le prove libere, durante le quali pensavamo di aver trovato un buon set-up ed un buon passo di gara. Ovviamente le posizioni in griglia ottenute al termine delle qualifiche non erano certo ottimali, ed abbiamo perso molte posizioni all’inizio che non abbiamo potuto poi recuperare del tutto. In alcuni momenti abbiamo avuto un passo vicino a quello del secondo gruppo, ma alla fine c’era troppa differenza. Nei test di domani proveremo alcuni nuovi particolari e soluzioni che ci forniranno ulteriori dati per lo sviluppo della moto del prossimo anno.”

DOVIZIOSO SETTIMO, HAYDEN OTTAVO NEL GP DELLA REPUBBLICA CECA A BRNO.



Andrea Dovizioso e Nicky Hayden hanno terminato al settimo e all'ottavo posto il Gran Premio della Repubblica Ceca, che si è svolto presso l’Automotodrom di Brno davanti a oltre 140.000 spettatori.

Alla fine del primo giro i due piloti del Ducati Team si sono trovati nelle stesse posizioni con le quali erano partiti in griglia e, ancora una volta, sono rimasti insieme per l’intera durata della gara. Entrambi sono poi saliti di due posizioni in classifica dopo le cadute di Smith e Crutchlow e al traguardo il pilota italiano si è piazzato settimo, precedendo il suo compagno di squadra, ottavo con un distacco di tre decimi.

Il prossimo weekend si disputerà il dodicesimo round del campionato presso il circuito di Silverstone in Inghilterra, e sarà la terza gara consecutiva per i protagonisti della MotoGP.

Andrea Dovizioso – Ducati Team, 7°
“Per quello che ci potevamo aspettare oggi sono abbastanza contento, anche perché ho mantenuto un passo costante e soprattutto sono riuscito a scendere sotto l’1.58 verso la fine. Ho fatto tutta la mia gara davanti a Nicky, ho spinto al massimo e sono stato molto pulito nella guida. Sono soddisfatto della mia prestazione, ma logicamente il distacco è troppo: 35 secondi sono veramente tanti.”

Nicky Hayden - Ducati Team, 8°
“Ancora una volta il gruppo davanti era più veloce di noi. Nei primi giri Dovi ha allungato, ma sono riuscito a raggiungerlo e a lottare con lui. Di nuovo verso la fine ci siamo trovati vicini, ma non c’era lo spazio necessario per fare un sorpasso pulito senza rischiare un contatto. Lui ha fatto davvero una bella gara, chiudendo tutte le traiettorie negli ultimi due giri. Siamo riusciti a migliorare la mia moto durante il warm-up e infatti in gara, sull’asfalto irregolare, ho avuto il miglior feeling di tutto il weekend. Ho fatto il giro di allineamento con la gomma anteriore dura, ma per la gara ho montato quella morbida. E’ stato un rischio, ma alla fine si è rivelata la scelta giusta.”

Bernard Gobmeier – Direttore Generale Ducati Corse
“Ancora una volta è stato un weekend difficile per noi, perché abbiamo avuto gli stessi problemi della scorsa settimana a Indianapolis. Entrambi i nostri piloti hanno fatto un ottimo lavoro e si sono impegnati al massimo ma sappiamo che, nonostante i piccoli miglioramenti ottenuti finora, dobbiamo fare ancora molta strada per migliorare la GP13. Saranno ovviamente necessari altri step tecnici per aiutarci a raggiungere il secondo gruppo. Continueremo con il nostro intenso programma di test: abbiamo ancora materiale nuovo da provare per cercare di migliorare il comportamento della nostra moto.”

DOVIZIOSO SETTIMO E HAYDEN NONO NEL GRAN PREMIO DI GERMANIA.



Un altro weekend impegnativo per il Ducati Team al Sachsenring, con Andrea Dovizioso e Nicky Hayden che hanno terminato il Gran Premio di Germania rispettivamente al settimo e al nono posto con le loro Desmosedici GP13.

