Fantastica doppietta Ducati a Sepang. Andrea Dovizioso vince il GP Shell della Malesia davanti a Jorge Lorenzo e tiene aperta la lotta per il titolo mondiale riducendo a 21 punti il suo distacco da Marquez.


Eccezionale prestazione dei due piloti del Ducati Team a Sepang. Andrea Dovizioso ha infatti vinto il GP Shell della Malesia, disputato in condizioni di asfalto bagnato, davanti al compagno di squadra Jorge Lorenzo e tiene così aperta la lotta per il titolo mondiale che a questo punto verrà assegnato nell’ultima gara della stagione, in programma dal 10 al 12 novembre a Valencia.
 
Dovizioso, che scattava dalla prima fila con il terzo tempo, non è riuscito a partire in modo perfetto ed ha dovuto lottare con Pedrosa nel corso del primo giro. Il pilota romagnolo si è poi messo all’inseguimento di Marquez e lo ha superato al quinto passaggio, per poi iniziare la sua rimonta sul duo di testa, formato da Zarco e Lorenzo. Nel nono giro entrambi i piloti Ducati hanno superato il francese e poi Dovizioso è riuscito a passare il compagno di squadra a cinque tornate dal traguardo ed ha mantenuto la prima posizione fino alla bandiera a scacchi.
 
Grande la gara di Jorge Lorenzo, che ha fatto un’ottima partenza dalla seconda fila e si è subito messo all’inseguimento di Zarco, leader provvisorio del GP. Il pilota maiorchino è passato al comando nel corso del nono giro e, quando è stato raggiunto e poi superato da Dovizioso, ha seguito il compagno di squadra fino al traguardo.
 
Grazie al risultato di oggi la Ducati sale al secondo posto nella classifica costruttori con 303 punti, due di vantaggio sulla Yamaha.
 
I piloti della MotoGP torneranno in pista fra due settimane per l’ultimo e decisivo GP della stagione 2017, in programma dal 10 al 12 novembre sul Circuito Ricardo Tormo di Valencia.
 
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 1°
“E’ stato un weekend davvero perfetto: siamo stati veloci in tutti i turni, sia con l’asciutto che col bagnato, e oggi sotto la pioggia siamo riusciti a dominare. Qui a Sepang Jorge ed io avevamo un vantaggio di moto, perché la nostra Desmosedici era molto veloce, e siamo riusciti a gestire la gara al meglio anche se le condizioni dell’asfalto erano molto difficili perché c’era davvero poco grip. Sono molto contento per questa vittoria che mi tiene ancora in gioco per il campionato e, anche se so che a Valencia sarà molto difficile perché è una pista dove Marquez va molto forte, andremo in Spagna con ottimismo cercando di portare a casa il massimo risultato.”
 
Jorge Lorenzo (Ducati Team #99) – 2°
“E’ stata una grande gara che dimostra la progressione che abbiamo fatto durante tutto il fine settimana. Ero molto a mio agio sulla moto e, anche se avrei preferito una gara asciutta, quando ho visto che pioveva ho cambiato mentalità ed ho cercato di mantenere la massima concentrazione, per evitare un errore come a Misano. Ho spinto al massimo ma negli ultimi giri sono andato un po’ in crisi con le gomme, soprattutto con quella anteriore, e mi sono preso qualche spavento in varie curve. Non era il caso di fare sciocchezze e quando ho rischiato di cadere alla curva 15 e mi ha passato Andrea ho capito che non me la sarei potuta giocare per la vittoria. So perfettamente quanto è importante per Ducati un titolo mondiale e Dovizioso ha fatto una stagione fantastica e si merita di lottare per il campionato fino all’ultima gara. In questo weekend Andrea è sempre stato più veloce e sono contento per la squadra per questa prima doppietta della stagione, perchè significa che stiamo lavorando molto bene.”
 
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale di Ducati Corse)
“Sono davvero contento per lo splendido risultato di oggi, che tiene ancora aperta la lotta per il titolo mondiale piloti fino all’ultimo GP. Sia Andrea che Jorge hanno fatto una gara perfetta, senza commettere errori nonostante le condizioni insidiose dell’asfalto e la Ducati ha dimostrato di essere la moto da battere su questa pista. Un risultato di squadra da incorniciare: adesso andiamo a Valencia consapevoli che sarà un’impresa difficile ma che giocheremo le nostre carte fino all’ultimo.”