Vallelunga (RM), 6 ottobre 2018.
Michele Piro vince nettamente una gara 1 thrilling sul circuito di
Vallelunga e riconquista la leadership del campionato con una sola gara
da disputare. Cadono gli altri due piloti del Barni Racing team Samuele
Cavalieri e Matteo Ferrari, che adesso si ritrova con 12 punti da
recuperare nella classifica generale.
Il
titolo di Campione italiano Superbike resterà comunque in casa Barni
Racing Team: saranno Pirro e Ferrari a giocarselo vista la caduta di
Zanetti in gara 1 che lo ha relegato a 33 punti da Pirro e 21 da
Ferrari. In caso di arrivo a pari punti Pirro sarà campione per il
maggior numero di gare vinte.
Sotto
la pioggia intermittente, ma a tratti molto intensa di Vallelunga, la
supremazia di Pirro è stata schiacciante. Il campione di San Giovanni
Rotondo ha preso subito la testa e al terzo giro aveva già nove secondi
di vantaggio su tutti gli altri. Poi, in condizioni climatiche sempre
più difficili, ha chiuso con un distacco di 17 secondi dal più diretto
inseguitore.
Ferrari,
scattato dalla seconda fila, era riuscito a mettersi subito dietro al
suo compagno di squadra, ma al terzo giro è caduto a causa di un un
problema tecnico alla sua Ducati Panigale 1199R. Cavalieri, dopo una
buona prima parte di gara, è scivolato al quinto giro quando si trovava
in settima posizione.
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Marco Barnabò, Principal Manager«Non
riesco ad essere contento fino in fondo perché due dei nostri piloti
sono caduti, ma - oltre a essersi laureti campioni come miglior team -
sappiamo già che il titolo di Campione italiano classe Superbike 2018
rimarrà nel nostro box e questo è un grande risultato. Dal 2009 abbiamo
sempre vinto il titolo team mentre
per l'ottava volta porteremo a casa anche quello piloti, resta solo da
scoprire con chi. Purtroppo Matteo ha avuto un problema tecnico e ora
deve rimontare su Michele, Samuele è incappato in una scivolata mentre
cercava di rimontare».
Michele Pirro, #51«Sono
partito forte e ho imposto il mio ritmo. Abbiamo dimostrato ancora una
volta che senza inconvenienti tecnici siamo i più forti, sia
sull’asciutto che sul bagnato. Mi dispiace molto per Matteo, ma queste
sono le gare e la caduta non è stata certo colpa sua. Ora non resta che
prepararsi al meglio per gara 2 perché, come abbiamo visto, nelle corse
tutto può succedere».
Matteo Ferrari, #11«Stavo guidando in modo controllato quando ho cominciato a sentire qualcosa che non andava sulla moto e dopo qualche curva mi ha “scaricato”. E’ davvero un peccato perchè non stavo rischiando e avrei potuto conquistare il podio. Il campionato non è ancora matematicamente chiuso, ma recuperare questo svantaggio su Michele sarà durissima».
Samuele Cavalieri, #76«La situazione era davvero difficile a causa della pioggia intermittente. Nei primi giri ho cercato di capire le condizioni della pista, poi quando sono riuscito a prendere il ritmo e ho cercato di spingere per andare a prendere i piloti davanti a me ho perso aderenza all’anteriore e sono scivolato».
Matteo Ferrari, #11«Stavo guidando in modo controllato quando ho cominciato a sentire qualcosa che non andava sulla moto e dopo qualche curva mi ha “scaricato”. E’ davvero un peccato perchè non stavo rischiando e avrei potuto conquistare il podio. Il campionato non è ancora matematicamente chiuso, ma recuperare questo svantaggio su Michele sarà durissima».
Samuele Cavalieri, #76«La situazione era davvero difficile a causa della pioggia intermittente. Nei primi giri ho cercato di capire le condizioni della pista, poi quando sono riuscito a prendere il ritmo e ho cercato di spingere per andare a prendere i piloti davanti a me ho perso aderenza all’anteriore e sono scivolato».