Partito dalla nona posizione in griglia, il pilota italiano sapeva che la sua gara sarebbe stata in salita, ma è risalito al settimo posto a metà gara ed è riuscito a mantenere la posizione fino al traguardo. Hayden, caduto nel warm-up del mattino, ha dovuto utilizzare in gara la sua seconda GP13 ma non ha mai trovato il feeling necessario per girare con un buon passo.

Il prossimo Gran Premio si svolgerà a Monterey in California esattamente fra sette giorni, quando avrà luogo il GP degli Stati Uniti sulla pista di Laguna Seca.

Andrea Dovizioso - Ducati Team, 7°
“A livello personale sono abbastanza contento della gara, perché è stato molto difficile per me durante tutto il weekend tenere il passo del 1'23 basso e riuscire a farlo per 30 giri in gara mi rende soddisfatto della mia prestazione. Logicamente non possiamo però essere contenti di questo risultato perché abbiamo preso 30 secondi dai primi ed è un’ulteriore conferma del gap che abbiamo in questo momento, per cui oggi non ci potevamo aspettare qualcosa di molto diverso. Stiamo lavorando davvero tanto, ma la moto con cui ho corso oggi è molto simile a quella dell’inizio del campionato, anche perché purtroppo il nuovo telaio è rimasto danneggiato nella caduta di venerdì mattina. Non voglio cercare scuse: questa é la realtà in questo momento e chiedo a tutti i tifosi Ducati di avere ancora pazienza, perché ci stiamo tutti impegnando al massimo per migliorare la nostra competitività, ma non è una situazione che si può risolvere tra una gara e l'altra oppure con delle semplici modifiche di setup.”

Nicky Hayden - Ducati Team, 9°
“Non è stata esattamente la gara che mi aspettavo. Questa mattina nel warm-up stavo andando abbastanza bene finché non sono caduto a pochi minuti dalla fine. Anche se non è stata una caduta grave, purtroppo il telaio è rimasto leggermente danneggiato e quindi ho dovuto usare l’altra GP13 per la gara. Con questa moto avevo provato poco e non mi dava lo stesso feeling dell'altra e soprattutto non aveva molto grip. Nei primi giri, ogni volta che spingevo mi partiva il posteriore. Per me è stata dunque una gara lunga e solitaria! Dobbiamo cercare di capire meglio cosa è successo, perché avevamo un passo di gara migliore nel corso del weekend, soprattutto con le gomme usate. Come sempre, è davvero un peccato perché i ragazzi del team hanno dato il massimo e meritavano un pò di soddisfazione.”

Bernard Gobmeier – Direttore Generale Ducati Corse
"Anche questo non è stato ovviamente uno dei nostri weekend migliori. Nicky aveva un buon passo in prova e durante il warm-up stava girando bene prima di cadere, quindi ci aspettavamo che potesse tenere un passo simile anche in gara. Con la sua seconda GP13 non siamo riusciti a trovare gli stessi livelli di grip. Per quanto riguarda Andrea, purtroppo ha piegato il telaio di sviluppo venerdì mattina e siamo stati costretti a tornare alla versione 'standard' della GP13. Nonostante ciò ha fatto un ottimo lavoro per riuscire a girare sul 1'23 basso per quasi tutta la gara. Devo ammettere che abbiamo ancora parecchio lavoro davanti a noi: stiamo lavorando sodo su nuove soluzioni, che però hanno bisogno di essere collaudate e messe in produzione, prima di poterle portare in gara.”

Il Ducati Team di nuovo al lavoro nei test post-gara di Montmelò.



A poche ore dal Gran Premio di Catalunya, che si è svolto ieri sulla pista di Montmelò, il Ducati Team è nuovamente sceso in pista per una giornata di test, organizzati dall’IRTA, assieme a quasi tutti gli altri protagonisti del Mondiale MotoGP.

