Lettera di una Monster innamorata



Mi chiamo Monster, sono novecento di cilindrata, ho l’iniezione elettronica e sono uscita dall’atelier di Borgo Panigale nel maggio del 2000. Ho sempre deliziato chi mi ha guidato per le strade della Campania, grazie ai 78 cavalli che il mio bicilindrico desmodromico è in grado di scatenare. Dopo quasi ventimila chilometri, nonostante qualche acciacco, ho conquistato un nuovo cavaliere. Quest’ultimo mi ha a lungo corteggiata, ed alla fine non ho resistito e sono così diventata sua. Come testimonianza del suo amore, ha deciso di regalarmi un bel tagliando in una beauty farm per moto come me. Questo perché tiene a farmi ritornare a ruggire come ai bei tempi dei primi chilometri. Nella città del Vesuvio sono tanti i “dottori” che offrono i loro interventi per curare le ferite che il tempo inevitabilmente lascia sulla sopraffina ciclistica e sull’originale meccanica di cui sono dotata. Però, lo confesso, sia io sia il neo fidanzato, eravamo diffidenti, perché non basta essere dei bravi “dottori” per intervenire su una Ducati, ma occorrono anche qualità come le passione e le professionalità. Così dopo tante ore trascorse a gironzolare per le strade della città più bella del mondo, abbiamo deciso di affidarci ad uno specialista del settore, Salvatore Langella. Di lui ci hanno colpito il grande amore che nutre verso il suo mestiere e la sconfinata passione per le stelle che costellano la galassia desmodromica. Figlio d’arte, di quel “genio” di nome Gianni che a partire dagli anni ottanta ha esaltato le grazie di chi come me ha preso vita a Borgo Panigale, Salvatore è il degno erede di chi invece di dire “Vi presento la mia moto”, esclama “Ecco il mio amore!”. La sua clinica è a Via Gabriele Jannelli 512 di Napoli, e quando vi sono entrata ho ricevuto attenzioni, coccole e cure che mi hanno rigenerata. Dopo che il mio cavaliere è venuto a prendermi siamo andati a divertirci tra le curve della Costiera Amalfitana, ed in quel posto meraviglioso ci siamo giurati amore eterno!