Andrea Iannone ha ottenuto oggi il suo migliore risultato in
MotoGP, conquistando la seconda posizione nel GP d’Italia TIM al
Mugello. Il pilota abruzzese del Ducati Team, partito dalla pole
position, ha disputato una bellissima gara sul circuito toscano. Dopo
essere passato sul traguardo in terza posizione alla fine del primo
giro, Iannone è stato poi superato da Marquez al secondo passaggio ed è
rimasto in quarta posizione fino alla nona tornata. Nel corso del decimo
giro Andrea ha poi superato sia Dovizioso che Marquez ed è salito in
seconda posizione, mantenendola fino alla fine nonostante gli attacchi
di Marquez, poi caduto, e la rimonta di Rossi. Grazie a questo risultato
Iannone è risalito in quarta posizione nella classifica generale del
campionato, con 81 punti.
Decisamente
sfortunata invece la gara di Andrea Dovizioso, che partiva anche lui in
prima fila grazie al terzo miglior tempo in qualifica. Il pilota
romagnolo, dopo una bella partenza, transitava al secondo posto alla
fine del primo giro ed iniziava una bella lotta con Marquez. Purtroppo
un problema alla corona posteriore della sua GP15 lo costringeva poi a
rallentare il ritmo e a rientrare ai box nel corso del quattordicesimo
giro. Nonostante il ritiro nel GP di casa, Dovizioso rimane in terza
posizione nel campionato, con 83 punti.
Buona la gara di Michele Pirro, che scattava dalla seconda fila grazie
al sesto tempo ottenuto ieri in qualifica. Il pilota collaudatore del
Ducati Test Team, alla sua prima wild card stagionale con la GP15, ha
chiuso infatti il GP d’Italia TIM all’ottavo posto.
Andrea Iannone (Ducati Team #29) – 2°
“Sono davvero molto contento per il risultato di oggi: è stato
incredibile perché non era assolutamente facile ottenere il podio. La
mia squadra ha fatto un lavoro eccellente, la moto ha funzionato
veramente molto bene e la Clinica Mobile mi ha davvero aiutato
tantissimo durante tutto il weekend. Questa GP15 è veramente una moto
fantastica, e sono riuscito a gestire la gara molto bene. All’inizio
volevo provare a stare con Jorge: lui non aveva un ritmo superiore al
nostro, ma riusciva a tenerlo rischiando meno. Quando mi sono accorto
che stavo forzando, ho cercato di mantenere il mio passo, fare la mia
gara e controllare la mia spalla, che da metà gara ha cominciato dare
segnali di affaticamento. Voglio ringraziare tutti perché questo
risultato è frutto di un lavoro di gruppo, che abbiamo costruito tutti
insieme.”
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – ritirato
“Oggi è stata una giornata storta fin dal mio errore nel warm-up di
questa mattina. Sono partito bene ed ero nelle posizioni di testa ma mi
sono dovuto ritirare perché la mia GP15 ha avuto un problema di usura
anomala alla corona. Un vero peccato, perché si poteva lottare per il
podio e, visto che eravamo al Mugello, ci tenevo in particolare. Ma
soprattutto non ho fatto punti per il campionato, che per me è la cosa
più importante.”
Michele Pirro (Ducati Team #51) – 8°
“Sono soddisfatto per come è andato il mio GP d’Italia, ma mi dispiace
per il ritiro di Dovizioso e faccio i complimenti a Iannone che è
salito sul podio. Per quanto mi riguarda è stato un weekend emozionante:
quarto ieri mattina, la seconda fila in griglia con il sesto miglior
crono, ed alla fine ho concluso ottavo. Il mio obiettivo era stare sotto
i 30 secondi di distacco dal vincitore e ci sono riuscito, e quindi
ringrazio Ducati, i ragazzi del test team e tutti quelli che lavorano a
casa. Abbiamo raccolto delle buone indicazioni, per cui spero alla
prossima gara di fare ancora meglio perché il potenziale che abbiamo a
disposizione è molto alto”.
Claudio Domenicali (Amministratore Delegato Ducati Motor Holding)
“E’ stato certamente un bellissimo GP d’Italia, con tantissimi tifosi
sulle tribune e sulle colline del Mugello. Questo è sicuramente un segno
di grandissima vitalità e della passione che circonda questo sport, e
non possiamo che esserne contenti. Ottenere la pole position, con il
record assoluto del circuito, e un fantastico secondo posto in gara è
un’ulteriore conferma della competitività della nostra moto e del grande
talento di un Andrea Iannone sempre più maturo. Un vero peccato invece
l’inconveniente tecnico che ha causato il ritiro di Dovizioso e che lo
ha disturbato fin dai primi giri di gara, senza il quale Andrea sarebbe
sicuramente stato della partita, vista la velocità che aveva mostrato
durante tutto il weekend. Davvero soddisfacente anche il GP di Michele
Pirro, sesto in qualifica ed ottavo in gara al suo esordio stagionale.
Complimenti quindi a Gigi Dall’Igna e a tutti i ragazzi di Ducati Corse,
che stanno rendendo questo sogno possibile con il loro straordinario
impegno e dedizione.”