Il programma prevedeva la continuazione del lavoro di confronto tra la moto usata in gara finora dai piloti Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, e la GP13 ‘laboratorio’ utilizzata esclusivamente dal collaudatore Michele Pirro, nelle gare di Jerez de la Frontera, Mugello e Barcellona con il team Pramac Racing.

Ancora una volta è stato Nicky Hayden a trovarsi più a suo agio sul tracciato catalano; il pilota americano, infatti, ha segnato il secondo miglior tempo della giornata in 1’41.955, a pochi centesimi da Jorge Lorenzo, mentre il compagno di squadra Andrea Dovizioso ha ottenuto il quarto posto nella classifica registrando il tempo di 1’42.417.

Nicky Hayden (Ducati Team) - 2°, 1’41.955 (73 giri)
“E’ stata una giornata abbastanza alternante per me. Dovevamo provare la GP13 ‘laboratorio’ ma purtroppo sono costantemente più veloce con l’attuale moto. Volevamo fare un passo in avanti e avvicinarci ai primi in classifica, ma non ci sono riuscito con la moto nuova. Almeno spero di aver fornito delle buone informazioni per gli ingegneri. Inoltre abbiamo testato la nuova gomma dura posteriore della Bridgestone, che ha dimostrato un buon potenziale. Non abbiamo potuto utilizzare l’attuale gomma dura per la maggior parte della stagione finora, che ci ha sempre reso difficile i weekend di gara, ma il feeling è stato buono e mi ha permesso di girare in 1’42.4.”

Andrea Dovizioso (Ducati Team) - 4°, 1’42.417 (56 giri)
“Abbiamo fatto il confronto tra i due telai su una pista molto diversa come quella di Barcellona; dobbiamo ancora decidere quale usare, ma la differenza è molto piccola. Come nei test di Jerez e del Mugello, il nuovo telaio sembra essere meglio in inserimento di curva ma si muove un po’ di più in uscita. Sia i lati positivi, sia quelli negativi sono minimi, quindi adesso decideremo con quale telaio andremo ad Assen, ma non ci sono cambiamenti importanti e per me non cambierà tanto usare l’una o l’altra, in attesa dei nuovi pezzi.”

Bernhard Gobmeier – Direttore Generale Ducati Corse
“Dopo la gara deludente di ieri, oggi abbiamo avuto alcuni segni di miglioramento. Abbiamo provato tante cose riferite al motore, alle gomme e al telaio. In merito a quest’ultimo stiamo ancora valutando i dati e decideremo quale usare ad Assen nei prossimi giorni.”

SETTIMO POSTO PER DOVIZIOSO A BARCELLONA. UNA CADUTA PER HAYDEN.



Il Gran Premio di Catalunya, che si è svolto oggi sul circuito di Montmelò, non ha consentito ai piloti del Ducati Team di ottenere dei risultati soddisfacenti.

Andrea Dovizioso, partito dalla nona posizione, ha dovuto difendersi dagli attacchi di Stefan Bradl e Bradley Smith e, quando la sua GP13 ha iniziato a perdere grip da metà gara in poi, il pilota forlivese si è dovuto accontentare di un deludente settimo posto. Nicky Hayden, che invece partiva dalla seconda fila con il quinto tempo, è stato costretto al ritiro nel corso del sesto giro a causa di una caduta mentre era in lotta con Bradl per il quinto posto.

Il Ducati Team rimarrà presso il Circuito di Catalunya anche domani, per la giornata di test ufficiali organizzata dall’IRTA.

Andrea Dovizioso - Ducati Team, 7°
“E’ stata più dura del previsto. Pensavamo che non sarebbe stato facile su questa pista, a causa della sua configurazione e dei problemi di "pompaggio" per la nostra GP13, e sapevamo anche che con l’aumentare della temperatura, oggi faceva molto caldo, la nostra situazione sarebbe peggiorata giro dopo giro. Non credevo però che potessimo fare dei tempi così lenti. E' solo l’ennesima conferma che dobbiamo lavorare ancora tanto.”

