Francesco Bagnaia e Jorge Martin (Pramac Racing) sono stati i protagonisti di un intenso testa a testa nel settimo round del Campionato Mondiale MotoGP, andato in scena questo pomeriggio sul circuito del Sachsenring in Germania. Il pilota spagnolo ha centrato la sua seconda vittoria in carriera nella classe regina tagliando il traguardo con un vantaggio di soli 0.06 secondi sul pilota del Ducati Lenovo Team.
Fin dal primo dei 30 giri previsti, è stato chiaro che la battaglia per la vittoria sarebbe stata tra il pilota italiano (partito dalla pole position) e il pilota spagnolo, vincitore della Sprint di ieri. Dopo essere riuscito a portarsi al comando nel giro iniziale della competizione, Bagnaia è stato superato poco dopo da Martin alla Waterfall, uno dei punti nel quale si sono svolte la maggior parte delle azioni di sorpasso di oggi. Dopo essere riuscito ad andare in fuga rispetto al resto del gruppo, i due piloti si sono avvicinati molto nelle fasi finali mantenendo un distacco tra i 0.6 e i 0.4 secondi dal giro 17 fino al 20. Bagnaia ha poi annullato il distacco da Martin, riprendendo la testa della gara per altri tre giri. Quando il pilota spagnolo ha riguadagnato la prima posizione, Pecco ha cercato di sorpassarlo in volata nel penultimo giro, ma la ruota anteriore della sua Desmosedici GP ha toccato leggermente quella posteriore di Martin impedendogli di completare la manovra e consentendo al pilota del team Pramac Racing di centrare il successo nel GP della Germania.
Enea Bastianini, partito decimo in griglia, ha portato a termine un’ottima performance in gara. Dopo essere rimasto nella stessa posizione fino al giro 18, il pilota di Rimini è poi riuscito a guadagnare il nono posto alle spese di Espargaro e, con la caduta di Binder, è risalito all’ottava posizione dove ha tagliato il traguardo.
Con Zarco, Bezzecchi e Marini rispettivamente terzo, quarto e quinto, Ducati monopolizza la top 5. È la prima volta per la casa di Borgo Panigale in una gara di MotoGP. L’ultimo costruttore a riuscirci fu Honda nel 2003 nel GP del Brasile a Rio de Janeiro. In totale sono state 8 le Desmosedici GP nelle prime nove posizioni oggi in gara.
Quattro piloti Ducati occupano ora anche le prime 4 posizioni della classifica generale piloti con Bagnaia primo a 160 punti, con un vantaggio di 16 punti su Martin.
Francesco Bagnaia (#1 Ducati Lenovo Team) – 2°
“E’ stata davvero divertente. Siamo riusciti a trovare qualcosa rispetto a ieri ed il ritmo di oggi era incredibile. Non me l’aspettavo! Penso che per battere Jorge oggi servisse qualcosa di più, ma eravamo molto vicini e ci siamo toccati due volte. Sono contento del risultato e sono felice anche per lui perché si merita questa vittoria. Era in grado di chiudere in uscita di curva molto più di me. Ho cercato di massimizzare il mio feeling con la moto e nell’ultimo giro ho provato a rispondergli, ma dobbiamo ancora migliorare qualcosa su tracciati come questo dove la moto deve girare molto. Ora ci lasciamo alle spalle questa bellissima gara e pensiamo già al prossimo fine settimana ad Assen, una delle mie piste preferite!”
Enea Bastianini (#23 Ducati Lenovo Team) – 8°
“La gara di oggi è andata bene e sono contento. Ancora non sono tornato totalmente alla normalità, ma siamo vicini. Non mi aspettavo di poter fare questa prestazione dopo una gara impegnativa come quella del Mugello, ma mi sento bene. Questa è stata una pista meno impegnativa e, se dopo il GP d’Italia ho dovuto prendermi un giorno di riposo, ora invece mi sento pronto per tornare ad allenarmi subito! La gara di oggi ha dimostrato che il nostro è davvero un ottimo pacchetto, ma credo che Jorge e Pecco abbiano fatto la differenza anche rispetto agli altri piloti Ducati. A me manca ancora di conoscere bene questa GP23, ma spero di poter arrivare presto a lottare con loro e per la top 5 dopo la pausa estiva”.
Dopo la Germania, il Ducati Lenovo Team si sposterà subito in Olanda per l’ultimo dei tre round consecutivi, il GP dell’Olanda al TT Circuit Assen in programma settimana prossima dal 23 al 25 giugno.