Ducati ha fatto incetta di
riconoscimenti da parte degli esperti lettori della rivista “Motorrad”
nella votazione per l’elezione della “Moto dell’anno 2015”.
48.118 lettori hanno eletto vincitrice
per la categoria “Crossover” la nuova Ducati Multistrada 1200 con il
22% di voti. Questa categoria di successo e particolarmente amata dai
motociclisti è dedicata alle moto versatili all-round, progettate per un
vasto campo di utilizzi, che convincono sia sul tragitto quotidiano
casa-lavoro che in lunghi tour mototuristici o nel giretto serale vicino
a casa. Una categoria che si adatta perfettamente al “concetto quattro
in uno” della Multistrada con le sue quattro modalità di marcia
“Touring”, “Sport”, “Urban” ed “Enduro”.
In vetta alla classifica dei lettori
si è piazzato anche il Ducati Diavel che, con il 29% dei voti e un
notevole distacco, si è aggiudicato la vittoria nella categoria
“Cruiser/Chopper”.
Tra le “sportive” la 1299 Panigale ha conquistato il secondo posto con uno scarto di soli 0,4% dalla vincitrice della categoria.
Nella valutazione dei marchi, inoltre, i lettori hanno eletto Ducati il brand più sportivo tra tutti i costruttori.
Si è aggiudicata un secondo posto
anche la Ducati Scrambler, presentata poco prima dell’inizio delle
votazioni. Nella neo-istituita categoria “Modern Classics” è già
riuscita a conquistare i lettori, nonostante l’assenza di test
pubblicati sui media.
Con l’elezione della “Moto dell’anno
2015” si è svolto per la 17a volta consecutiva il più grande sondaggio
tra i lettori della stampa dedicata alla motocicletta. Un’iniziativa
realizzata in contemporanea e nella stessa modalità in ben nove paesi.
Il promotore è la casa editrice Motor Presse Stuttgart con “Motorrad”,
la maggiore rivista europea dedicata alla passione motociclistica.
95.397 partecipanti, 48.118 dei quali tedeschi, hanno votato i propri
modelli preferiti tra 211 in lista nelle varie categorie, per ogni
categoria era possibile esprimere un solo voto. I voti espressi hanno
decretato non solo i vincitori per categoria ma anche le valutazioni dei
singoli costruttori.