Nicky Hayden - Ducati Team, ritirato
“Sono davvero deluso perché fino a poco prima della caduta stavo disputando il mio miglior weekend della stagione. Sono partito abbastanza bene ma alla prima curva avevo già perso qualche posizione. Sono poi riuscito a superare alcuni piloti e una volta salito al quinto posto pensavo di avere il grip necessario per finire bene la gara. Purtroppo sono entrato male in curva, ho tenuto la frenata per troppo tempo e sono caduto. E’ stata colpa mia e quindi voglio scusarmi con la squadra perché mi avevano preparato una moto che funzionava piuttosto bene. L’unica cosa da fare per me adesso è archiviare questa gara.”

Bernhard Gobmeier – Direttore Generale Ducati Corse
“È stato un weekend da dimenticare. Che delusione vedere Nicky scivolare nella stessa curva dove sono caduti tanti altri piloti, anche perché fino a quel momento aveva un buon feeling con la sua moto. Andrea invece ha mantenuto un passo abbastanza costante fino a metà gara, ma poi gli è venuto a mancare il grip, e sono comparsi dei blister sulla gomma posteriore. Barcellona non è mai stata, nel recente passato, una pista particolarmente favorevole per noi, ma certamente oggi speravamo di fare molto meglio. Rimarremo un giorno in più per i test IRTA di domani e proveremo alcune nuove soluzioni per vedere se ci aiutano a migliorare su una pista così ostica per la nostra moto.”

Dovizioso e Hayden quinto e sesto al Mugello, Pirro settimo



Andrea Dovizioso e Nicky Hayden hanno corso oggi al Mugello davanti ad una gremitissima Tribuna Ducati ottenendo i loro migliori risultati di questa stagione su pista asciutta e terminando il TIM Gran Premio d’Italia rispettivamente al quinto e al sesto posto con le loro Desmosedici GP13.

I due portacolori del Ducati Team si sono trovati in lotta fra di loro per il quinto posto, insieme a Stefan Bradl. Il tedesco ha avuto la meglio sul pilota italiano al traguardo ma, grazie alla caduta di Marquez verso la fine della gara, anche Dovizioso e Hayden sono saliti di una posizione in classifica.

Il pilota collaudatore del Ducati Test Team Michele Pirro, che ha partecipato al GP d’Italia in veste di wild-card, è riuscito a risalire dal decimo posto in griglia nonostante un brutta partenza ed ha concluso la gara con un buon settimo posto, il suo miglior risultato di quest'anno.

I piloti Ducati ritorneranno in pista al Mugello giovedì e venerdì prossimi per una sessione di test privati.

Andrea Dovizioso - Ducati Team, 5°
“Il distacco dai primi e la mia posizione all'arrivo sono quelle che realisticamente ci potevamo aspettare. E’ stata una gara molto dura, come del resto lo sono tutte le gare al Mugello. Ho stretto i denti fino alla fine per riuscire a rimanere con Bradl e ho anche ingaggiato una bella battaglia con Nicky. Purtroppo ho perso la sfida con Bradl all’ultimo giro, ma è stato un bel duello, visto che ci siamo sorpassati almeno quattro volte! Il nostro distacco dai primi purtroppo è la conferma del gap che abbiamo in questo momento. In prova possiamo fare dei buoni tempi ma credo che la quinta posizione, con il pacchetto che abbiamo oggi, fosse il massimo che potevamo fare al Mugello ed è anche la conferma del fatto che dobbiamo ancora lavorare molto.”

Nicky Hayden - Ducati Team, 6°
“Questo weekend avevo patito problemi di grip, ma la squadra ha fatto un ottimo lavoro per migliorare il mio feeling per la gara e, grazie anche alla sfortuna di altri piloti, sono stato in grado di lottare per un posto nei primi cinque. Alla fine il mio sesto posto non è particolarmente brillante, ma ho fatto davvero una bella lotta per il quarto posto con Bradl e Dovi. Negli ultimi due giri però ho avuto un po’ di chattering e ho dovuto mollare la presa.”

