Gara 1 del dodicesimo round del Campionato Mondiale Superbike, in
scena a Jerez de la Frontera (Spagna), è stata contraddistinta da alti e
bassi per il team Aruba.it Racing - Ducati. Chaz Davies, partito
dall’ottava casella dopo un venerdì di prove complicato, ha mostrato
grande tenacia risalendo la china in gara. Il gallese è stato
protagonista di un ottimo spunto alla ri-partenza – con distanza di gara
ridotta a 19 giri – dopo un’interruzione per bandiere rosse, chiudendo
secondo sotto la bandiera a scacchi al termine di una lunga battaglia
con Sykes, al quale ha recuperato 4 punti nella lotta per il secondo
posto in campionato.
Marco Melandri è invece stato costretto al ritiro a quattro giri dal
termine a causa di un problema tecnico quando si trovava in prima
posizione. L’italiano, che in Superpole aveva centrato la sua prima pole
position con Ducati al mattino riscrivendo il giro record in 1’38.960,
ha fatto registrare il nuovo giro record in gara (1’40.938) per prendere
circa un secondo di vantaggio su Rea prima del ritiro.
In virtù della griglia invertita, Davies e Melandri scatteranno
dall’ottava e decima posizione domani. Il team Aruba.it Racing - Ducati
tornerà in pista alle 09:30 locali (CET) per la consueta sessione di
warm-up in vista di Gara 2 (partenza fissata per le ore 13:00).
Chaz Davies (Aruba.it Racing - Ducati #7) – 2º
“Sono molto contento perché penso che oggi abbiamo corso davvero una
bella gara, soprattutto considerando il fatto che abbiamo perso quasi
tutta la FP2 ieri. È stato difficile, perché con la recente
riasfaltatura c’erano tanti dati da raccogliere e, con un’ora in meno di
tempo in pista rispetto agli avversari, mi sono stati necessari alcuni
giri per adattarmi. Quindi, al netto delle difficoltà, sono felice di
aver recuperato qualche punto a Sykes dopo aver giocato a lungo al gatto
col topo insieme a lui. Tutto sommato, non penso che avremmo potuto
chiedere di più oggi. Mi dispiace per Marco, che è stato davvero
sfortunato”.
Marco Melandri (Aruba.it Racing - Ducati #33) – Rit.
“Oggi probabilmente abbiamo corso la nostra gara più bella, mi sentivo
a mio agio come non mai. Con una pista meno sconnessa, non abbiamo
patito problemi di stabilità in accelerazione, potendo così utilizzare
un setup focalizzato sulla velocità in curva. Ero in grado di spingere
al limite senza però oltrepassarlo. Non so dire se avremmo vinto o meno
perché non era finita, ma indubbiamente eravamo pronti a giocarcela fino
all’ultimo. È un peccato aver perso un’occasione simile ma daremo tutto
per rifarci con gli interessi domani”.
Ernesto Marinelli, Responsabile Progetto Superbike
“Il secondo posto di Chaz è stato positivo, dopo un inizio di weekend
in salita è riuscito con la sua tenacia a fare una bella rimonta in
gara, recuperando punti importanti nella corsa per il secondo posto in
campionato. Dall’altra parte, siamo molto dispiaciuti per l’occasione
mancata con Marco: dopo tanto lavoro abbiamo raggiunto una
configurazione che gli consente di esprimersi al meglio e un problema
tecnico gli ha purtroppo impedito di dimostrarlo oggi. Stava conducendo
una gara davvero impeccabile. Entrambi hanno dimostrato di essere molto
competitivi su questo tracciato e rimaniamo quindi fiduciosi per Gara
2”.