Valentino Rossi sarà nuovamente in pista giovedì prossimo, a Jerez, in sella ad una ulteriore nuova versione della GP12. A questo punto punto potremmo anche parlare di GP13, sempreché il numero fortunato in Italia e sfortunato in Spagna venga mantenuto e non si decida per altra denominazione.
La GP13 probabilmente utilizzerà un telaio ancora diverso da quello provato con scarsa fortuna domenica scorsa sul circuito di Aragon. Dovrebbe essere non un Deltabox (una struttura a culla chiusa) bensì un telaio in alluminio a culla aperta, che rompe con l'attuale schema Ducati ma in qualche moto continua ad utilizzare il motore che rimane semiportante.
Il telaio provato ad Aragon, invece, era sì in alluminio ma conservava la struttura "a scatola" del precedente in carbonio, fungendo anche da airbox.
"E' una fortuna che la Ducati possa con Valentino Rossi avere la libertà di provare così tante cose - ci ha detto Preziosi, che sarà anch'egli a Jerez - per un ingegnere è importante, ma è importante anche per la Ducati che così può ottenere un importante know-how da usare successivamente. Ci stiamo tutti impegnando perché sappiamo che una volta che la nostra moto andrà bene per Valentino andrà bene per tutti gli altri piloti".
Preziosi è conscio del fatto che il motociclismo sia uno sport di uomini, ancor prima che di macchine.
"Probabilmente senza Stoner staremmo ancora a parlare di quanto la Yamaha sia facile da guidare e della bravura di Lorenzo. Personalmente sono contento quando vedo le nostre moto Satelliti con Barberà od Abraham arrivare davanti alle Yamaha Satelliti".
A Jerez Rossi utilizzerà il 7° degli 8 giorni ancora a disposizione della Ducati per sviluppare la nuova 1000 in vista del 2012. Questo test, così ravvicinato con quello del Mugello, testimonia lo sforzo della Casa di Borgo Panigale e fa tirare un sospiro di sollievo a quanti temevano che la Rossa non avrebbe fatto in tempo a preparare una moto completamente nuova per novembre, in vista del test successivo al Gran Premio di Valencia.
"Siamo riservati sulle nostre prove - ha ammesso Preziosi - ma non è che gli altri si comportino diversamente".
La scelta di provare a Jerez, sede del primo test della GP12, servirà per poter confrontare i tempi ed il comportamento della nuova moto con la precedente, avendo come riferimento anche i tempi realizzati dalla Honda con Stoner.