Magny Cours, 6 ottobre 2014. Il portacolori del Barni Racing Team, Leandro Mercado, ha conquistato l’ambitissimo titolo piloti nella Coppa FIM Superstock 1000 nell’ultima avvincente gara sul circuito di Magny Cours. Durante l’intero campionato, il pilota argentino del team bergamasco ha corso ogni manche con tenacia e determinazione, aggiudicandosi due straordinarie vittorie nel primo round di Aragon e nel penultimo di Jerez, e due podi sui circuiti italiani di Imola e Misano, guadagnando punti importanti che lo hanno portato in Francia come leader della classifica generale.
Pur partendo dall’undicesima casella, a causa di una sfortunata caduta durante il turno di qualifiche, l’alfiere del Barni Racing Team è stato autore di una fantastica rimonta, determinato fin dall’inizio a giocarsi il tutto per tutto. Su un tracciato reso scivoloso dalla forte pioggia, “Tati” si è visto protagonista di una gara memorabile, avvicinandosi curva dopo curva alla conquista del titolo. Nel corso dell’ultimo giro, l’improvvisa e inaspettata caduta del rivale Lorenzo Savadori (Kawasaki), ha rimescolato le carte in tavola, riaprendo una gara ormai giunta al termine. Mercado ha continuato a spingere, forzando, ma mantenendo al tempo stesso il controllo della moto e concludendo così in quarta posizione. Con un bilancio finale di ben quattro podi in sette gare, Tati si è assicurato il titolo con un totale di 117 punti (contro i 109 di Savadori, secondo).
Un week-end amaro, invece, per il compagno di squadra Ondrej Jezek. Dopo uno straordinario secondo posto ottenuto sabato nel turno di qualifiche, il pilota ceco è caduto durante il quarto giro, non riuscendo a terminare l’ultimo round stagionale e concludendo così il campionato in quinta posizione nella classifica generale.
Un week-end amaro, invece, per il compagno di squadra Ondrej Jezek. Dopo uno straordinario secondo posto ottenuto sabato nel turno di qualifiche, il pilota ceco è caduto durante il quarto giro, non riuscendo a terminare l’ultimo round stagionale e concludendo così il campionato in quinta posizione nella classifica generale.
Leandro Mercado #36
“E’ stato un weekend pazzesco. Ho cominciato bene e le sessioni di prova sono andate tutte lisce. Poi, quando nelle qualifiche sono uscito con la nuova gomma, sono caduto. A quel punto, undicesimo in griglia, sapevo che sarebbe stato molto difficile farcela. Avevo capito che l’unico modo per affrontare la gara era spingere il più forte possibile. Ho cominciato a recuperare le posizioni perse ad inizio gara, correndo tanti rischi. Almeno un paio di volte ho rischiato di cadere. Poi ho visto che Savadori era caduto… Ringrazio tutte le persone che mi hanno sostenuto, la Ducati, il team Barni Racing, tutti i miei amici, la mia famiglia e i miei tifosi in Argentina. E’ anche grazie a tutti loro se sono qui oggi. E’ veramente un sogno vincere il titolo Superstock 1000.”
“E’ stato un weekend pazzesco. Ho cominciato bene e le sessioni di prova sono andate tutte lisce. Poi, quando nelle qualifiche sono uscito con la nuova gomma, sono caduto. A quel punto, undicesimo in griglia, sapevo che sarebbe stato molto difficile farcela. Avevo capito che l’unico modo per affrontare la gara era spingere il più forte possibile. Ho cominciato a recuperare le posizioni perse ad inizio gara, correndo tanti rischi. Almeno un paio di volte ho rischiato di cadere. Poi ho visto che Savadori era caduto… Ringrazio tutte le persone che mi hanno sostenuto, la Ducati, il team Barni Racing, tutti i miei amici, la mia famiglia e i miei tifosi in Argentina. E’ anche grazie a tutti loro se sono qui oggi. E’ veramente un sogno vincere il titolo Superstock 1000.”
Ondrej Jezek #69
“Questo ultimo round è stato per me molto difficile. Dopo i risultati positivi ottenuti nel corso delle qualifiche, durante la gara ho cercato di rimanere nel gruppo di testa, tenendo il passo degli avversari, ma a causa di alcuni problemi di aderenza sono caduto, fortunatamente senza riportare conseguenze fisiche. Sono davvero contento per Leandro Mercado e per tutto il team guidato da Marco Barnabò. Aver ottenuto il quinto posto nella classifica generale è per me, invece, una grande delusione. Speravo in un risultato migliore. Ringrazio il team per il grande lavoro che ha svolto durante tutta la stagione e la Ducati per il sostegno che mi ha dimostrato in tutte le gare.”
“Questo ultimo round è stato per me molto difficile. Dopo i risultati positivi ottenuti nel corso delle qualifiche, durante la gara ho cercato di rimanere nel gruppo di testa, tenendo il passo degli avversari, ma a causa di alcuni problemi di aderenza sono caduto, fortunatamente senza riportare conseguenze fisiche. Sono davvero contento per Leandro Mercado e per tutto il team guidato da Marco Barnabò. Aver ottenuto il quinto posto nella classifica generale è per me, invece, una grande delusione. Speravo in un risultato migliore. Ringrazio il team per il grande lavoro che ha svolto durante tutta la stagione e la Ducati per il sostegno che mi ha dimostrato in tutte le gare.”
Marco Barnabò All Manager
“Siamo davvero contenti! Dopo essere arrivati tre volte secondi, abbiamo finalmente vinto il titolo Stock 1000. Oggi sul bagnato è stato molto difficile, la pista era davvero scivolosa ed era facile cadere. Ma Tati ci ha creduto, se lui avesse mollato non avremmo vinto il campionato. Lo ringraziamo quindi per la grande gara che ha disputato . E’ riuscito a portare la moto al traguardo senza cadere, ieri ha sbagliato ma oggi ha corso un’ottima gara. E’ un vero peccato per Ondrej, aveva sicuramente tutto il potenziale per puntare al titolo. Purtroppo la fortuna quest’anno non l’ha aiutato in diverse occasioni, sono convinto che in futuro potrà certamente riscattarsi. Ringrazio tutto il team, tutti i miei uomini, sia in pista che a casa e tutti i nostri sponsor. Ringrazio la Ducati sia per il supporto che abbiamo ricevuto sia per la grande collaborazione che c’è sempre stata tra noi. Un grazie speciale lo voglio dedicare alla mia famiglia che mi permette di poter fare questo lavoro con passione.”
“Siamo davvero contenti! Dopo essere arrivati tre volte secondi, abbiamo finalmente vinto il titolo Stock 1000. Oggi sul bagnato è stato molto difficile, la pista era davvero scivolosa ed era facile cadere. Ma Tati ci ha creduto, se lui avesse mollato non avremmo vinto il campionato. Lo ringraziamo quindi per la grande gara che ha disputato . E’ riuscito a portare la moto al traguardo senza cadere, ieri ha sbagliato ma oggi ha corso un’ottima gara. E’ un vero peccato per Ondrej, aveva sicuramente tutto il potenziale per puntare al titolo. Purtroppo la fortuna quest’anno non l’ha aiutato in diverse occasioni, sono convinto che in futuro potrà certamente riscattarsi. Ringrazio tutto il team, tutti i miei uomini, sia in pista che a casa e tutti i nostri sponsor. Ringrazio la Ducati sia per il supporto che abbiamo ricevuto sia per la grande collaborazione che c’è sempre stata tra noi. Un grazie speciale lo voglio dedicare alla mia famiglia che mi permette di poter fare questo lavoro con passione.”