Carlos Checa
“Comincio a credere di non avere più l’età per tutti queste cose (nell’ultima settimana lo spagnolo è stato colpito da un virus intestinale, poi è rimasto vittima di una bruttissima caduta per poi riprendersi ed agguantare la Superpole ndr.)!
Grazie alla clinica mobile sono riuscito a riprendermi e tornare in pista anche se non è stato facile.
Con il Team abbiamo messo in campo una buona strategia: abbiamo tenuto entrambe le gomme da qualifica per l’ultimo split. La prima l’ho usata per prendere le misure e saggiare la tenuta, con la seconda ho spinto per fare il tempo.
Credo che nulla venga dal cielo e accada per caso: stiamo lavorando duramente da mesi e questo primo risultato ci gratifica.”