Dopo una Gara 1 complicata da problemi tecnici, Chaz Davies si è
riscattato vincendo per distacco Gara 2 dell’undicesimo round del
Campionato Mondiale Superbike, in scena a Magny Cours (Francia). Per il
team Aruba.it Racing - Ducati, si tratta dell’ottava vittoria
stagionale.
In condizioni di aderenza precarie, con una pioggia leggera caduta a
sprazzi in vari settori della pista, il gallese ha costruito la sua
vittoria (la 27ª in carriera) nelle fasi iniziali, quando è stato
l’unico in grado di girare sul passo di 1’38 dopo una partenza al
fulmicotone dall’undicesima posizione. Il vantaggio di Davies sugli
inseguitori è così aumentato fino a 5 secondi a metà gara, per poi
essere gestito sapientemente fino alla bandiera a scacchi.
Gara in salita per Marco Melandri, che non ha potuto disputare il WUP a
causa di un problema tecnico e pertanto non ha potuto valutare i
cambiamenti di setup da asciutto prima della partenza. L’italiano è
partito bene ma ha faticato a districarsi nel traffico a causa di
problemi di aderenza al posteriore. Pur evidenziando una prestazione in
crescita, testimoniata dal giro veloce personale all’ultimo passaggio,
Melandri si è dovuto accontentare della quinta posizione.
Al termine del decimo round, Davies (327 punti) e Melandri (281 punti)
sono rispettivamente terzo e quarto nella classifica iridata. Il team
Aruba.it Racing - Ducati tornerà in pista a Jerez de la Frontera per il
penultimo round della stagione, in programma dal 20 al 22 ottobre.
Chaz Davies (Aruba.it Racing - Ducati #7) – 1º
“Dopo l’amarezza di ieri, oggi è stata una giornata dolce. Questa
vittoria è il modo migliore di mettersi alle spalle due gare difficili.
Oggi ero davvero molto motivato, e credo fosse evidente già nei primi
giri, quando ho fatto tanti sorpassi risalendo in fretta fino alla vetta
dall’undicesima posizione. Non è stata una gara facile però. La pioggia
è caduta a sprazzi dall’inizio alla fine, ed era difficile capire dove
potessero esserci chiazze bagnate. Bisognava spingere forte, non troppo
ma abbastanza per controllare il gap, e ci siamo riusciti. Non vedo
l’ora di correre le ultime due gare, la caccia al secondo posto in
campionato è ancora aperta e possiamo essere competitivi sia a Jerez che
in Qatar”.
Marco Melandri (Aruba.it Racing - Ducati #33) – 5º
“Il weekend tutto sommato è stato positivo. Le condizioni non erano
facili ed abbiamo portato a casa punti, ma finire con il risultato
peggiore lascia sempre un po’ di amaro in bocca. Le condizioni di oggi
avrebbero potuto creare un’occasione da sfruttare, ma non siamo stati
fortunati nel WUP, quando un problema tecnico ci ha impedito di girare.
Cambiando moto, pur mantenendo il setup invariato, le sensazioni non
erano le stesse. In gara ho faticato con il grip fin da subito,
soprattutto in uscita dalle curve lente, perdendo il ‘treno’ buono. Ora
andiamo a Jerez, una pista che mi piace molto, e l’obiettivo resta
quello di tornare sul gradino più alto del podio”.
Stefano Cecconi, AD Aruba e Team Principal
“Dopo le difficoltà di ieri, Chaz ha dimostrato grande carattere
riscattandosi con una vittoria davvero emozionante, soprattutto viste le
condizioni così difficili. Purtroppo oggi non è andata altrettanto bene
con Marco, che dopo aver saltato il WUP non è riuscito a ritrovare le
migliori sensazioni in gara. Continueremo ad impegnarci al massimo per
far salire entrambi sul podio a Jerez”.