Brno, 22 luglio 2012: una giornata di alti e bassi per il team Althea Racing ed i piloti Carlos Checa e Davide Giugliano oggi sul circuito ceco di Brno. In un tracciato solitamente non molto amichevole per la Ducati, Checa ha ottenuto un terzo ed un quarto posto finale nelle due gare, mentre per Giugliano e’ stata una giornata piu’ sfortunata; Davide e’ caduto nella prima manche, chiudendo la seconda in undicesima posizione.
Gara 1 – Condizioni miste per la prima manche che hanno causato confusione in griglia perche’ i piloti SBK non sapevano bene se era meglio scegliere gomme slick, wet o intermedie. Alla fine Carlos ha optato per le slick, Davide per una wet ed alla fine del primo giro erano entrambi li’ davanti, con Davide in seconda posizione davanti a Carlos, terzo. Mentre Giugliano lottava con Sykes per la prima posizione, Carlos battagliava con Baz e Smrz. Putroppo al terzo giro, la scelta di gomme operata da Davide si e’ rivelata sbagliata in quanto Giugiano è scivolato, chiudendo in anticipo una gara in cui avrebbe potuto sicuramente lottare per il podio. Ad un certo punto Carlos ha perso un paio di posizioni ma ha recuperato quasi subito, superando prima Melandri, poi Berger e Baz per raggungere la terza posizione. Nell’ultima fase Carlos lottava con Melandri per la terza posizione e se non fosse stato per la caduta di Rea, avvenuta proprio davanti a lui, probabilmente Carlos avrebbe conquistato un posto sul podio. Invece si e’ dovuto accontentare della quarta posizione finale, facendo segnare il giro piu’ veloce della gara all’ultimo giro e guadagnandosi cosi’ il premio Pirelli ‘Best Lap’.
Gara 2 – Ancora una volta i pilota Althea Racing sono partiti molto bene, trovandosi quarto (Carlos) e quinto (Davide) dopo il primo giro. Al terzo passaggio Checa ha superato Laverty per la terza posizione ed ha cominciato a spingere per raggiungere i leader Sykes e Melandri. Purtroppo questi due piloti avevano un passo leggermente piu’ veloce e lo spagnolo ha faticato a star loro vicino. Ha comunque mantenuto la terza posizione fino al traguardo, gestendo bene la situazione e guadagando buoni punti per la classifica.
Dopo pochi giri Davide ha cominciato a soffrire per una mancanza di grip all’anteriore che e’ peggiorato progressivamente durante la gara. Di conseguenza non riusciva a tenere il passo dei leader ed ha perso alcune posizioni. Perdendo ancora di piu’ nell’ultima fase, Giugliano ha chiuso la seconda manche in undicesima posizione finale.
Alla fine di questo nono round, Checa si trova in quarta posizione con 204.5 punti mentre Giugliano e’ nono con 99. Ducati e’ terza nel campionato costruttori con 276.5 punti.
Carlos Checa:
“Sapevamo che qui sarebbe stato difficile e quindi penso che possiamo essere soddisfatti di una terza e una quarta posizione. Nonostante le condizioni molto difficili all’inizio della prima manche, abbiamo potuto stare con quelli davanti e tenere un buon passo. Avevo un attimo il dubbio in griglia perche’ non c’e’ modo di sapere come sarebbero cambiate le condizioni durante la manche, ma abbiamo fatto la giusta scelta di gomme. Detto questo, e’ stata una gara comunque difficile. Ho fatto fatica a recuperare e poi sorpassare quelli davanti a me. Quindi, considerando tutto, anche l’incidente di Rea davanti a me all’ultimo giro, la quarta posizione finale non era male. Poi, in gara due, ho iniziato a perdere grip nell’ultima fase e non potevo tenere il passo di Tom e Marco. Sono riuscito comunque a rimanere vicino a loro per assicurarmi il terzo posto finale. Il team ha lavorato molto bene questo weekend ed e’ anche grazie all’armonia che abbiamo nel box che oggi ho potuto fare questi risultati”.
Davide Giugliano:
“Che peccato gara 1. E’ stato un errore mio perche’ in griglia decidavamo per le gomme e io non volevo entrare con le slick. E’ stata una scelta sbagliata e dopo un paio di giri e’ diventato impossibile guidare e sono caduto. Un peccato perche’ mi sentivo veramente veloce, non so se sarei stato in grado di vincere però mi sarei sicuramente giocato il podio. Nella seconda gara ho avuto problemi di grip proprio dal secondo giro in poi. E’ diventato sempre piu’ difficile gestire la situazione ed ho perso molto terreno. Ringrazio il mio team per tutto il suo lavoro in questo weekend perche’ anche se non abbiamo ottenuto i risultati voluti, sappiamo di avere il passo giusto e di essere competitivi. Vediamo cosa riusciremo a fare nelle prossime gare”.