Michele Pirro – Ducati Test Team, 7°
“Devo cercare di fare meno errori, soprattutto uno che è emerso in queste ultime tre gare, la partenza, perché perdo sempre qualche posizione rispetto a quella in griglia. Oggi purtroppo al secondo giro ho perso il tampone posteriore della sella e quindi mi sono dovuto adattare ad una diversa posizione di guida, poco naturale. Guidare così è diventato difficile ed ho dovuto faticare molto di più con le braccia e con le gambe. Mi dispiace perché, con una buona partenza, sono sicuro che sarei potuto stare più vicino ad Andrea e Nicky, almeno nei primi giri, ed imparare qualcosa dalla loro guida.”

Bernhard Gobmeier – Direttore Generale Ducati Corse
“Oggi abbiamo ottenuto i risultati che era lecito aspettarsi. Il nostro obiettivo era entrare nei primi cinque e lo abbiamo ottenuto, anche grazie ad alcune cadute, ed abbiamo dimostrato di poter lottare con il gruppo a ridosso dei primi. In questo momento è chiaro che per noi lottare per il podio è molto difficile, anche perché davanti ci sono moto e piloti estremamente competitivi. Entrambi i nostri piloti hanno tenuto un passo simile per tutta la gara e, anche se sappiamo di dover continuare a migliorare il nostro 'pacchetto' tecnico, siamo soddisfatti della gara che ha disputato Michele Pirro con la moto 'laboratorio', facendo segnare anche dei tempi interessanti nell'ultima parte della gara. In ogni caso ci fa piacere notare che, per la seconda volta consecutiva, siamo partiti in prima fila, a dimostrazione che la nostra moto riesce ad essere molto veloce sul giro secco.”

HAYDEN E DOVIZIOSO SETTIMI ED OTTAVI A JEREZ. PIRRO UNDICESIMO




Il Gran Premio de España si è rivelato una gara difficile per i portacolori del Ducati Team, Nicky Hayden e Andrea Dovizioso.

Nonostante un dolore al polso destro, Hayden è riuscito a terminare la sua gara al settimo posto, mantenendo la stessa posizione per quasi tutta la gara, guidando praticamente in solitario per 27 giri. Il suo compagno di squadra, Andrea Dovizioso, non è riuscito a trovare un buon feeling con la sua Desmosedici GP13 e si è ritrovato in lotta con Espargaro per l’ottavo posto, riuscendo ad avere la meglio sul pilota spagnolo a pochi giri dal traguardo.

Incoraggiante la prestazione di Michele Pirro, pilota collaudatore del Ducati Test Team, che oggi ha preso parte alla sua prima gara in sella ad una moto della categoria MotoGP. Sulla sua GP13 sperimentale Pirro ha girato con costanza intorno al decimo posto, per poi perdere una posizione a quattro giri dalla fine, concludendo undicesimo.

Domani Hayden e Dovizioso parteciperanno, sempre qui a Jerez, ai test ufficiali organizzati dall’IRTA.

Nicky Hayden - Ducati Team, 7°
“Le piccole modifiche che abbiamo apportato nel warm-up hanno migliorato la moto in modo significativo, permettendomi di ottenere il quinto miglior crono e dandomi fiducia per la gara. Sono partito bene, ma il distacco è aumentato quando Bradl è caduto davanti a me, e non sono più riuscito a colmare il gap da Bautista e Crutchlow per avvicinarmi a loro. Desidero ringraziare il mio fisioterapista Alfredo Dente e la Clinica Mobile perché mi hanno aiutato ad affrontare la gara al meglio nonostante il problema al mio polso. Con l’adrenalina in corpo i primi quindici giri non sono stati un problema, ma l’ultima parte non è stata molto facile per me. E’ stato comunque il nostro miglior weekend finora in questa stagione, e speriamo di continuare a crescere.”

