Aragón, 12 aprile 2015. Il terzo weekend World Superbike 2015 di Leandro Mercado e del Barni Racing Team si conclude con l’ottavo e il settimo posto rispettivamente in Gara 1 e Gara 2 al Motorland di Aragón. Il primo appuntamento europeo dell’anno regala così altri due sensazionali risultati, a riconferma della costante crescita del pilota argentino e della squadra bergamasca.
Quello che sembrava preannunciarsi come un weekend meno complicato, rispetto ai due precedenti in Australia e Thailandia, in realtà si è rivelato uno dei più impegnativi. Quest’anno, il tracciato di Alcañiz situato nel nord-est della Spagna si è presentato nella sua configurazione FIM più corta rispetto alla versione già conosciuta dalle passate stagioni. Ma se il nuovo disegno non è stato particolarmente convincente nell’impensierire team e piloti, diversamente lo sono state le difficile condizioni climatiche. Fin dal venerdì, Mercado e i tecnici del Barni Racing Team hanno dovuto confrontarsi con turni di prove libere molto diversi tra loro. Gli importanti sbalzi di temperatura tra le sessioni del mattino e quelle del pomeriggio hanno complicato la scelta del setting ideale della Ducati Panigale R e della giusta gomma, in grado di sostenere il passo di gara. Grazie al costante lavoro e alla prova di diverse configurazioni, nel terzo turno di libere del sabato l’argentino è riuscito a segnare il decimo tempo, che gli ha permesso di accedere direttamente alla Superpole 2, durante la quale Mercado ha conquistato la partenza dalla quarta fila, dalla decima casella in griglia.
Il Warm-Up della domenica mattina è stato importantissimo per gli ultimi accorgimenti e alle ore 10:30 il primo semaforo rosso della giornata si è spento.
Scattato bene, Mercado è riuscito ad inserirsi subito al settimo posto, ma dopo alcuni giri è stato scavalcato prima da Badovini (BMW), ritiratosi successivamente, e poi da Terol (Ducati). Ritrovatosi in bagarre con la Honda del campione del mondo in carica Guintoli, l’argentino è infine riuscito ad avere la meglio e a finire ottavo nella gara dominata dall’inglese Rea (Kawasaki).
Il Warm-Up della domenica mattina è stato importantissimo per gli ultimi accorgimenti e alle ore 10:30 il primo semaforo rosso della giornata si è spento.
Scattato bene, Mercado è riuscito ad inserirsi subito al settimo posto, ma dopo alcuni giri è stato scavalcato prima da Badovini (BMW), ritiratosi successivamente, e poi da Terol (Ducati). Ritrovatosi in bagarre con la Honda del campione del mondo in carica Guintoli, l’argentino è infine riuscito ad avere la meglio e a finire ottavo nella gara dominata dall’inglese Rea (Kawasaki).
Più complicata invece la partenza di Gara 2. A causa di un errore al primo giro, il pilota argentino si è ritrovato a dover inseguire la testa della corsa e a dover recuperare posizioni, ma grazie ad alcune piccole modifiche effettuate tra le due manche alla sua Ducati Panigale R, Mercado è riuscito a trovare il giusto feeling per spingere e raggiungere gli avversari. Verso il finale di gara è stato protagonista di un’intensa bagarre con Salom (Kawasaki) e Vd Mark (Honda) riuscendo a chiudere settimo sul traguardo.
Marcò Barnabo, Principal Manager: “Sono molto felice del risultato che abbiamo ottenuto. È stato difficile riuscire a trovare il giusto set-up per la moto. In Gara 1 avremmo potuto scegliere una gomma diversa e magari fare anche meglio, ma nonostante tutto siamo soddisfatti. Durante la seconda manche abbiamo optato per un pneumatico diverso che ci ha consentito di essere un po’ più performanti, ma la partenza di Tati è stata più complicata e ha dovuto recuperare alcune posizioni. Sono contentissimo comunque della prestazione del pilota e di come stiamo riuscendo a migliorare. Stiamo portando avanti nel migliore dei modi il nostro progetto. Ringrazio Ducati e gli sponsor per il loro supporto“.
Leandro Mercado, #36: “Sono davvero contento. Oggi in gara 2 sono riuscito a fare il mio miglior risultato in Superbike e ho sfiorato la sesta posizione. È stata una bella gara anche se purtroppo, per un errore al primo giro, ho perso tante posizione e ho dovuto recuperare. Rispetto a Gara 1 abbiamo fatto alcune modifiche che mi hanno permesso di avere un passo migliore. Il mio feeling con la moto era buono e ho iniziato a spingere per cercare di prendere i piloti davanti e il finale di gara è stato divertente. Stiamo veramente migliorando gara dopo gara e imparando sempre più cose. Spero di continuare così e di riuscire ad avvicinarmi sempre più ai primi. Voglio ringraziare tutto il team e tutti coloro che hanno lavorato con noi questo weekend. Ci vediamo ad Assen!”.
Dopo il round odierno Leandro “Tati” Mercado è nono nella classifica generale a 102 punti dalla vetta occupata da Jonathan Rea (Kawasaki). Il Barni Racing Team tornerà in pista settimana prossima, il 19 aprile, per il quarto appuntamento in Olanda alla “Cattedrale del motociclismo“ di Assen.