Strepitosa prestazione di
Andrea Dovizioso sul circuito di Brno. Il pilota italiano del Ducati
Team ha ottenuto il tempo di 1:54.689 nella sua seconda uscita in Q2 e
partirà quindi in pole position per il GP della Repubblica Ceca, in
programma domani alle ore 14:00 sulla distanza di 21 giri. Era dal GP
della Malesia del 2016 che Dovizioso non otteneva il miglior tempo in
qualifica e bisogna andare indietro fino al 2008 per trovare una Ducati
in pole position a Brno, con Casey Stoner. Questa mattina Andrea aveva
ottenuto il decimo tempo nelle FP3 e si era garantito il passaggio
diretto alla sessione di Q2 del pomeriggio.
Quarto tempo e seconda fila per Jorge Lorenzo, che questa mattina aveva chiuso la classifica combinata delle prove libere in terza posizione. Anche il pilota maiorchino ha ottenuto il suo miglior crono di 1:55.038 nella seconda uscita in Q2.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) - 1° - 1:54.689
“Fino ad ora è stato un weekend quasi perfetto! Siamo partiti subito veloci e questo ci ha permesso di lavorare serenamente in ottica gara e di arrivare competitivi per la qualifica. Più che per la pole position, comunque molto importante, sono contentissimo del tempo che abbiamo fatto. Non mi aspettavo di ottenere questo crono, ma quando anche gli altri hanno cominciato a spingere ho capito che la mia moto c’era e che potevo veramente forzare. La Desmosedici ha risposto benissimo e ho fatto un tempo esagerato. Per la gara non è facile capire chi può essere messo meglio, però il mio feeling è molto buono.”
Jorge Lorenzo (Ducati Team #99) - 4° - 1:55.038
“Oggi sono molto contento perché siamo riusciti a ribaltare la situazione in cui eravamo ieri. Le modifiche che abbiamo apportato alla moto hanno dato i loro frutti questa mattina, mi sono trovato meglio ed ho potuto guidare con maggiore fiducia, utilizzando le nuove carene che aiutano in questo senso. Quello che è più importante è però il passo avanti che abbiamo fatto: siamo arrivati molto vicini alla prima fila e partiremo quarti, che è comunque una buona posizione. Per domani sarà molto importante la scelta della gomma posteriore per capire fino a dove potremo arrivare in gara.”