RISULTATI: Gara 1 – 1. Melandri (BMW); 2. Sykes (Kawasaki); 3. Baz (Kawasaki). Gara 2 – 1. Melandri (BMW); 2. Sykes (Kawasaki); 3. Checa (Ducati)
CLASSIFICA: Piloti – 1. Biaggi (Aprilia) 271.5; 2. Melandri (BMW) 250.5; 3. Syeks (Kawsaki) 212.5; 4. Checa (Ducati) 204.5; Rea (Honda) 187; 6. Haslam (BMW) 160; 7. Laverty (Aprilia) 148; 8. Guintoli (Ducati) 110; 9. Giugliano (Ducati) 99; 10. Davies (Aprilia) 93. Costruttori– BMW 292; Aprilia 290; Ducati 276.5; Kawasaki 218.5; Honda 193; Suzuki 72.5
Gara 1 – Condizioni miste per la prima manche che hanno causato confusione in griglia perche’ i piloti SBK non sapevano bene se era meglio scegliere gomme slick, wet o intermedie. Alla fine Carlos ha optato per le slick, Davide per una wet ed alla fine del primo giro erano entrambi li’ davanti, con Davide in seconda posizione davanti a Carlos, terzo. Mentre Giugliano lottava con Sykes per la prima posizione, Carlos battagliava con Baz e Smrz. Putroppo al terzo giro, la scelta di gomme operata da Davide si e’ rivelata sbagliata in quanto Giugiano è scivolato, chiudendo in anticipo una gara in cui avrebbe potuto sicuramente lottare per il podio. Ad un certo punto Carlos ha perso un paio di posizioni ma ha recuperato quasi subito, superando prima Melandri, poi Berger e Baz per raggungere la terza posizione. Nell’ultima fase Carlos lottava con Melandri per la terza posizione e se non fosse stato per la caduta di Rea, avvenuta proprio davanti a lui, probabilmente Carlos avrebbe conquistato un posto sul podio. Invece si e’ dovuto accontentare della quarta posizione finale, facendo segnare il giro piu’ veloce della gara all’ultimo giro e guadagnandosi cosi’ il premio Pirelli ‘Best Lap’.
Gara 2 – Ancora una volta i pilota Althea Racing sono partiti molto bene, trovandosi quarto (Carlos) e quinto (Davide) dopo il primo giro. Al terzo passaggio Checa ha superato Laverty per la terza posizione ed ha cominciato a spingere per raggiungere i leader Sykes e Melandri. Purtroppo questi due piloti avevano un passo leggermente piu’ veloce e lo spagnolo ha faticato a star loro vicino. Ha comunque mantenuto la terza posizione fino al traguardo, gestendo bene la situazione e guadagando buoni punti per la classifica.
Dopo pochi giri Davide ha cominciato a soffrire per una mancanza di grip all’anteriore che e’ peggiorato progressivamente durante la gara. Di conseguenza non riusciva a tenere il passo dei leader ed ha perso alcune posizioni. Perdendo ancora di piu’ nell’ultima fase, Giugliano ha chiuso la seconda manche in undicesima posizione finale.
Alla fine di questo nono round, Checa si trova in quarta posizione con 204.5 punti mentre Giugliano e’ nono con 99. Ducati e’ terza nel campionato costruttori con 276.5 punti.
Carlos Checa:
“Sapevamo che qui sarebbe stato difficile e quindi penso che possiamo essere soddisfatti di una terza e una quarta posizione. Nonostante le condizioni molto difficili all’inizio della prima manche, abbiamo potuto stare con quelli davanti e tenere un buon passo. Avevo un attimo il dubbio in griglia perche’ non c’e’ modo di sapere come sarebbero cambiate le condizioni durante la manche, ma abbiamo fatto la giusta scelta di gomme. Detto questo, e’ stata una gara comunque difficile. Ho fatto fatica a recuperare e poi sorpassare quelli davanti a me. Quindi, considerando tutto, anche l’incidente di Rea davanti a me all’ultimo giro, la quarta posizione finale non era male. Poi, in gara due, ho iniziato a perdere grip nell’ultima fase e non potevo tenere il passo di Tom e Marco. Sono riuscito comunque a rimanere vicino a loro per assicurarmi il terzo posto finale. Il team ha lavorato molto bene questo weekend ed e’ anche grazie all’armonia che abbiamo nel box che oggi ho potuto fare questi risultati”.
Davide Giugliano:
“Che peccato gara 1. E’ stato un errore mio perche’ in griglia decidavamo per le gomme e io non volevo entrare con le slick. E’ stata una scelta sbagliata e dopo un paio di giri e’ diventato impossibile guidare e sono caduto. Un peccato perche’ mi sentivo veramente veloce, non so se sarei stato in grado di vincere però mi sarei sicuramente giocato il podio. Nella seconda gara ho avuto problemi di grip proprio dal secondo giro in poi. E’ diventato sempre piu’ difficile gestire la situazione ed ho perso molto terreno. Ringrazio il mio team per tutto il suo lavoro in questo weekend perche’ anche se non abbiamo ottenuto i risultati voluti, sappiamo di avere il passo giusto e di essere competitivi. Vediamo cosa riusciremo a fare nelle prossime gare”.
RISULTATI: Gara 1 – 1. Melandri (BMW); 2. Sykes (Kawasaki); 3. Baz (Kawasaki). Gara 2 – 1. Melandri (BMW); 2. Sykes (Kawasaki); 3. Checa (Ducati)
CLASSIFICA: Piloti – 1. Biaggi (Aprilia) 271.5; 2. Melandri (BMW) 250.5; 3. Syeks (Kawsaki) 212.5; 4. Checa (Ducati) 204.5; Rea (Honda) 187; 6. Haslam (BMW) 160; 7. Laverty (Aprilia) 148; 8. Guintoli (Ducati) 110; 9. Giugliano (Ducati) 99; 10. Davies (Aprilia) 93. Costruttori– BMW 292; Aprilia 290; Ducati 276.5; Kawasaki 218.5; Honda 193; Suzuki 72.5
Fonte: althearacing.com