Misano Adriatico, 31 marzo 2018.
Si conclude con un doppio settimo posto il weekend del Broncos Racing
Team sul circuito di Misano Adriatico, primo appuntamento
dell'Campionato italiano velocità Elf. In sella alla Ducati Panigale R
Lorenzo Zanetti ha ottenuto lo stesso risultato sia in gara 1 che in
gara 2, ma la corsa della domenica è stata caratterizzata da grande
spettacolo.
Scattato
dalla sesta posizione della griglia il pilota bresciano ha perso
posizioni nelle prime fasi, ma da metà gara in avanti è stato
protagonista di una lotta accesa per la settima posizione con Mantovani e
Bassani, alla fine entrambi battuti.
Da
vero campione il sorpasso che Zanetti ha compiuto su Bassani a cinque
giri dalla fine: al "Curvone" - uno dei punti più veloci e temuti del
circuito intitolato a Marco Simoncelli - il pilota del Broncos Racing
Team ha infilato all'interno l'avversario ad una velocità di circa
200km/h. A due giri dalla fine ha poi superato anche Mantovani tagliando
il traguardo in settima posizione.
Grazie
a questi risultati Zanetti porta a casa 18 punti nella classifica di
campionato che ora lo vede al settimo posto, staccato di due sole
lunghezza da Russo.
Nonostante
i problemi di setup sulla Ducati Panigale R si conclude così un buon
weekend per il Broncos Racing Team con la nuova moto e il nuovo pilota,
un binomio certamente destinato a crescere nel corso del campionato.
«Se devo essere sincero non ci aspettavamo tutte queste difficoltà. Da pilota però faccio
un'analisi globale e devo dire che tutti hanno lavorato al massimo,
anche più del dovuto. Abbiamo analizzato una montagna di dati cercando
di individuare le problematiche, purtroppo in gara 2 non siamo riusciti a
fare quel passo in avanti che ci aspettavamo. Speravo di poter restare
agganciato al gruppetto in lotta per il podio, ma così non è stato. Da
qui al Mugello continueremo a lavorare a testa bassa perché il nostro
posto è davanti, a cercare di lottare per il podio».
«Abbiamo
finito con le stesse difficoltà di inizio weekend. Nonostante il grande
lavoro del team che ci ha messo tutto l'impegno per cercare di
migliorare la situazione, non siamo riusciti a risolvere i problemi di
guidabilità. Abbiamo un pilota abituato a correre per la vittoria quindi
capisco il suo disappunto, non possiamo certo accontentarci di un
doppio piazzamento nei primi 10. Con un po' di tempo a disposizione
prima del Mugello continueremo a lavorare per cercare di risalire la
china e tornare a lottare per le posizioni che contano».