Dopo la splendida vittoria di Andrea Dovizioso domenica scorsa al
Mugello, il Ducati Team affronta ora la settima gara della stagione, in
programma questo weekend sulla pista spagnola di Montmeló, nei pressi di
Barcellona. Il lunghissimo rettilineo e i numerosi punti di sorpasso
rendono il circuito catalano uno dei più spettacolari del calendario ed
il Gran Premio di Catalunya attira sempre un pubblico molto numeroso.
Al Mugello Andrea Dovizioso ha compiuto un’impresa davvero storica,
ottenendo la prima vittoria di un pilota italiano su moto italiana, in
un gran premio disputato in Italia dal 1974; Jorge Lorenzo, dopo un
ottima partenza in cui è stato anche al comando della gara per un breve
tratto, si è dovuto poi accontentare dell’ottavo posto. Due settimane fa
entrambi i piloti del Ducati Team avevano preso parte a due giorni di
test sul circuito catalano, ottenendo una serie di indicazioni
interessanti per il GP in condizioni di meteo e di pista che non
dovrebbero essere molto diverse da quelle di questo weekend.
La scorsa edizione del Gran Premio di Catalunya ha visto Andrea
Dovizioso chiudere la gara in settima posizione, mentre Jorge Lorenzo si
è dovuto ritirare per una caduta causata da un contatto con Andrea
Iannone. Quattro vittorie negli ultimi sette anni sono il bel palmarès
del pilota maiorchino sul tracciato catalano, mentre il miglior
risultato per il suo compagno di squadra è stato il terzo posto del
2012.
Quest’anno il tracciato è stato leggermente modificato ed utilizza una
nuova chicane dopo la curva 13, come per la gara di Formula Uno: inoltre
sono aumentati gli spazi di fuga in ghiaia e l’erba sintetica è sparita
quasi del tutto.
Il programma del Gran Premio de Catalunya inizierà venerdì mattina con
la prima sessione di prove libere alle 09:55 mentre la gara, sulla
distanza di 25 giri, è prevista per domenica alle ore 14:00.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 2° (79 punti)
“Dopo la bellissima vittoria al Mugello sono al secondo posto in
classifica generale ma non so esattamente cosa aspettarmi dalla gara di
Barcellona. Quest’anno ogni weekend fa storia a sé, e nei test di due
settimane fa qui al Montmelò mi è mancato ancora qualcosa nel feeling.
Ovviamente però siamo molto carichi dopo la vittoria nel GP d’Italia e
questo sicuramente ci aiuterà, anche se solo durante il weekend potremo
capire il nostro vero potenziale.”
Jorge Lorenzo (Ducati Team #99) – 7° (46 punti)
“Non ho avuto molto tempo per riflettere sul GP del Mugello e ora
stiamo già per affrontare una nuova gara, qui in Catalunya dove ho
sempre avuto un buon feeling e dove ho ottenuto grandi risultati in
passato. Penso che le nostre sensazioni a Montmeló potrebbero cambiare:
dovremo capire come le diverse moto si adatteranno alle modifiche del
tracciato, ma il riferimento che abbiamo dal test effettuato qui un paio
di settimane fa è buono. Sono stato il pilota Ducati più veloce e
questo mi dà fiducia per affrontare questa importante gara davanti ai
miei tifosi. Su questo circuito può succedere di tutto e sono sicuro che
riuscirò ad essere molto più competitivo che in Italia."
Il Circuit de Barcelona-Catalunya
Nel 1989, con l’impegno della Generalitat Catalana, del Comune di
Montmeló e del Real Automóvil Club de Catalunya (RACC), si iniziò a
costruire un circuito che fosse all'altezza di una delle più belle città
europee. Situata a 20 chilometri a nord di Barcellona, la pista fu
inaugurata nel settembre del 1991 e in quello stesso mese accolse la sua
prima gara internazionale, il GP di Spagna di Formula 1. Fu subito la
sede del GP d'Europa prima che questo diventasse dal 1995 in poi il GP
di Catalunya. Considerato uno dei tracciati migliori dell'ultima
generazione, il Circuito di Catalunya può accogliere oltre 100.000
spettatori.
Giro più veloce: tracciato modificato
Record del Circuito: tracciato modificato
Miglior Pole: tracciato modificato
Velocità massima: tracciato modificato
Lunghezza pista: 4.7 km
Lunghezza gara: 25 giri (116.3 km)
Curve: 16 (7 sinistra, 9 destra)
Inizio gara: 14.00 (ora italiana)
Così nel 2016
Podio: 1° Rossi (Yamaha), 2° Marquez (Honda), 3° Pedrosa (Honda)
Pole: Marquez (Honda), 1’43”589 (161,773 km/h)
Giro più veloce: Vinales (Suzuki), 1’45.971 (158,137 km/h)
Jorge Lorenzo
Moto: Ducati Desmosedici GP
Numero di gara: 99
Età: 30 (nato il 4 maggio 1987 a Palma di Maiorca, Spagna)
Residenza: Lugano (Svizzera)
Gare: 256 (162 x MotoGP, 48 x 250cc, 46 x 125cc)
Primo GP: 2002 Gran Premio di Spagna (125cc)
Vittorie: 65 (44 x MotoGP, 17 x 250cc, 4 x 125cc)
Prima vittoria: 2003 GP del Brasile (125cc)
Pole: 65 (39 x MotoGP, 23 x 250cc, 3 x 125cc)
Prima Pole: 2003 GP di Malesia (125cc)
Titoli Mondiali: 5 (3 x MotoGP, 2 x 250cc)
Andrea Dovizioso
Moto: Ducati Desmosedici GP
Numero di gara: 04
Età: 31 (nato il 23 marzo 1986 a Forlimpopoli, Italia)
Residenza: Forlì (Italia)
Gare: 264 (166 x MotoGP, 49 x 250cc, 49 x 125cc)
Primo GP: 2001 Gran Premio d’Italia (125cc)
Vittorie: 12 (3 x MotoGP, 4 x 250cc, 5 x 125cc)
Prima vittoria: 2004 Gran Premio di Sudafrica (125cc)
Pole: 18 (5 x MotoGP, 4 x 250cc, 9 x 125cc)
Prima Pole: 2003 Gran Premio di Francia (125cc)
Titoli Mondiali: 1 (1 x 125cc)