Andrea Dovizioso - Ducati Team, 8°
“Sapevo che sarebbe stato un weekend difficile ma è stato più duro del previsto, soprattutto la gara. Sicuramente la gomma anteriore non era adatta per queste condizioni, ma non bisogna lamentarsi troppo perché questo è il gap che abbiamo in questo momento. Comunque non voglio trovare scuse perché oggi sono stato io a non guidare come avrei voluto, mentre Nicky ha interpretato decisamente meglio la pista. Domani comunque ci sarà un test importante per provare le novità portate in gara oggi da Pirro, e sono molto fiducioso.”

Michele Pirro – Ducati Test Team, 11°
“Sinceramente, vedendo com’ero messo fino a metà gara, pensavo di riuscire a tenere il passo di Dovizioso e invece mi sono trovato a dover lottare con Espargaro. Poi ho fatto qualche piccolo errore, perdendo un po’ di tempo. Alla fine, ho perso il feeling con la gomma anteriore e anche un po’ di accelerazione in uscita. Peccato perché avevamo il potenziale per arrivare nei primi dieci. E’ stata la mia prima vera gara su una MotoGP e non è stato un compito facile perché non volevo commettere errori. Adesso ci concentriamo sulla prossima gara del Mugello, dove cercheremo di fare meglio. Questa pista non mi piace molto, ma in ogni caso abbiamo ottenuto delle buone indicazioni per il nostro lavoro di sviluppo. Voglio comunque ringraziare la Ducati per avermi dato questa opportunità.”

Bernhard Gobmeier – Direttore Generale Ducati Corse
“Sapevamo fin dai test disputati in precedenza qui a Jerez che questo weekend sarebbe stato difficile per noi, perché la pista non sembra coincidere con le caratteristiche della nostra GP13. Comunque Nicky ha girato abbastanza bene nonostante il dolore al polso, mentre Andrea ha avuto qualche problema con la gomma anteriore. E’ stato positivo vedere la prestazione di Pirro sulla distanza di gara, perché ha fatto buoni progressi e ha migliorato notevolmente il suo feeling con la moto ‘laboratorio’. Vorrei ringraziare l’intera squadra, incluso il team di sviluppo, per l’ottimo lavoro che hanno svolto durante questo weekend. Lavoro che continuerà domani, quando i due piloti del Ducati Team avranno l’opportunità di dare i loro input sulla moto sperimentale per garantirne il futuro sviluppo.

Un settimo e un nono posto per i piloti del Ducati Team ad Austin




Il primo Grand Prix of the Americas si è svolto in condizioni perfette ad Austin, in Texas, e i due piloti del Ducati Team, Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, hanno tagliato il traguardo rispettivamente al settimo e al nono posto.

Il pilota forlivese purtroppo è partito male dalla seconda fila e nei primi giri si è trovato in lotta con Valentino Rossi e Alvaro Bautista, tra la sesta e l'ottava posizione. Verso metà gara la lotta è continuata con il pilota spagnolo per la settima posizione e Dovizioso ha avuto finalmente la meglio su Bautista con un sorpasso all’ultima curva del giro conclusivo. Hayden invece, partito dal decimo posto in griglia, ha lottato con Andrea Iannone nei primi giri, ma dopo averlo superato non è mai riuscito a entrare in sintonia con la sua Desmosedici GP13, finendo la gara al nono posto.

Andrea Dovizioso - Ducati Team, 7°
“Il settimo posto ovviamente non è troppo soddisfacente, però il mio tempo sulla distanza non è male. Sono riuscito a tenere un buon passo, quasi sempre sotto 2:06’, e sono quindi contento per l’aggressività e l’impegno che ci ho messo. Sono riuscito a essere abbastanza costante tranne che a cinque o sei giri dalla fine e gli ultimi giri con Bautista sono stati divertenti: davvero una bella lotta! Sappiamo di dover lavorare ancora molto perché per il momento questi sono i nostri limiti, ma siamo davvero molto motivati a migliorare.”

