Giornata piena di emozioni per il Ducati Team sul tracciato texano del
Circuit of the Americas, sede del secondo round del Mondiale MotoGP.
Partito dal decimo posto in griglia, Andrea Dovizioso ha gestito i 21
giri della gara in modo magistrale, concludendo la gara texana al terzo
posto, il suo miglior risultato da quando corre con la squadra di Borgo
Panigale. Era dal settembre 2012 che un pilota Ducati non saliva sul
podio.
Più complicata invece la giornata del suo compagno di squadra Cal Crutchlow. Il britannico, partito dalla settima posizione in griglia, dopo tre giri era già risalito fino al quarto posto, ma dopo aver sentito una forte vibrazione al retrotreno della sua Desmosedici GP14 è rientrato ai box per cambiare la gomma posteriore. La gara di Cal è finita purtroppo due giri più tardi quando ha fatto un brutto ‘high-side’ alla seconda curva, cadendo pesantemente e ferendosi alla mano destra.
Trasportato immediatamente al Centro Medico del circuito, gli è stata diagnosticata una lussazione del mignolo della mano destra, oltre a diverse altre contusioni. Il pilota inglese volerà domani a San Diego per farsi visitare da uno specialista di fiducia, ma non ci dovrebbero essere problemi per il suo rientro in pista fra due settimane sulla nuova pista di Termas de Rio Hondo, in Argentina.
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Più complicata invece la giornata del suo compagno di squadra Cal Crutchlow. Il britannico, partito dalla settima posizione in griglia, dopo tre giri era già risalito fino al quarto posto, ma dopo aver sentito una forte vibrazione al retrotreno della sua Desmosedici GP14 è rientrato ai box per cambiare la gomma posteriore. La gara di Cal è finita purtroppo due giri più tardi quando ha fatto un brutto ‘high-side’ alla seconda curva, cadendo pesantemente e ferendosi alla mano destra.
Trasportato immediatamente al Centro Medico del circuito, gli è stata diagnosticata una lussazione del mignolo della mano destra, oltre a diverse altre contusioni. Il pilota inglese volerà domani a San Diego per farsi visitare da uno specialista di fiducia, ma non ci dovrebbero essere problemi per il suo rientro in pista fra due settimane sulla nuova pista di Termas de Rio Hondo, in Argentina.
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Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 3°
“Sono molto contento di come ho gestito la gara perché all’inizio non avevo il passo giusto. Però ho mantenuto la calma ed un ritmo costante, e questo ha pagato perché non ho stressato troppo le gomme. Le mie prestazioni sono poi calate ma evidentemente meno di quelle degli altri piloti con cui ero in lotta e questo mi ha permesso di arrivare a fine gara in buone condizioni. Sono quindi riuscito ad ottenere un piccolo gap su Bradl e Smith, che mi ha consentito di tagliare il traguardo con quasi due secondi di vantaggio su di loro. Sono molto contento di questo risultato per il mio team. E’ un anno che stiamo lavorando sodo e soffrendo tanto, e non siamo ancora veloci come vorremmo. Ottenere un risultato del genere in questo momento della stagione è molto importante, anche per tutti gli ingegneri e i meccanici in reparto a Bologna, che stanno lavorando veramente tanto per migliorare la competitività della Desmosedici.”
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – ritirato
“Ero molto fiducioso, ma purtroppo ho avuto un problema alla gomma posteriore quasi subito: sentivo delle vibrazioni e stavano peggiorando giro dopo giro e quindi ho deciso di rientrare ai box per cambiare la gomma. Dato che non eravamo neanche a metà gara, la squadra ha deciso di montare una gomma morbida e appena rientrato in pista ho iniziato a girare forte, anche se probabilmente non sarei riuscito a prendere punti. Poi purtroppo credo di aver preso una buca che ha scomposto la moto. Sembrava una scivolata come le altre, ma la moto mi ha travolto, scaraventandomi in terra dopo un high-side. Ho battuto pesantemente la mano, che si è gonfiata moltissimo e mi sono anche lussato un dito. Mi dispiace per la squadra, ma sono molto felice per il podio di Andrea dopo tutto il lavoro svolto questo inverno dai ragazzi di Ducati Corse.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“E’ stato un buon risultato per la squadra, in qualche modo inaspettato dopo le qualifiche di ieri. Andrea ha fatto veramente una gran bella gara, gestita in modo intelligente ed ha riportato finalmente una Ducati sul podio. Purtroppo Cal ha avuto invece dei problemi con una vibrazione al posteriore della sua moto e successivamente è incappato in una caduta, dopo essersi fermato ai box per sostituire lo pneumatico posteriore. Per fortuna sembra che le condizioni della sua mano destra non siano troppo serie e che Cal quindi potrà essere regolarmente al via in Argentina tra due settimane. Dopo il tanto lavoro che abbiamo svolto negli ultimi mesi, finalmente oggi è arrivato un risultato positivo e quindi voglio ringraziare tutti i ragazzi di Ducati Corse per il loro grande impegno in pista e in reparto a Bologna.”
Il Ducati Team desidera esprimere le sue più sentite condoglianze alla famiglia ed agli amici del pilota Emanuele Cassani, tragicamente scomparso oggi in un incidente sul circuito di Misano Adriatico.