Il Gran Premio del Portogallo ha visto il Ducati Team in
crescita con Valentino Rossi e poco fortunato con Nicky Hayden. Il
pilota italiano, infatti, dopo due giorni di intenso lavoro sugli
assetti della GP12, in gara ha girato su un ritmo discreto in maniera
molto costante, chiudendo al settimo posto che, ad oggi, è il suo
miglior risultato stagionale.
Nicky
Hayden invece ha dovuto correre una gara in difesa a causa di un
problema elettronico con la centralina della sua moto che ha subito
l’interferenza di un segnale esterno. Questo ha fatto sì che le tarature
elettroniche fosse sfasate rispetto al layout della pista, rendendo
particolarmente impegnativo portare a termine la gara. Il pilota
americano ha tagliato il traguardo in undicesima posizione.
Domani il Ducati Team resterà in Portogallo per un giorno di test,
sperando che vengano smentite le previsioni di pioggia, per poter
continuare lo sviluppo della GP12.
Valentino Rossi (Ducati Team) 7°
“Questa volta è andata un po’ meglio, nel senso che venerdì siamo partiti da una base migliore e, nel corso del fine settimana, siamo riusciti a prepararci per oggi. Ho potuto affrontare la gara sapendo cosa aspettarmi dalla moto e di conseguenza sono riuscito a spingere di più, ad avvicinarmi un pochino di più al limite. I primi giri sono stati buoni, ho guadagnato qualche posizione e poi ho mantenuto un passo costante sui tempi che ci aspettavamo di fare. Diciamo che abbiamo sfruttato il potenziale raggiungibile in questo momento e da qui dovremo lavorare per fare tecnicamente un passo in avanti. Dobbiamo migliorare in uscita di curva, in accelerazione, perché al momento non possiamo essere efficaci come gli altri dato che non riusciamo a mettere in terra tutta la potenza. Domani abbiamo una giornata di test, cominceremo a lavorarci. In ogni caso, intanto, oggi sono anche riuscito a divertirmi”.
Nicky Hayden (Ducati Team) 11°
“Ho avuto un problema elettronico fin dal primo giro e la moto “non sapeva” dove si trovava lungo la pista. Ho cercato di guidare intorno al problema, cercando di non fare errori. E’ un vero peccato impegnarsi duramente per tutto il fine settimana e non poter sfruttare in gara quanto ottenuto. Il team aveva fatto un fantastico lavoro dopo le qualifiche e stamattina, nel warm-up, il mio feeling con la moto era migliorato tanto che con le gomme da gara ho quasi eguagliato il mio tempo in qualifica e, in generale, sono riuscito ad essere molto consistente. Non pensavo che avrei potuto lottare per la vittoria ma credo che avrei potuto fare una buona gara. In ogni caso adesso ci concentreremo sui test di domani e poi penseremo alla prossima gara”.
“Questa volta è andata un po’ meglio, nel senso che venerdì siamo partiti da una base migliore e, nel corso del fine settimana, siamo riusciti a prepararci per oggi. Ho potuto affrontare la gara sapendo cosa aspettarmi dalla moto e di conseguenza sono riuscito a spingere di più, ad avvicinarmi un pochino di più al limite. I primi giri sono stati buoni, ho guadagnato qualche posizione e poi ho mantenuto un passo costante sui tempi che ci aspettavamo di fare. Diciamo che abbiamo sfruttato il potenziale raggiungibile in questo momento e da qui dovremo lavorare per fare tecnicamente un passo in avanti. Dobbiamo migliorare in uscita di curva, in accelerazione, perché al momento non possiamo essere efficaci come gli altri dato che non riusciamo a mettere in terra tutta la potenza. Domani abbiamo una giornata di test, cominceremo a lavorarci. In ogni caso, intanto, oggi sono anche riuscito a divertirmi”.
Nicky Hayden (Ducati Team) 11°
“Ho avuto un problema elettronico fin dal primo giro e la moto “non sapeva” dove si trovava lungo la pista. Ho cercato di guidare intorno al problema, cercando di non fare errori. E’ un vero peccato impegnarsi duramente per tutto il fine settimana e non poter sfruttare in gara quanto ottenuto. Il team aveva fatto un fantastico lavoro dopo le qualifiche e stamattina, nel warm-up, il mio feeling con la moto era migliorato tanto che con le gomme da gara ho quasi eguagliato il mio tempo in qualifica e, in generale, sono riuscito ad essere molto consistente. Non pensavo che avrei potuto lottare per la vittoria ma credo che avrei potuto fare una buona gara. In ogni caso adesso ci concentreremo sui test di domani e poi penseremo alla prossima gara”.
Vittoriano Guareschi, Team Manager
“Durante questo fine settimana siamo riusciti a lavorare bene, sfruttando al massimo le ore di pista asciutta per migliorare la messa a punto trovando la conferma che adesso abbiamo un buon “setting” di base. Oggi Vale ha fatto tutta la gara sui tempi con cui si è qualificato, ha fatto dei bei sorpassi e ha potuto spingere un po’ più al limite. Penso questo sia un buon punto di partenza. Siamo invece particolarmente dispiaciuti per Nicky, in gara, a causa di un segnale radio che ha interferito con il transponder della nostra centralina, ha dovuto guidare sin dal primo giro con le tarature elettroniche sfasate. Guidare in queste condizioni è davvero difficile ed è stato molto bravo a non arrendersi e a portare a casa comunque dei punti”.
“Durante questo fine settimana siamo riusciti a lavorare bene, sfruttando al massimo le ore di pista asciutta per migliorare la messa a punto trovando la conferma che adesso abbiamo un buon “setting” di base. Oggi Vale ha fatto tutta la gara sui tempi con cui si è qualificato, ha fatto dei bei sorpassi e ha potuto spingere un po’ più al limite. Penso questo sia un buon punto di partenza. Siamo invece particolarmente dispiaciuti per Nicky, in gara, a causa di un segnale radio che ha interferito con il transponder della nostra centralina, ha dovuto guidare sin dal primo giro con le tarature elettroniche sfasate. Guidare in queste condizioni è davvero difficile ed è stato molto bravo a non arrendersi e a portare a casa comunque dei punti”.
Fonte: ducati.it