Nicky Hayden - Ducati Team, 9°
“Per me è stato un weekend veramente duro. La pista di Austin è fantastica, ma purtroppo ho perso un po’ di tempo nei primi giri ed ero in difficoltà soprattutto nei cambi di direzione. Non sono mai riuscito a trovare la fiducia nell’avantreno e ad affrontare nel modo migliore le curve. I ragazzi del team avevano fatto un ottimo lavoro per prepararmi il miglior set-up per la gara, e quindi non ho nessuna scusa. Un nono posto non è quello che volevamo oggi, però sono fiducioso per il prosieguo della stagione.”

Bernhard Gobmeier - Direttore Generale Ducati Corse
“Sicuramente per noi non aver provato qua un mese fa è stato un piccolo svantaggio, e ci rendiamo conto che non siamo ancora al livello delle altre moto ufficiali sulla distanza di gara. Abbiamo migliorato diversi aspetti, ma uno dei nostri problemi principali rimane non riuscire a tenere la linea ideale in curva, con la moto che tende ad allargare la traiettoria, in particolare su questo tracciato che ha numerose curve in sequenza. Comunque andiamo a Jerez fiduciosi, perché nel nostro ultimo test della scorsa settimana abbiamo visto il potenziale per migliorare e i nostri piloti avranno anche il supporto del collaudatore del team, Michele Pirro, che farà la sua prima gara quest'anno come wild-card.”

Gran Premio del Qatar: Dovizioso e Hayden chiudono al settimo ed ottavo posto




La gara d’apertura del Campionato Mondiale MotoGP 2013 ha visto i piloti del Ducati Team, Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, tagliare il traguardo al settimo e ottavo posto rispettivamente, sotto i riflettori del Losail International Circuit in Qatar.

Conclusi i test IRTA a Sepang



Si sono conclusi oggi a Sepang i test organizzati dall’IRTA. Si è trattato della seconda uscita in terra malese in meno di un mese per i protagonisti del campionato MotoGP. Per il Ducati Team ed i suoi piloti Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, i test sono serviti soprattutto per proseguire con il lavoro di sviluppo della Ducati Desmosedici GP13 in questa prima fase della stagione, che avrà il suo vero inizio con la gara d’apertura del campionato il 7 aprile in Qatar.

Il lavoro dei tre giorni si è svolto nel segno dell’ottimizzazione del materiale già esistente, che comprendeva nuovi componenti del telaio e nuove strategie elettroniche per il motore, ed entrambi i piloti hanno avuto la possibilità di provare anche una moto con una diversa distribuzione dei peso e un diverso baricentro. Queste soluzioni, già testate a Jerez due settimane fa dal team di sviluppo, hanno avuto un'ulteriore verifica sul circuito malese e una buona parte è stata approvata dai due piloti. Già durante la prima giornata c’era stato qualche segnale positivo, mentre ieri sia Hayden che Dovizioso erano riusciti ad abbassare i loro tempi di oltre un secondo, pur rimanendo in ottava e nona posizione nella classifica provvisoria.

Questa mattina la pioggia ha impedito il regolare svolgimento dei test, ma fortunatamente nel pomeriggio la situazione è tornata alla normalità, permettendo così a Dovizioso ed Hayden di completare il loro programma di lavoro. Inoltre al pilota forlivese è stata data anche la possibilità di salire sulla Desmosedici GP13 ‘laboratorio’, in modo da poter dare ulteriori input e feedback sulla moto portata in pista in questi giorni dal collaudatore Michele Pirro.

Ottava e nona posizione rispettivamente quindi per Dovizioso e Hayden oggi. Alla fine l’italiano ha avuto la meglio sul suo compagno di squadra facendo segnare il suo miglior tempo nel pomeriggio in 2’01.650, a 1"088 dal leader assoluto della giornata, Pedrosa che ha girato in 2’00.562. Hayden ha concluso il test con un tempo di 2'02.070.

