Al termine di una gara intensa e ricca di
azione, Jack conquista un sesto posto importante che gli consente di
tornare in testa alla classifica degli Independent Rider. Pecco parte
bene ma all’ottavo giro commette un errore uscendo di pista ed è
costretto a chiudere la gara al 17° posto.
Miller parte alla grande dalla quinta posizione e dopo la prima curva è già terzo. Fino al 10° giro lotta con Rins e Crutchlow poi viene superato da Petrucci e Dovizioso. Il passo dell’Australiano è comunque positivo e gli consente di stare con il gruppo. Al 25° attacca e supera Petrucci per la quinta posizione chiudendo poi con un prezioso sesto posto.
Pecco parte dalla diciassettesima posizione e al sesto giro attacca Nakagami poi finisce sulla ghiaia e non può far altro che portare a termine la sua gara in 17° posizione
Miller parte alla grande dalla quinta posizione e dopo la prima curva è già terzo. Fino al 10° giro lotta con Rins e Crutchlow poi viene superato da Petrucci e Dovizioso. Il passo dell’Australiano è comunque positivo e gli consente di stare con il gruppo. Al 25° attacca e supera Petrucci per la quinta posizione chiudendo poi con un prezioso sesto posto.
Pecco parte dalla diciassettesima posizione e al sesto giro attacca Nakagami poi finisce sulla ghiaia e non può far altro che portare a termine la sua gara in 17° posizione
|
P17 – Pecco Bagnaia
E’ stato un week end molto particolare.
Ho dovuto saltare le FP2 per il crash in FP1 e le mie condizioni fisiche
non erano al massimo. Le prove del sabato sono state positive e anche
nel warm up c’era fiducia. Non mi aspettavo di faticare così tanto in
gara. Non vedo l’ora di essere a Brno.
|
|
P6 – Jack Miller
Per essere onesto pensavo di poter fare
meglio. Avevo il passo per attaccare le due Ducati ufficiali all’ultimo
giro ma alla fine ho preferito non commettere errori e portare a casa
punti importanti che permettono di andare in vacanza come primo
Indendent rider.