Ancora una strepitosa tripletta, la terza della stagione, per Alvaro Bautista che domina il weekend di Barcellona e festeggia al parco chiuso insieme al compagno di squadra Michael Rinaldi, protagonista di una eccellente gara.
Alvaro Bautista è in un momento di forma strepitoso e completa un altro weekend perfetto iniziato con la Pole Position e chiuso con 3 vittorie. Anche Gara-2 è un dominio del pilota spagnolo che già al secondo giro iniziare a costruire il gap per passare sotto la bandiera a scacchi con un grande vantaggio.
Michael Rinaldi è sofferente alla mano destra dopo il crash di Gara-1 ma stringe i denti e si rende protagonista di una Gara-2 fantastica. Prima lotta con Lowes (Kawasaki) e Razgatlioglu (Yamaha) poi spinge alla grande. Quando la seconda posizione sembra orami certa, il drop improvviso della gomma posteriore consente a Toprak di soffiargli il secondo gradino del podio.
Il team Aruba.it Racing – Ducati si sposta adesso a Misano per i test che andranno in scena l’11 ed il 12 maggio.
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #1)
“Voglio dirlo: è stato un weekend perfetto. Sono davvero molto felice. E’ chiaro che questo sia un circuito che mi piace molto ma vincere tre gare davanti alla mia famiglia, agli amici e ai tifosi è sempre una sensazione bellissima. E’ un inizio di stagione fantastico ma voglio pensare soltanto ai test ed al round di Misano dove la concorrenza sarà agguerritissima”.
Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)
“E’ stato un weekend davvero particolare in cui è successo di tutto. Nella Superpole Race stavo andando forte, ero in lotta per il podio, ma quando sono cominciate a cadere delle gocce ho dovuto pensare soprattutto a non cadere per proteggere la mano destra. In Gara-2 le cose sono andate molto bene anche se negli ultimi due giri la gomma posteriore ha avuto un calo molto maggiore del previsto. Toprak mi ha preso ma non importa. E’ comunque un bel podio”.
- WorldSSP
Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WSSP #11)
“Non posso negare che sia stato un weekend positivo anche se, ovviamente, questo ritiro pesa abbastanza in termini di classifica. Siamo comunque sulla strada giusta e non vedo l’ora di essere a Misano, un circuito che mi piace moltissimo”.