Ducati: «Sperimentiamo nuove soluzioni»

Sotto la spinta degli sponsor la casa di Borgo Panigale vuole uscire dall'impasse in cui è ferma e sviluppare novità che consentano a Rossi di tornare competitivo.


BORGO PANIGALE, 4 Agosto – Finora la stagione di Valentino Rossi alla Ducati è stata deludente e ardua al tempo stesso. Un solo podio in dieci gare, una media di 30'' di distacco a gara dai primi. E le cose non sono andate meglio al compagno di squadra Nicky Hayden. Questi risultati mediocri hanno fatto storcere il naso al principale sponsor della Ducati, il gigante del tabacco Philip Morris, che sta chiedendo un miglioramento rispetto ai milioni di euro investiti per il passaggio di Rossi alla moto bolognese. «Le prime persone che non sono soddisfatte dei risultati sono i dirigenti della Ducati, Valentino e Nicky», ha detto il responsabile di pista Alessandro Cicognani. «Tutti i partner realmente ci sostengono, sanno che stiamo lavorando duramente e questo è l'unico modo che sappiamo fare per risolvere una situazione difficile. Lavorando sodo».
SPINTA PER IL NUOVO TELAIO? - La Philip Morris potrebbe auspicare una maggiore competitività, facendo ricordo alla costruzione di un nuovo telaio in stile Yamaha richiesto anche da vari piloti, tra cui Capirossi. Il tecnico della Ducati appare tra le righe possibilista: «Non abbiamo alcun grosso problema per quanto riguarda le preoccupazioni degli sponsor», spiega Cicognani. «Dobbiamo continuare a lavorare e non rinunciare a sperimentare, sia in pista ma soprattutto a casa, in fabbrica». Rossi ha voluto creare una nuova moto, la nuova Desmosedici GP11.1, ma secondo i detrattori si tratterebbe di un passo indietro rispetto alla Desmosedici originaria, che aveva solo 15'' di ritardo dalla vetta. «Valentino è stato tanti anni alla Yamaha e ha uno stile di guida basato su quella moto, ci vuole un po' di tempo perché lui si adatti alla Ducati e la Ducati limi i suoi difetti per consentirgli di andare veloce», ha chiuso Cicognani.