Donington Park (Regno Unito), domenica 26 maggio 2013: il quinto round del campionato Mondiale Superbike si e’ disputato oggi sul circuito inglese di Donington Park. Il team SBK Ducati Alstare, in pista con tre piloti questo weekend, ha vissuto un giorno di gare abbastanza difficile. Canepa ha portato la sua 1199 Panigale alla tredicesima ed ottava posizione, Badovini ha chiuso la prima gara in undicesima posizione, mentre Checa, soffrendo molto durante la prima manche a causa del problema persistente alla spalla, ha terminato gara 1 al dodicesimo posto ma ha poi deciso di non partecipare alla seconda manche.
Gara 1 – Buone condizioni meteo per la prima manche con una temperatura dell’aria di 15˚C e dell’asfalto a 26˚C). Partendo dalla nona posizione in griglia, Canepa era ottavo alla fine del primo giro, seguito da Checa e Badovini, 11esimo e 12 esimo. Verso meta’ gara Niccolo’ ha commesso un piccolo errore, arrivando lungo ad una curva. Un errore che lo ha relegato al 13esimo posto alle spalle dei suoi due compagni di squadra. Girando tutti e tre con un passo molto simile, i portacolori Ducati Alstare non hanno potuto chiudere il gap che si e’ aperto davanti a loro, ed hanno portato a casa le loro 1199 Panigale in undicesima (Badovini), dodicesima (Checa) e tredicesima (Canepa) posizione.
Gara 2 – Checa, ancora sofferente per i problemi fisici alla spalla, ha deciso di non partecipare alla seconda manche. La temperatura dell’asfalto e’ salita a circa 40˚C per la seconda gara. Alla fine del primo giro Canepa era undicesimo davanti a Badovini e dietro a Cluzel causa una partenza non troppo veloce. Alla settima tornata Badovini ha sbagliato, perdendo qualche posizione. Da quel punto in poi Ayrton ha cominciato a spingere forte per recuperare il terreno perduto, ma purtroppo mentre entrava nella curva n.2 ha perso l’anteriore, ed è caduto finendo purtroppo la sua gara, ma senza conseguenze fisiche per il pilota. Canepa girando con lo stesso passo di Cluzel, subito davanti a lui, e’ riuscito a sorpassarlo al 17esimo giro per prendere l’ottava posizione. Niccolò ha gestito bene l’ultima fase della gara, tenendo il pilota francese alle sue spalle, per tagliare il traguardo in ottava posizione finale.
Carlos Checa: “Visto com’e’ andata la prima manche, ed il dolore che ho avuto, abbiamo deciso insieme al team che era meglio non forzare per fare la seconda manche. A dire la verita’ mi aspettavo di peggio qui, una delle piste piu’ fisiche del calendario, ma detto questo ho bisogno di tempo per recuparare la forza, soprattuto nei cambi di direzione e nelle curve a sinistra, dove e’ importante avere due braccia al 100%. Ovviamente non e’ un’infortunio che mi limita nella vita normale, ma in moto a 300/ora sento molto dolore. Adesso abbiamo due settimane in cui continuero’ con gli stessi trattamenti in preparazione per Portimao dove spero di essere piu’ forte. Dal prossimo round vorrei essere in grado di focalizzarmi sul tema sportivo piuttosto che sul tema della salute.”
Ayrton Badovini: “Nella prima manche ho perso troppo terreno nei primi giri, dopodiche’ c’era troppo gap per poter raggiungere quelli subito davanti a me. Ho fatto un bel passo avanti fra la prima e la seconda manche, avevo un passo di gara uguale a quello del gruppo davanti a me, ma purtroppo ho perso l’anteriore nell’ ingresso della curva n.2. Fortunamente non mi sono fatto male ma e’ stato un peccato perche’ mi sentivo bene sulla moto. Adesso vogliamo continuare a lavorare per capire bene cosa funziona e cosa funziona meno, per fare meno errori durante il weekend ed essere piu’ veloci nelle prossime gare.”
Niccolò Canepa: “Per essere la mia prima gara direi che ne usciamo con un bilancio abbastanza positivo. Abbiamo fatto un buon lavoro e se avessimo avuto piu’ tempo per provare venerdi’ probabilmente il risultato sarebbe stato ancora migliore. Non siamo cosi’ lontani, con piu’ tempo per adattare la moto al mio stile di guida su questa pista, sarei andato meglio. Mi dispiace per l’errore nella prima manche, ma queste sono le corse alla fine. Ringrazio Francis Batta, Ernesto Marinelli e tutta la squadra per avermi dato l’opportunita’ di correre qui a Donington e ringrazio anche i ragazzi del team di sviluppo per il loro ottimo lavoro in questo weekend.”