La classifica finale dopo tre giorni vede in testa Jorge Lorenzo in 2'00.282, con Dovizioso (2'01.650) e Hayden (2'01.778) in ottava e nona posizione, mentre Michele Pirro con la Desmosedici GP13 laboratorio ha concluso in 12esima posizione.

Andrea Dovizioso (Ducati Team), 8a posizione, 2'01.650 (realizzato oggi)
“Sono molto soddisfatto per il lavoro che abbiamo fatto durante questo test. Ieri avevamo provato modifiche del set-up piuttosto radicali che ci hanno consentito di capire alcune cose importanti per lo sviluppo futuro ed hanno anche migliorato il mio feeling. Adesso posso frenare in maniera più incisiva ed entrare in curva più veloce, anche se dobbiamo ancora migliorare molto la percorrenza. Il mio tempo di oggi non è male, soprattutto considerando le condizioni di oggi. Ho potuto provare anche la moto 'laboratorio' di Pirro e mi ha dato dei riscontri positivi anche se non ho potuto migliorare il mio tempo a causa della posizione di guida e dell'erogazione del motore, che erano diverse rispetto a quelle della mia moto. In ogni caso volevamo capire meglio le qualità di questa moto ed ho avuto un feeling positivo. La parte finale della frenata e la prima parte dell'ingresso in curva sono decisamente migliori. Sono davvero contento di come abbiamo lavorato in questo test: siamo riusciti a migliorare molto rispetto a due settimane fa, usando sostanzialmente la stessa moto, ed ho potuto dare ai miei ingegneri un feedback molto dettagliato. Sarà interessante vedere il comportamento della moto anche a Jerez, nel prossimo test IRTA, e nella prima gara in Qatar perché si tratta di tre piste completamente differenti e quindi saremo in grado di capire meglio il nostro potenziale."

Nicky Hayden (Ducati Team), 9a posizione, 2'01.778 (realizzato mercoledì)
“Ieri avevo girato molto più veloce, ma oggi il mio feeling con la GP13 non è stato perfetto a causa delle soluzioni che stavamo provando sulla moto. Tutto sommato però lascio Sepang molto più ottimista di quanto non fossi dopo il primo test. Abbiamo ottenuto buoni progressi in termini di tempi sul giro e il mio feeling è decisamente migliorato, giorno dopo giorno. Il distacco dai primi è stato ridotto e la moto si comporta meglio sul bagnato. L'inserimento in curva rimane uno dei nostri principali problemi: ma sapevamo che l'inizio di stagione sarebbe stato difficile e dobbiamo rimanere concentrati sul lavoro che ci aspetta.”

Bernhard Gobmeier, Direttore Generale Ducati Corse
"Abbiamo fatto diversi progressi in questi giorni. Oggi abbiamo anche provato delle cose extra per l'orientamento futuro e tutti stanno lavorando in modo molto produttivo. Il nuovo telaio è un laboratorio per lo sviluppo futuro, ed ha bisogno di più tempo, ma per ora siamo abbastanza soddisfatti. È stata la mia prima volta in pista con i piloti ufficiali Ducati ed è sempre molto interessante essere presente sul campo. Ho cercato di ottenere tutte le loro opinioni per avere un quadro globale della situazione. A Jerez avremo qualche novità in più per quanto riguarda il telaio, l’elettronica e il motore. Vogliamo verificare se la direzione in cui stiamo lavorando con le nuove soluzioni è quella giusta e allo stesso tempo confermare i progressi che abbiamo ottenuto qui a Sepang. Il feedback dei piloti è finora molto buono per quanto riguarda il nuovo serbatoio, abbiamo provato diverse soluzioni per il baricentro e la distribuzione dei pesi e questo ha contribuito a migliorare il loro feeling. Siamo molto soddisfatti di Nicky e Andrea: sono piloti di grande esperienza e ci stanno dando indicazioni molto utili per velocizzare lo sviluppo."