Imola, 19 luglio 2015. Le condizioni climatiche “al limite” registrate anche oggi all’autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, in occasione dell’ottavo round stagionale, hanno complicato nuovamente le performance delle Ducati Panigale R gommate Michelin e soprattutto i piani sportivi dei piloti del Barni Racing Team, rimescolando così, ancora una volta, le sorti del titolo nazionale. Michele Pirro, giunto in terra emiliana con 44 punti di vantaggio sul compagno di squadra Ivan Goi,
avrebbe potuto aggiudicarsi il titolo 2015 con due gare d’anticipo, in
caso di doppia vittoria, ma nulla è stato più difficile e scontato. Già
dai turni di qualificazione, entrambi gli alfieri del Barni Racing hanno
faticato non poco per contrastare il velocissimo e poleman Tamburini
(BMW) e la wild card di casa Kevin Calia (Aprilia), vincitori alternati
delle due manche.
Dopo il doppio zero di ieri quella di oggi è stata una gara, per certi versi, “fotocopia”; Pirro, esce dai giochi dopo solo un giro a causa di un contatto con Sandi (Ducati) all’ingresso della “Variante Bassa”, mentre Goi in progressiva rimonta viene tradito dall’asfalto “incandescente” durante l’ottavo passaggio.
Nonostante l’infausto risultato, Pirro resta leader
della classifica generale con 125 pt, seguito da Andreozzi 104 pt,
Tamburini 102 pt e Goi 81 pt, retrocesso dalla seconda alla quarta
posizione; sarà quindi il Mugello, il 10 e 11 ottobre, a decretare il
Campione Superbike 2015.
Manuel Cappelletti - Team Manager: “E’ stato un
weekend a dir poco disastroso; siamo arrivati a Imola primi e secondi in
campionato e andiamo via fortunatamente ancora prima con Michele, ma
quarti con Ivan. La situazione è stata critica per via delle temperature
altissime dell’asfalto, che non ci hanno permesso di esprimerci al
meglio. Abbiamo avuto grossi problemi con gli pneumatici e, insieme alla
Michelin, lavoreremo per trovare delle soluzioni che ci consentano di
arrivare più competitivi alle ultime gare del Mugello; mi spiace molto
per tutti i ragazzi del team e per i piloti che si sono impegnati al
massimo durante tutto il weekend”.
Ivan Goi #12: “La gara di oggi e andata ancora
peggio di ieri perchè sono anche scivolato. Abbiamo provato un’altra
soluzione di gomma nel warm up che abbiamo poi usato anche in gara e
sembrava potesse consentirci di finire la gara, ma con questa soluzione
abbiamo perso del grip sull’anteriore. Un vero peccato perchè vedevo il
podio e ho continuato a spingere in sicurezza, ma fuori dalla variante
“Villeneuve” sia l’anteriore che il posteriore hanno perso
improvvisamente grip portandomi a terra. E’ stato un weekend difficile,
speriamo che la Michelin reagisca in vista della gara del Mugello; io
sarò sicuramente carico e pronto a fare un ottimo finale di stagione”.
Michele Pirro #51: “E’ stato un weekend davvero
difficile! Ieri sono scivolato per colpa mia, mentre oggi purtroppo alla
“Variante bassa” mi sono toccato con Sandi e sono caduto. Mi dispiace
molto, ma queste sono le gare; ora ci prepareremo al meglio in vista
delle ultime due gare del Mugello”.
Gara 2
1. R. TAMBURINI // 2. K. CALIA // 3. A. ANDREOZZI
Gara 2
1. R. TAMBURINI // 2. K. CALIA // 3. A. ANDREOZZI
Classifica di campionato
1. M. PIRRO - 125 // 2. A. ANDREOZZI - 104 // 3. R. TAMBURINI - 102 // 4. I. GOI - 44
1. M. PIRRO - 125 // 2. A. ANDREOZZI - 104 // 3. R. TAMBURINI - 102 // 4. I. GOI - 44