Con il 6° tempo nei test, Rossi
si trova alle spalle del'inglese Cal Crutcholw (Yamaha Tech3).
Valentino spiega: "Questo è il nostro potenziale, è un buon tempo, sono
la prima Ducati e non siamo troppo lontani da Cal. La pioggia ci ha
rallentato. Abbiamo pagato anche gli errori fatti tra i due test di
Sepang, seguendo una strada sbagliata. Abbiamo modificato la moto dietro
e davanti: adesso entro in curva e riesco a piegare".
Rossi fotografa bene la situazione: "Sappiamo che
c'è da migliorare il comportamento a gomme finite, perché c'è troppo
sottosterzo, mentre con la gomma morbida ho fatto un giro buono e anche
la simulazione non è andata male. Peccato che quando la gomma anteriore
è finita, la moto sottosterza e non riesco a metterla dritta in
accelerazione. Difficile andare forte così".
Urge quindi un confronto con la parte tecnica-progettuale con cui Valentino lavora intensamente: "Ho parlato soprattutto con Preziosi e speriamo bene. Secondo me questo è il test più realistico e mostra che questo è il nostro potenziale, visto che la moto è ancora giovane. In Qatar? Se va tutto bene, potrei piazzarmi così come oggi. Comunque per me è importante essere la prima Ducati e stare davanti al mio compagno, Nicky Hayden. Lui guida forte lo vedo dai dati, è in forma ed è un buon riferimento. Certo che per fare il giro secco, quello della qualifica, è importante il feeling. Cose che non fai in un'ora, ma in tre giorni e ti devi fidare. Il nuovo telaio, poi mi permette di osare di più, mi sembra più sicuro. Ma abbiamo ancora problemi di sottosterzo e accelerazione. Con gomma nuova andiamo bene, poi quando si consuma scivola. Per noi la base sulla quale lavorare, sarà questa fino alla fine dell'anno. Faremo solo qualche modifica".
Infine, a margine dei test, Valentino Rossi ha avuto modo di vedere anche il successo della Ferrari e di Alonso: "Gli ho scritto subito dopo la vittoria. Alonso è una bestia e gli faccio i miei complimenti. Quando ha la possibilità in un momento difficile è un vero campione, un grande".
Urge quindi un confronto con la parte tecnica-progettuale con cui Valentino lavora intensamente: "Ho parlato soprattutto con Preziosi e speriamo bene. Secondo me questo è il test più realistico e mostra che questo è il nostro potenziale, visto che la moto è ancora giovane. In Qatar? Se va tutto bene, potrei piazzarmi così come oggi. Comunque per me è importante essere la prima Ducati e stare davanti al mio compagno, Nicky Hayden. Lui guida forte lo vedo dai dati, è in forma ed è un buon riferimento. Certo che per fare il giro secco, quello della qualifica, è importante il feeling. Cose che non fai in un'ora, ma in tre giorni e ti devi fidare. Il nuovo telaio, poi mi permette di osare di più, mi sembra più sicuro. Ma abbiamo ancora problemi di sottosterzo e accelerazione. Con gomma nuova andiamo bene, poi quando si consuma scivola. Per noi la base sulla quale lavorare, sarà questa fino alla fine dell'anno. Faremo solo qualche modifica".
Infine, a margine dei test, Valentino Rossi ha avuto modo di vedere anche il successo della Ferrari e di Alonso: "Gli ho scritto subito dopo la vittoria. Alonso è una bestia e gli faccio i miei complimenti. Quando ha la possibilità in un momento difficile è un vero campione, un grande".
Fonte: sportmediaset.it