Ottima prestazione di Andrea Dovizioso oggi ad Assen. Il pilota
italiano del Ducati Team, che scattava dalla terza fila grazie al nono
crono ottenuto ieri in qualifica, ha chiuso la gara al quinto posto ed è
così salito al primo posto nella classifica generale del Campionato
Mondiale Piloti. L’ultima volta di un pilota Ducati in testa al mondiale
era stato il GP d’Italia 2009 con Casey Stoner.
Dovizioso, dopo aver tagliato il traguardo del primo giro in settima
posizione, ha iniziato una entusiasmante rimonta che lo ha portato fino
al secondo posto nel corso del ventesimo passaggio, quando una leggera
pioggia è iniziata a cadere sul circuito olandese. Dopo una bella lotta
con Rossi e Petrucci, che arriveranno primo e secondo al termine del
Gran Premio, il pilota romagnolo è stato raggiunto prima da Marquez e
poi da Crutchlow ed ha chiuso la sua gara in quinta posizione senza
voler mettere a rischio la leadership del campionato, considerando anche
le condizioni insidiose dell’asfalto.
Difficile la gara di Jorge Lorenzo, che partiva dalla settima fila.
Dopo essere risalito fino alla dodicesima posizione nel corso del
diciottesimo giro, il pilota maiorchino ha poi perso un paio di
posizioni nelle tornate successive quando ha iniziato a piovere ed ha
deciso di rientrare al box per cambiare la moto alla fine del
ventunesimo passaggio, terminando poi la gara in quindicesima posizione.
Grazie al secondo posto di Danilo Petrucci (Pramac Racing Team) la
Ducati sale al secondo posto nella classifica costruttori, superando la
Honda di un punto.
Il prossimo appuntamento della MotoGP è il GP di Germania, in programma la prossima settimana sul circuito del Sachsenring.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 3°
“Quella di oggi è stata una gara molto difficile e partire dalla terza
fila ha complicato un po’ le cose. All’inizio non riuscivo ad essere
molto fluido e quindi ho perso il contatto con il gruppetto di testa, ma
sono rimasto concentrato per capire dove potevo recuperare e, quando
Viñales è caduto davanti a me, ho spinto al massimo per tornare nel
gruppo dei primi. In quel momento ero il più veloce in pista, e questo è
un buon segnale per la nostra moto. Quando sono arrivato a ridosso del
gruppo di testa ha iniziato a piovere ma non si capiva bene dove la
pista fosse ancora asciutta e dove no. Per questo motivo non ho voluto
prendere rischi inutili e ho cercato di finire la gara nel miglior modo
per portare a casa punti molto importanti per la classifica del
campionato. Ora torniamo a casa primi in campionato, e per me è una
emozione nuova perché non sono mai stato in testa alla MotoGP. Voglio
ringraziare tutto il mio team perché anche in questo weekend abbiamo
lavorato benissimo e, nonostante le condizioni meteo cambiassero in
continuazione, abbiamo fatto le mosse giuste, siamo rimasti calmi, e
questo alla fine ha pagato.”
Jorge Lorenzo (Ducati Team #99) – 15°
“Oggi ho vissuno una gara come quelle del 2014 o del 2016: purtroppo
con queste condizioni meteo variabili non riesco ad essere veloce.
Quando ha iniziato a piovere ho pensato che la situazione sarebbe
peggiorata e ho deciso di rientrare per cambiare la moto e rientrare con
gli pneumatici rain. In realtà la pioggia non è aumentata e così mi
sono dovuto accontentare del quindicesimo posto. Purtroppo ci manca
ancora mezzo secondo al giro per poter stare con il gruppo dei primi,
per cui dobbiamo girare pagina al più presto e guardare avanti.”